Salve a tutte, allora passato bene il Natale e S. Stefano? Avete finito di preparare e sistemare ma ora dovete rimettervi sotto per il Capodanno? Tranquille, siete in buona compagnia perchè sono nelle vostre stesse condizioni e sinceramente la cosa non mi preoccupa, perchè credo che non ci sia niente di più bello di trascorrere queste giornate con persone con le quali si sta volentieri, in semplicità, chiaccherando, ridendo e....mangiando! Quest'anno la vigilia l'abbiamo fatta da mia sorella e il Natale eravamo da me.
Ho preparato la tavola con una tovaglia che faceva parte del corredo di mia suocera, fatta ricamare da suo padre da ricamatrici fiorentine. Adoro tutto quello che è fatto a mano,cucito, ricamo e, in questo caso come per altre cose che ho ereditato, ritrovo in essi il sapore e le tradizioni di un tempo passato, un tempo al quale mi sento in perfetta sintonia. Diciamolo, sono una donna fuori tempo!
Sale, pepe e portastuzzicadenti che ci accompagnano da tempo.
E questo è quello che abbiamo preparato per il pranzo di Natale: mia mamma, mia sorella ed io.
Ma ora voglio farvi vedere come sono alcuni angolini della mia casa, partendo dalla porta d'ingresso
E appena entrati c'è la cassapanca e sopra la stessa uno specchio, il tutto addobbato nei colori panna e oro.
Sopra il radiatore del soggiorno ho un piano che ho preparato nelle tonalità del bianco e rosso.
La piccola ventrina del soggiorno. In uno dei rari momenti che ho liberi, navigando nel web mi ero imbattuta in una foto che mi era piaciuta tanto che rappresentava un sacchetto color greggio contornato di pizzo, con dell'agrifoglio. Ho cercato di riprodurre quello che avevo visto, con qualche modifica ed ecco il sacchetto appeso ai pomelli.
Il nostro armadio-libreria e nella pianta che ci sta sopra ho messo un Babbo Natale piuttosto vecchiotto e con qualche ammaccatura, meravigliosamente coperta dalle foglie. Non so se si è capito, ma io sono molto affezionata alle mie cose e, anche se ammaccate, o malconce, cerco sempre di accomodarle e trovare loro un posto nella nostra casa. Sono cose che appartengono alla nostra vita, alla nostra storia e finchè non saranno ridotte ai minimi termini, le terrò sempre come me.
Candeline raccolte e messe tutte in un pattino sul marmo che divide l'ingresso dal soggiorno e, al lato opposto, una composizione di frutta che va dalle mele all'uva.
Il mobiletto nel reparto notte, nelle tonalità del rosso.
Il mio ragazzuolo stamani è partito con una bella squadra di amici, circa 50, come avviene negli ultimi anni, per una località vicino ad Asiago (Vi) per festeggiare il capodanno. Ieri sera sono venuti a dormire da noi due suoi amici e come ogni anno mio figlio ha rinnovato il rito della spaghettata delle 6.15 del mattino.....si si avete capito bene proprio a quell'ora....
Alle 6 in punto l'acqua era già sul fuoco e, insieme a suo padre, abbiamo preparato la spaghettata-colazione per questi temerari......assonnati, in tenuta notte......ma allegri e pieni di voglia di vivere. E mentre a me e a mio marito ci prendeva la nausea, loro l'hanno bruciata in un micro secondo per poi lavarsi e prepararsi per la partenza che era prevista per le ore 7. A questa età bruciano anche i sassi! BEATA GIOVENTU'.
Da oggi con mio marito abbiamo cominciato a ragionare sulla cena di domani, Capodanno. Quest'anno non andremo dalla nostra amica Donata perchè ci verranno a trovare dei carissimi amici che dopo 6 anni di infinite telefonate finalmente potremmo riabracciare.
Ci credete che mi sto già emozionando?....meglio che prepari delle lenzuola per asciugarmi le lacrime......
Carissime voglio augurarvi che il prossimo anno sia come lo volete, che porti ad ognuna di voi la salute innanzitutto, la serenità nell'animo e nel cuore, armonia, pace e TANTO AMORE, che possa medicare ogni eventuale ferita e che vi doni l'energia per affrontare la vita......SEMPRE!!!!!
BUON ANNO A TUTTE VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE