♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

mercoledì 31 luglio 2013

Remake di un pensile da cucina



 Buongiorno a tutte, come state? Anche voi belle "cotte" dal caldo? Come ho già raccontato più volte, è da un bel pò che con mio marito stiamo liberando casa della suocera.......un Pozzo di San Patrizio.....donne non vedo la fine.....se non la mia! Tra le molteplici cose che ho trovato in quell'appartamento sono stata colpita da questo pensiletto che si trovava in cucina e non ho voluto buttarlo


Era ridotto piuttosto malino, si può capire anche dalla foto qui sopra, parti scollate, usurato dal tempo ma io ho trovato avesse il suo fascino. Dopo vari sguardi perplessi del consorte, accompagnati dalle solite frasi "ma che te ne fai......è da buttare, non vedi com'è ridotto"....ah gli uomini non hanno il NOSTRO intuito, il nostro modo di vedere bello anche un catorcio!  Io sono andata dritta per la mia strada, tappandomi le orecchie decisa e, soprattutto, sicura che da Cenerentola poteva diventare qualcosa di meglio.

E quello che vedete sopra, nella prima foto, è il risultato finale. Ci ho lavorato su un bel pò, ma secondo me ne valeva la pena ed ora l'ho appeso nel nostro piccolo bagno di servizio, che tra l'altro è tutto in bianco e azzurro, e proprio ieri quando mio marito lo ha visto finito e sistemato ha detto che è davvero tutt'altra cosa, proprio carino e sta bene nel bagno.



Non sarà chissà cosa, ma a me piace tanto!


I pomellini erano davvero malconci e invece di cambiarli con altri di nuovi, ho pensato di creare una copertura all'uncinetto, inventata di sana pianta, una soluzione semplice ma che non mi dispiace.

Ora appena si entra in questo bagnetto la si vede subito e, francamente, sono proprio contenta di non averla buttata. Ha cambiato vestito e modo di essere utile, e continuerà a fare compagnia a noi nella sua nuova casa.

Prima di salutarvi volevo ringraziare Anna per avermi dato le indicazioni per come fare a mettere il nome del mio blog sulle foto, segnalandomi un sito davvero semplice e niente male. GRAZIE INFINITE ANNA!

venerdì 26 luglio 2013

Insalata fredda d'orzo perlato con bastoncini di polpa di granchio


Immagino che con questo caldo la voglia di cucinare è meno che zero ma qualcosa bisogna pure introdurre nella bocca e allora meglio trovare qualcosa di veloce, sfizioso ma soprattutto FRESCO.

Oggi vi propongo una delle varie ricette estive che faccio usando l'orzo perlato. Se a voi non piace potete sostituirlo con il riso.

Ingredienti: un pugno di orzo perlato per ogni persona, 10 olive nere denocciolate, una manciata di rucola, 10 bastoncini di polpa di granchio (il Surmi per capirci), sale, pepe, olio d'oliva extravergine, un pò di succo di limone e qualche fettina per guarnire.

Procedimento: mettere a bollire l'acqua, salare e buttare l'orzo perlato. Lasciare cuocere per circa 15 minuti, è più o meno lo stesso tempo di cottura che ci vuole per il riso. Scolare e fermare la cottura dell'orzo con un getto d'acqua fredda.

Nel frattempo mettete a bollire un pò d'acqua e buttare per qualche secondo, NON DI PIU', i bastoncini di polpa di granchio. Scolare e lasciare freddare. Prendere una ciotola e cominciate a spezzarvi dentro la rucola, precedentemente lavata e strizzata, le olive nere denocciolate e tagliate a pezzetti. la polpa di granchio anch'essa tagliata a pezzetti e, a questo punto, unire l'orzo. Aggiungere un pò d'olio d'oliva extravergine, aggiustare di sale e pepe e strizzare qualche goccia di limone e decorare il piatto con qualche fettina sempre di limone. Mescolare bene il tutto, coprire con della pellicola e mettere in frigo fino al momento di servire.

Questo è uno dei piatti che faccio in alternativa all'insalata di riso o altri piatti tipicamente estivi.

Caronte è arrivato, con tutta la sua calura e, se non sbaglio, è il personaggio che traghettava verso l'inferno attraverso il fiume Acheronte secondo Dante......ma chi lo ha chiamato dico io, ma chi lo vuole.... ma stesse dentro La Divina Commedia......te possino 'mazzà....! Tra me e la doccia oramai è amore totale, come arrivo a casa mi ci fiondo, anche più volte al giorno, e poi litigo con Matrix, il nostro gatto, per farmi spazio per stare sotto lo split dell'aria condizionata....è una guerra all'ultimo sangue! Belli tutt'e due spalmati sul pavimento che oramai ha preso le nostre sagome, ci manca solo qualcuno che segni tutt'intorno con il gesso, tipo C.S.I., con la differenza che siamo entrambi vivi.....più o meno.

Buon fine settimana donne, munitevi di ventilatori, climatizzatori, gelati, ghiaccioli da mettere.....ehm....
OVUNQUE, perchè questo sarà un fine settimana INFERNALE!

Con questa ricetta partecipo al Contest di Martina del blog http://lacucinaimprovvisata.blogspot.it con scadenza 31 luglio 2013.

martedì 23 luglio 2013

Ho finito la "trina ritrovata" e vi mostro una splendida sorpresa di Mimma e.....vi annuncio la nascita di un nuovo blog!




 Donne, ve lo annuncio ufficialmente, io e il caldo non andiamo d'accordo, e sta bolla di caldo che è arrivata mi fa venire a me le bolle......e non sto a precisare dove!

Ma dico io, si può passare da un'umidità pazzesca dovuta alla pioggia ad un'umidità ancor più pazzesca dovuta all'afa? Mi sembra di essere in allattamento da tanti fazzolettini metto nella zona "milk", e nonostante usi vestiti very large, mi si piccicano addosso come fossero domopak, la pellicola. Oggi poi quando sono entrata in auto a mezzogiorno mi sentivo tanto la Simmenthal mentre la sterilizzano. Che per caso qualcuna di voi parte per il Polo Nord? No perchè si sappia che posso stare anche in un beauty case!

Vi ricordate quando vi avevo raccontato di questo lavoro che avevo lasciato in sospeso da un bel pò? Bene questo che vedete qui sopra è il risultato finale.



Una volta concluso di cucire i pizzi non sapevo bene come rifinire tutt'intorno questo centro e, in una mia visita nella merceria di mia fiducia, ho notato una sorta di piccolo volant in tulle che ha catturato la mia attenzione. L'ho acquistato e l'ho cucito interamente a mano tutt'intorno a questa trina.

Sono soddisfatta del risultato finale, non avrei saputo altrimenti come finirlo, mi sembrava non completo senza qualcosa intorno. Piace anche a voi?

Ed ora voglio mostrarvi cosa Mimma mi ha spedito


Nel periodo Natalizio ero rimasta incantata dei suoi lavori e, sapendo che aveva fatto anche una tenda natalizia, le avevo espresso la mia ammirazione. E lei che ha fatto? Mi ha spedito gli schemi, alcuni addirittura originali, aggiungendo anche le spiegazioni per il punto tubolare a maglia e


un angioletto ricamato da lei ed un sacchettino con dei deliziosissimi bottoncini. Ma guardate il ricamo......sembra stampato tanto è preciso. A lei ho già detto dove ho intenzione di metterlo, in una stanza che sembra fatta apposta. Quando finirò i lavori (Gesù quanto sono lunghi!) vedrò di mostraverla.

Anche questa spedizione ha avuto il suo momento di panico. E infatti, dopo aver saputo da Mimma quando me lo aveva spedito......diciamo che oggi me lo sono trovato in cassetta. I miei baffi sono meglio di Terminetor!

Prima di salutarvi voglio comunicarvi la nascita di un nuovo blog creato da una ragazza straordinaria, Maria Emma www.casacountry.info.  Sa ricamare divinamente e non solo! Fatele una visitina, vedrete che non vi pentirete!  Non si dice sempre che dobbiamo aiutare i giovani? E allora facciamolo!

Alla prossima donne! 

venerdì 19 luglio 2013

Fettine di girello in salsa tonnata con lo yougurt


Ciao bimbe, come butta da voi? Qui bello caldo e da quello che ho sentito in tv il bello deve ancora arrivare considerato che le previsioni prevedono una bolla d'aria calda la prossima settimana. Bene, ricordiamoci di non acquistare il gel per capelli, tanto staranno belli spalmati come fossero stati leccati da una mucca, del borotalco da mettere ...ehm....nella zona che io chiamo "via lattea", armiamoci di tanta acqua da bere, anche se già ora da quanta nè sto bevendo dentro la pancia mi mancano rane e pesciolini rossi con salvagente annesso!

E' chiaro che con il caldo l'unica cosa che fa piacere mangiare, se si ha fame, è qualcosa di leggero e fresco e tra i piatti estivi io riccorro spesso alla carne con salsa tonnata con lo yougurt. Eccovi la ricetta:

Ingredienti: un pezzo di carne di girello da circa gr. 800, una costa di sedano, una carota, una cipolla, 1 foglia d'alloro, 2 uova sode, 2 filetti di acciughe, 1 scatoletta di tonno da gr. 100,  un cucchiaio di capperi  sott'aceto, olio extravergine d'oliva, 1 bicchiere di vino bianco, 1 bicchiere di acqua, 1 vasetto di  yougurt bianco magro da gr. 125, sale e pepe.

