Oggi è il primo maggio, giornata di festa, importante soprattutto per l'inaugurazione dell'Expo. Beh, io sono solo zia Polly, ma non potevo lasciarvi senza la ricettina settimanale, ed eccomi qui, a proporvi uno dei piatti molto amati a casa mia, una ricetta di origine toscana, quali sono le radici del consorte.
Si chiamano "gnudi" perchè altro non sono che il ripieno dei ravioli, privo della pasta che li rivestirebbe. Volete provare a farli anche voi? Dai che ve lo insegno......
- 500 gr di spinaci
- 150 gr di ricotta
- 200 gr di farina "00"
- 1 uovo intero
- una manciata di parmigiano grattugiato
- una gratuggiata di noce moscata
- sale e pepe
- 30 gr. burro
- qualche foglia di salvia
Procedimento: Per prima cosa lavate e lessate gli spinaci. Colateli, strizzateli bene e passateli per qualche minuto in un tegame inaderente, per farli asciugare ulteriormente.
Poneteli in una terrina, unite la ricotta, l'uovo e cominciate a mescolare bene il composto. Gratuggiatevi un pò di noce moscata, aggiungete un bel cucchiaio di parmigiano grattugiato, unite la farina, un pò alla volta e aggiustate di sale e pepe.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua. Portate a bollore, salate, e con l'aiuto di due cucchiai, formate delle palline con il composto di spinaci e ricotta e gettateli nell'acqua bollente.
Via via che cominceranno a salire, tirateli fuori con l'aiuto di una schiumarola, e metteteli su di una terrina.
Nel frattempo fate sciogliere su di un tegame il burro con le foglie di salvia, ben lavate, e fate a pezzetti con le mani, mi raccomando, non usate il coltello.
Una volta ultimata la cottura degli gnudi, versavi sopra il burro fuso con la salvia, rigirali per bene.
Servite con una bella manciata di parmigiano grattugiato.
^ ^ ^ ^ ^
Questo sarà un fine settimana lungo, a partire da oggi.
Vi chiedo però di non dimenticare chi, in questi giorni, sta vivendo giorni drammatici in Nepal.
Non pensiamo che "tanto è lì". Non dimentichiamo che può accadere ad ognuno di noi qualcosa di irreparabile, nessuno di noi è al di fuori o al di sopra di avvenimenti che vanno oltre il nostro volere.
Non giriamo lo sguardo altrove, fermiamoci un momento e dedichiamo un pensiero, una parola, una preghiera, o qualsiasi altra cosa sia davvero d'aiuto per chi oggi sta soffrendo.
♥ G R A Z I E ♥
Un abbraccio a voi tutte, e un augurio di un weekend sereno per tutte voi e le vostre famiglie.
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RispondiEliminasono come i nostri tortelli d'erbetta .... svestiti .... sicuramente buonissimi ....difficile davvero rimanere impassibili a queste tragedie ... gente già povera che si ritrova in questa catastrofe .... tante pensieri, parole e preghiere .. ma certamente servirà tanto di più per dar loro un aiuto concreto ....buon fine settimana anche a te ... carissima
RispondiEliminagiusi
Ciao Paola,sto cercando di ritornare ai blog,è un piacere ritornare nel tuo!sempre allettanti le tue ricettine!Un grande abbraccio,Rosetta
RispondiEliminaCara Paola, già dato:)) abbiamo un amico che va in Nepal questo mese per cui l'aiuto va diretto... I tuoi gnudi mi ispirano gammete! Le foglie di salvia le taglio con la forbice, o non si deve? Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Woody. No, le foglie della salvia, come di tutti gli aromi, non si devono tagliare nè con la forbice, nè con il coltello, ma spezzettate con le mani. E per quanto concerne il Nepal: fatto benissimo, sei c'è qualcuno che fa da tramite andando direttamente sul luogo, è il massimo. Devo informarmi anche io. Un bacione e, grazie per la tua visita. Paola
EliminaGrazie per questa gustosa e semplice ricetta,come sempre penso che prima o poi la proverò!!.
RispondiEliminaFai bene a ricordare il dramma del Nepal e a ognuno di noi sta il fare quello che può.
Pensare a quelle povere persone che hanno perso tutto e vedere quello che è successo oggi a Milano e sentire le parole dei giovani partecipanti: ma io li manderai là a rendersi utili,magari i loro vuoti si riempiono di qualche cosa!!! Scusa questo sfogo sul tuo blog,ma sto vedendo quello che appare in queste ore e non ci posso credere!
Un caro abbraccio e buonissima settimana
Daniela
Daniela, è giusta la tua riflessione, che condivido pienamente. Personalmente prenderei tutti, indistintamente, coloro che hanno fatto lo scempio di Milano e, innanzitutto, li farei riparare e sistemare ogni cosa danneggiata ora, gratuitamente ovvio! E poi, per fagli capire cosa significa "vivere", li imbarcherei per il Nepal, a dare una mano in modo concreto. Oggi hanno dimostrato di avere tanta forza ed energia, cosa c'è di meglio di focalizzare tutta questa prestazione in modo concreto lavorando per chi oggi ha bisogno di braccia forti? E dopo di lì, sai quante altre cose avrebbero bisogno di giovani così energici? Conosco molte situazioni che ne avrebbero necessità.....Volere è potere, giusto Daniela? Peccato che chi "dovrebbe fare" giri lo sguardo altrove......No comment......
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RispondiEliminaCondivido in" toto" quello che ha scritto Daniela e la tua risposta carissima Paola..... purtroppo persone del genere fanno prima a comportarsi così, che a fermarsi e ragionare e pensare a chi sta peggio di noi!!! E quanti ne esistono......
RispondiEliminaOttima la tua ricetta è uguale al ripieno dei ravioli abruzzesi....
Buon f.s.
Nadia
hai ragione per tutto quello che hai detto, tanta gente soffre, che tristezza....
RispondiEliminale tue ricette sempre originali, fresche buonissime...
buona serata..un bacione
Cara Paola, mi associo al tuo bellissimo pensiero per la popolazione del Nepal e non solo. Buonissimi questi gnudi al burro.Sai dare sempre ricette sfiziose e succulente.
RispondiEliminaBacioni
Alessandra