Involtini di zucchine con formaggi

Ed eccoci arrivati a quello che è l'ultimo fine settimana di maggio, un maggio che almeno dalle nostre parti è stato altalenante, sole e pioggia e anche ieri sera un forte temporale e pioggia intensa.

Ma oramai l'estate è alle porte e questa stagione richiede piatti leggeri, magari a base di verdura, qualcosa da poter portare anche in un contenitore in spiaggia, ad un pranzo sul plaid nell'erba di un bellissimo prato.

Ho sperimentato oggi questa ricetta che a me è piaciuta tanto e che oggi voglio proporre a voi, si tratta di una ricetta che vede delle zucchine, della robiola, della ricotta e ....ora ve la spiego:

Ingredienti: 3 belle zucchine di media grandezza, 100 gr di robiola (a chi non piace può sostituirla con il philadelfia), 50 gr di ricotta, una manciata di parmigiano grattugiato, qualche foglia di basilico, sale, pepe.

Procedimento: con l'aiuto della mandolina tagliate in verticale le zucchine. Ponete sul fuoco una pentola con dell'acqua e appena comincia il bollore, salatela leggermente, e buttate le zucchine. Lessatele solo per 2-3 minuti. Scolatele e poggiatele su un canovaccio pulito ad asciugare.

Nel frattempo in una ciotola mettete la riobiola, la ricotta, il parmigiano e le foglioline di basilico spezzettate. Aggiustate di sale e pepe e mescolate bene il composto.

Prendete ora un foglio di carta da forno e disponete sopra le zucchine 2 a 2 sovrapponendole leggermente e, con l'aiuto di un cucchiaino, mettetevi sopra il composto di formaggi.

Arrotolatele e ponete in foro a 160° per 10 minuti.

Potete servire queste zucchine con una bella insalatona mista fresca, con lattuga, pomodori, cetrioli o quello che più vi aggrada. Questo piatto l'ho pensato anche come antipasto da servire ad una cena d'estate, magari fermando prima di servire in tavola ogni involtino con uno stecchino e un pomodorino ciliegino.

La robiola è un formaggio morbido dal sapore particolare e non a tutti può non piacere e come ho indicato negli ingredienti, può essere sostituito da un altro formaggio spalmabile.

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Prima di salutarvi voglio fare un augurio di BUON COMPLEANNO ad una persona per me speciale, una persona che so guardare anche a questo blog, a suo modo, come a suo modo mi sta vicino......♥♥♥

......e stasera spacca il mondo!!!!!

E a voi tutte che passerete di qui auguro un fine settimana al top dei top!!!!!!!!

Tag a crochet

Buona settimana a tutte e un grande abbraccio alle mie nuove followers! La scorsa settimana mi chiama una conoscente, Lucia è il suo nome, e mi dice "Senti Paola devo fare un piccolo dono, una piantina ad una persona che mi ha fatto una cortesia. Vorrei però unire qualcosina di semplice, qualcosa che non sia il solito fiocco o nastro, mi puoi aiutare?". Ho fatto venire a casa mia questa signora e la sua scelta è caduta su una tag a crochet che aveva visto appesa ad una mia cloche di vetro. Ha voluto che la facessi pari pari

nelle tonalità del bianco e avorio. La piantina che vedete non è la sua ma una del mio terrazzo.

Ieri pomeriggio mi ha richiamata dicendomi che la signora alla quale è arrivato il suo pensiero ha apprezzato il gesto di Lucia e la tag le è piaciuta molto, tanto che la stessa Lucia mi ha detto "forse l'ha colpita di più la tag che la piantina, perchè è una cosa che non aveva mai visto e, ad essere sincera, nemmeno io."

Presto ve ne mostrerò altre che sto facendo, semplici e senza fiocchetto, che inserirò nel mio negozietto di Miss Hobby.

Talvolta le cose che per alcune persone paiono cose da poco, per altre sono piccoli oggetti che raccolgono più successo di quelle più elaborate.

A presto e buona continuazione di settimana a tutte voi. 

Involtini di basta brisè con asparagi

Buonasera amiche, annuncio che ho finito di lavare le tende di casa.....e io sono praticamente da ricovero, pronta per la tenda d'ossigeno o sala di rianimazione ....Madonnina del Carmelo ma dico io, che diavolo mi è passato per la testa nell'aver mandato in ferie la servitù ☺☺☺!


Finchè ci sono gli asparagi cerco sempre di proporli in tavola passando dal risotto, alla lasagna, a torte salate, contorni. Un mese fa sono stata ospite a pranzo dei nostri cari amici Claudia e Gian Carlo di cui vi ho già parlato inizio anno e che vennero a pranzo a casa nostra (ho fatto anche il post). Tra le squisitezze preparate da Claudia, oltre la grigliata favolosa di Gian Carlo, la padrona di casa ci propose dei deliziosi involtini di asparagi.

Le chiesi come li aveva preparati e, basandomi sulla sua ricetta, ho provato a rifarli anche io modificando la pasta con cui sono stati avvolti e aggiungendo i semi di papavero. Claudia ha usato la pasta sfoglia, io ho optato per la pasta brisè.

Ingredienti per la pasta brisè: 130 gr di farina, 40 gr di burro temperatura ambiente, 30 ml di acqua fredda, un pizzico di sale.

Ingredienti per il ripieno: un mazzetto di asparagi già lessati, 100 gr di prosciutto cotto. Semi di papavero per guarnizione, 1 uovo.

Procedimento: in una terrina mettete la farina ed al centro mettete il burro ammorbidito, il sale e l'acqua che, mi raccomando, deve essere fredda. Con un mestolo di legno mescolate il composto e quando è ben amalgamato, continuate con le mani, non troppo a lungo perchè altrimenti il burro "cuoce". Formate una palla e  avvolgete con della pellicola e mettete in frigo per circa 30 minuti.

Prendete un foglio di carta da forno, infarinatelo leggermente e poggiatevi sopra la pasta brisèe e con un mattarello infarinato stendete fino a formare un rettangolo sottile. Tagliate ora delle strisce sopra le quali metterete il prosciutto cotto 3 asparagi, o quanti voi desiderate, e cominciate ad avvolgere il tutto.

Sbattete l'uovo e con l'aiuto di un pennello, spennellate la superficie della pasta brisèe e versate sopra dei semi di papavero.

Passate in forno già caldo 200° per 15 minuti.

E' un piatto che può essere servito come antipasto ma anche come secondo, magari accompagnato da un bel piatto di formaggi.

Volendo, per i più golosi, il prosciutto può essere sostituito con della pancetta o una sottiletta, mentre i semi di sesamo possono prendere il posto di quelli di papavero, oppure si può lasciare senza niente.

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22 anni fa avveniva un fatto che avrebbe per sempre segnato la storia dell'Italia, un giorno per me e moltissimi altri orrendo, indimenticabile, una pagina vergognosa per il nostro Paese.....una delle tante purtroppo.... 

I grandi uomini, uomini ONESTI, PULITI, che hanno LOTTATO PER LA GIUSTIZIA E LA VERITA' DI QUESTO PAESE MAI DOVRANNO ESSERE DIMENTICATI! Grazie a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, agli uomini e donne della loro scorta, voglio credere che la vostra morte non sia stata vana ma il risveglio da un vergognoso sonno di tutti coloro che non hanno voluto vedere e sapere, o peggio ancora, che hanno fatto finta di non vedere e non sapere........

Alla prossima settimana.

Un nuovo quadretto a crocette per la mia casa

Buona sera a tutte, anche voi alle prese con le pulizie di primavera? Lo so, primavera proprio non è, ma volenti o nolenti questa è la stagione che vede lavaggio tende e tutte quelle faccende che danno il benvenuto a questa stagione. Io, per ora, ho finito le camere e 1 bagno.....se entra qualcuno ora in casa mia e mi vede dice "ma questa è uscita dalla lavatrice dopo la centrifuga...". Giuro, sono a pezzi e non ho finito....stasera mi trascinerò a letto a mò di pelle di leopardo.....non sono gli anni ma i chilometri che ho addosso....ah ah ah.

Era da tanto che avevo in mente di fare questo quadretto per casa mia. L'ho fatto l'anno scorso per un regalo, mi era piaciuto tanto lo schema e mi ero ripromessa di farlo anche per me, ovviamente diverso da quello donato. Ed eccolo qui, dopo un bel pò di tempo, sono riuscita a finirlo e appena avrò terminato di tirare a lucido la casa, troverà il suo positicino. Tirare a lucido....mmmm....parola grossa.....

Navigando nel web ho visto tanti quadretti che mi sono parsi leggermente imbottiti ed ho voluto provare a farlo anche io. Non so se ho applicato la giusta procedura ma il risultato mi è piaciuto tanto. Ho rifinito con  una stoffina a pois, e uno zigzag in tinta.

Volevo dipingere la cornicetta poi però, vedendo il ricamo, ho scelto di lasciarla del suo colore naturale, vedo bene il tutto nel suo insieme.

Ora raccolgo le mi ossa, faccio la doccia, preparo la cena e poi......portatemi una gru per andare a lettooooo! :))))))

Plumcake soffice al cioccolato

Guardando il cielo non si direbbe proprio che siamo a metà maggio e con il vento di stamane sembrava più essere verso l'autunno. Quello che però fa capire che in realtà siamo in primavera avanzata sono le temperature miti e l'esplosione della natura con i suoi bellissimi colori e, ahimè, le allergie ai pollini, di cui anche io sono vittima.....

Visto che ancora non fa caldo, ho deciso di preparare un plumcake al cioccolato per mio figlio e la ciurma dei suoi amici che erano venuti a vedere una delle infinite partire di calcio. Sono riuscita a fotografarlo giusto appena in tempo, prima che sparisse.....a mio marito sono rimaste le briciole....povero.....i suoi .....ento e rotti chili ne risentiranno....ah ah ah!

Ingredienti: 100 gr di cioccolato fondente, 70 gr di burro, mezzo bicchiere di latte tiepido, 100 gr di zucchero, 100 gr di farina, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina, 3 uova intere.

Procedimento: Fare a pezzi il cioccolato e porlo in un tegame inaderente insieme al burro e fare sciogliere a fuoco basso, lentamente. In una terrina sbattere le uova con lo zucchero. aggiungete poi la farina e la bustina di vanillina. Sciogliete il lievito per dolci nel latte tiepido e unite al composto di uova. A questo punto unite il cioccolato fuso con il burro e mescolate bene il tutto, vi risulterà una crema morbida. Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake e versate il composto. Infornate a forno già caldo 180° per 45 minuti. Fate sempre la prova dello stecchino prima di togliere dal forno il dolce.

La particolarità di questo plumcake sta nel fatto che è molto morbido mentre sopra si forma una crosticina.

Questo fine settimana, per chi avrà la possibilità, approfitti della "Giornata delle Oasi del WWF", è un'occasione meravigliosa per vivere da vicino la flora e la fauna. Io ebbi questa opportunità 3 anni fa e devo dire che è stata un'esperienza davvero bellissima.

Prima di salutarvi voglio mandare, anche se molto probabilmente non potrà passare qui,  un saluto particolare ed un abbraccio a Debora del blog "Cuore Antico" ♥.

Buon fine settimana a tutte voi e alla vostre famiglie!

La nostra festa della mamma

Buon inizio di settimana a tutte. Ieri è stata la festa della mamma e quest'anno sono stata da mia madre, che non vedeva l'ora, nonostante non sia ancora del tutto guarita, di preparare un pranzo con i fiocchi (...mmm...chissà da chi ho preso...), di fare gli gnocchi di patate che era da tanto che non faceva e di cui è golosa. A me ha detto "l'unico regalo che ti chiedo è di farmi il pane, sai che mi piace tanto".

E' stata una domenica tranquilla, serena, trascorsa in sua compagnia e quando sono arrivata a casa sua e ha visto il mio pensierino per lei ha fatto un sorriso come era da un bel pò che non vedevo. Le ho donato una piantina di rose, lei ama moltissimo i fiori, e le ho ricamato un cuore con all'interno un'altro cuoricino, messo dentro una cornicetta. Oltre il pane poi, le ho portato un vasetto di marmellata di fragole che sto facendo, visto che lei fa colazione con fette biscottate e marmellata.

Il pranzo è stato super abbondante, un antipastino tipo sushi, gnocchi di patate a volontà, mio marito li ha mangiati direttamente nella terrina nè va pazzo, ossobuchi in umido, funghi, fagiolini, rucola. Un vinello che andava giù che era un piacere. Come dessert, gelato e "bussolai" fatti da lei, che sono i dolci tipici del paese natale di mia mamma. Caffè e ammazza caffè.

Mio figlio non c'èra, era a Milano ed è tornato ieri sera, ma non si era dimenticato di che giorno fosse ieri

e prima di partire mi ha fatto questi doni. Un porta bustine da The bianco e una calamita che ora spicca sul nostro frigo. E quanto vi è scritto sopra mi ha fatto scendere la lacrimuccia.....e lui, come sempre, mi ha stretta a se. Non è stato un pensiero dolcissimo?

Finito di pranzare urgeva una passeggiatina digestiva e ci siamo recati in un parco che è più vicino a casa nostra che a casa di mia mamma, ma ci ha fatto bene. Stare in mezzo al verde, alla natura per me è un'iniezione di serenità enorme.

Sono rimasta un bel pò, in silenzio, ad ammirare queste balle di fieno

e mi sono lasciata emozionare nel sorprendere questo nuovo scorcio con un laghetto

e ritrovare i posti dove andiamo a raccogliere le more d'estate.....bellissimo!

Abbiamo fatto appena in tempo a tornare a casa perchè, poco dopo, un vento fortissimo ha portato un temporale con un grande acquazzone. Un vero e proprio temporale estivo.

Ma la giornata era volta al termine e con me conserverò la dolcezza e la gentilezza che questa giornata mi ha donato.

"L'umiltà e la semplicità

sono le due vere

sorgenti di bellezza"

                                                                     J. Winckelmann

                                                                               ♥

Crostata salata di verdure - Auguri a tutte le mamme

Finalmente sembra che il tempo si sia stabilizzato e la voglia di uscire, fare una gita, una scampagnata, andare al mare contagia un pò tutti. E proprio pensando ad un pic nic ho scelto di proporvi questa torta-crostata salata, fatta con verdure e ricotta.

Ingredienti per la pasta: 150 gr di farina, 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva, 80 ml di acqua naturale, sale q.b..

Ingredienti per la farcia: 200 gr di bietina, 1 scalogno o cipollotto, 150 gr di ricotta, una bella manciata di parmigiano, 1 uovo, olio extravergine d'oliva, sale e pepe.

Procedimento: in una ciotola versate la farina, unite l'olio, l'acqua ed il sale. Lavorate questo impasto che deve risultare morbido, elastico. Coprite e lasciate riposare fino a quando la farcia sarà pronta.

 Lavate bene la bietina e tagliatela a listarelle. In un tegame versate un pò d'olio d'oliva  extravergine ed il cipollotto tagliato finemente e lasciate appassire per un paio di minuti. Aggiungete subito la bietina tagliata e cuocete lentamente per circa 15-20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate freddare un momento. Unite la ricotta, l'uovo intero, la manciata di parmigiano, regolate di sale e pepe, mescolando per bene il tutto.

Stendete con il mattarello la pasta, cercando di formare un rettangolo, tenendo da parte un pò di pasta che servirà per fare le listarelle. Al centro versate la farcia e stendetela su tutta la superficie, lasciando libero tutt'intorno un bordo di circa 2 cm. Rigirate questo bordino e schiacciatelo con i rebbi della forchetta. Formate le listarelle con la pasta che avrete tenuto da parte, e formate una sorta di grata, come si fa per le crostate dolci. Infornate a forno già caldo a 200° per 15-20 minuti.

E' buonissima fredda e se la bietina non vi piace, potete sostituirla con spinaci, con gli asparagi lessati e spadellati con un pò di aglio o cipolla, o con la verdura che più vi piace. E' una ricetta che può sostituirsi alla solita cena o pranzo, magari accompagnata ad una bella insalata mista, ed è perfetta per una scampagnata.

Domenica sarà la festa della mamma. Quanti sono gli aggettivi da dedicargli, tanti, tantissimi........Io ho scelto questo pensiero, semplice forse, ma che secondo me racchiude tutto ciò che vuol dire essere mamma

Le mamme 

stringono le mani

dei loro bimbi

per un pò

e i loro cuori

PER SEMPRE!

Auguri a tutte voi mamme, che lo siate già, che lo state per diventare e a tutte quelle che per vari motivi hanno lontani i loro figli. Essere mamma è il dono più grande e meraviglioso per una donna!

a

Il mio "nuovo cestino" pieno di profumo di lavanda

 Bonjours à tout le monde! Eccomi a raccontarvi quello di cui ho fatto cenno venerdì scorso, ricordate?

Come ogni giorno, come tutti, portavo la spazzatura, umido, secco, carta, ecc. e tra la campana per il vetro e quella per la carta vedo un cestino. Come è noto sono mezza orba, quindi ho inforcato gli occhiali e l'ho osservato......e ho detto "bene stellina, tu ora vieni a casa come me", ignara o meglio, indifferente se qualcuno mi guardasse pensando fossi ubriaca di primo mattino.....

Ho tirato fuori dalla tasca un fazzolettino di carta, l'ho raccolto e una volta a casa ho guardato bene perchè fosse stato gettato. Ed ecco il motivo, una piccola rottura......no dico, sarà che io prima di buttare qualcosa, l'oggetto deve essere ridotto ai minimi termini, ma mi è sembrato veramente uno spreco buttare un cestino così bello a mio parere, per una sciocchezza come questa. Dopo una vigorosa lavata e disinfettata

l'ho accomodato ed ecco come risultava. Non è carino ♥? Ma la mia testolina aveva già in mente come trasformarlo.

Ricordavo di aver trovato tra le infinite cose di mia suocera, un pezzo di tessuto, credo fosse un lenzuolo, con ricamate le sue cifre e il bordo a punto giorno. Eccolo qui sopra. Ho preso la misura della circonferenza del cestino, ho tagliato la stoffa lasciandone un pò in più per l'arricciatura, ho cucito una coulisse sul bordo superiore, dove ho passato un elastico alto cm. 0,5, unito i bordi terminali e posizionato quindi sul cestino. Ho scelto di non fissarlo direttamente sul cestino perchè è più semplice da sfilare per il lavaggio.

Con gli avanzi di tessuto, ho cucito due striscioline che sono andate a formare un fiocco sulla base del manico, così da mimetizzare ulteriormente il punto che ho sistemato. Con una trina ho rivestito il manico.

All'interno ho raccolto tutti i cuori e altri sacchetti che ho confezionato, pieni di lavanda, creando così un angolino total white al profumo di lavanda.

Penso che il suo utilizzo varierà durante l'anno, in autunno magari raccoglierà i miei gomitoli di lana, oppure una composizione autunnale.

Cosa ne pensate, vi piace l'idea?

Vi sembrerà sciocco, ma sapeste la soddisfazione che ho avuto nel vederlo così, bello pulito e finito, nemmeno se lo avessi comperato nuovo sarei stata così contenta.

Buona continuazione di settimana a voi tutte. 

Crema d'asparagi con gamberoni

Prima di passare a parlare della ricetta che vi propongo oggi, voglio ringraziarvi tutte per i messaggi che  anche privatamente mi sono arrivati. Grazie mille a tutte, siete state carinissime, veramente gentilissime. E a te amica cara che non vuoi essere citata ma che so che passi di qua sempre, che ti sei preoccupata molto anche per me, ti mando un abbraccio carico d'affetto, immenso affetto....♥ Mia mamma sta meglio, molto debole, ma sta migliorando e mi ha chiesto di rivolgervi un caloroso saluto e ringraziamento.

In questo periodo cominciano ad apparire sempre più tipi di verdura e frutta e gli asparagi sono uno degli ortaggi per eccellenza legati a questo periodo dell'anno. E allora ho pensato di proporvi una ricetta dove gli asparagi si sposano con i gamberoni, una ricetta delicata e molto buona.

Ingredienti per 4 persone: un bel mazzetto di asparagi, mezzo kilo di gamberoni, 2 spicchi d'aglio, olio extravergine d'oliva, acqua calda, vino bianco, sale e pepe bianco.

 Procedimento: lavate bene gli asparagi e tagliateli a rondelle.

Tenete da parte le punte degli asparagi, sgusciate e lavate i gamberoni e poneteli in un piatto.

In un tegame inaderente mettete un filo d'olio e i due spicchi d'aglio e lasciate rosolare qualche minuto. Togliete l'aglio e unite gli asparagi tagliati a rondelle e fate rosolare per circa 5-10 minuti aggiungendo mezzo bicchiere di vino bianco e lasciatelo evaporare. Unite 4 bei bicchieri d'acqua calda, coprite e cuocete per 15 minuti. Spegnete il fuoco e

versate nel frullatore, ottenendo una crema.

Rimettete sul fuoco, aggiungete insieme sia le punte d'asparagi che i gamberoni e mescolate molto bene, affinchè la crema d'asparagi accorpori bene il tutto. Aggiustate di sale e unite un pò di pepe bianco, mescolate ancora e lasciate cuocere per 15 minuti a fuoco lento, coperto.

Versate in ciotole, unite un filo d'olio d'oliva extravergine e servite, volendo, anche con dei crostini.

E' un piatto gustoso, leggero e anche sano, ottimo anche non caldo e per i più audaci, si può aggiungere anche un pò di peperoncino.

Potete usare anche i gamberoni congelati se non avete l'opportunità di avere quelli freschi, l'importante è che li sciacquiate bene per togliere quel sapore tipico di conservazione. Volendo, potete bollirli per qualche minuto prima di unirli alla crema d'asparagi.

Allora, che ne dite, vi garba questa ricetta?

Prima di salutarvi voglio lasciarvi con un pò di curiosità......portando la spazzatura ho trovato una cosa che....
questo fine settimana mi metto all'opera perchè ho già in mente cosa farne......☺☺☺

Buon weekend a tutte!