Procedimento: In un tegame mettete a rosolare con un pò d'olio il pezzo di carne con la carota, il sedano, la cipolla tutto tagliato a pezzetti e la foglia d'alloro con dell'olio, rigirando di tanto in tanto. Dopo 15 minuti aggiungete il bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare. A questo punto unite il bicchiere di acqua, aggiustate di sale e pepe, coprite e lasciare cuocere per circa una mezz'oretta. Nel frattempo preparate 2 uova sode.

Ultimata la cottura della carne mettetela da parte. Prendete il frullatore e dentro mettete le uova sode (tutto  tuorli e albumi), le acciughe, i capperi, la scatoletta di tonno, il vasetto di yougurt e il fondo di cottura della carne. Frullate tutto e aggiungete un pò d'olio, deve diventare una bella cremina.

Tagliate a fette sottili il girello, e mettetelo in una terrina o vaschetta a strati, alternando la carne alla salsa tonnata. Una volta fatto l'ultimo strato di carne e salsina, guarnite con qualche cappero. Coprite con la pellicola il contenitore dove avete messo questa pietanza e ponetelo in frigo fino al momento di servire.

Potete prepararne anche di più e trovarvi questo gustoso piatto per uno o due giorni. Personalmente tornare a casa accaldata e trovare qualcosa di fresco diventa un momento CATARTICO!

Care amiche, passate un bel fine settimana, io me ne starò a casa e tra una conserva e l'altra, spero di fare qualcosina che amo moltissimo, come le crocette, o qualcosa di creativo, ovviamente con i piedi in ammollo dentro un catino pieno di acqua GELATA!


mercoledì 17 luglio 2013

La mia vacanza in Trentino




 Prima di cominciare voglio dare un saluto alle mie nuove followers, sono lieta abbiate deciso di seguirmi in questo mio piccolissimo blog e mi auguro di essere sempre all'altezza delle vostre aspettative.

Vi avevo promesso di mostrarvi qualche scatto del mio breve soggiorno in Trentino che è stato proprio quando ho compiuto i miei "primi 51 anni"....dovessi mai diventare un Highlander.

Il Trentino è una Regione splendida, dove la natura è davvero al massimo del suo splendore. Ad essere sincera è così per tutte le nostre Dolomiti, comprese quella del versante Veneto.

Qui sopra vedete uno scorcio del Lago di Lavazzè,


c'era un freschetto.......come lo vorrei in questo momento!



 Qui eravamo al Passo Oclini ad oltre 2000 metri d'altezza. Ci è sembrato di stare in capo al mondo, un panorama fantastico.





Non so quante volte mi sono fermata a guardare, a fissare fiori, ruscelli, le mucche al pascolo, stavo proprio bene.



Non poteva mancare una nostra incursione in questo meraviglioso negozietto, e viaaaaa di salami, speck, formaggi, salsicce, e polenta da portare a casa. Lo so ragazze, può sembrare un "magro" bottino, ma bisognerà pure tenere in forma il tessuto adiposo che io ma soprattutto il  consorte abbiamo......non si può scherzare, la cellulite ha  bisogno di nutrimento...ah ah ah.

A onor del vero abbiamo spazzolato tutto nel giro di pochi giorni dal nostro rientro con amici nostri e di Nicolò, quindi......abbiamo ingrassato mezza provincia e dintorniiiiiiii!




Mi fanno impazzire le composizioni di fiori che immancabilmente si trovano ovunque si posino gli occhi. Oltre i tipici geranei che traboccano da ogni balcone e angolino, mi è piaciuto un sacco notare delle semplici brocche di vetro con fiori spontanei che si trovavano nei prati.

Ma quello che mi ha fatto sbavare è stato questo portavaso


no dico, ma avete visto che bellezza? Era un portapiante in ferro arrugginito, a forma di cuore. Inutile dirvi che mi sono catapultata dalla proprietaria per chiederle dove l'avesse acquistato e lei mi ha risposto che ne aveva fatti fare apposta alcuni per lei. Ho versato lacrime gente, oltre la bava anche le lacrime.....da camice di forza! Però me lo sono guardata per benino e chissà mai che non trovi un bel pezzo di tomino che sappia lavorare il ferro........mi sto informando da quando sono tornata......sono una 007 extra large dei poveri!


Nei luoghi di montagna spessissimo si incontrano piccole cappelle, o crocifissi come questo. Un momento di riflessione e di preghiera per chi lo desidera.

E casualmente abbiamo saputo che nelle vicinanze c'era il Santuario di Pietralba ,che siamo andati a visitare




devo ammettere che è davvero imponente, si trova a m. 1520 con un meraviglioso viale alberato da entrambi i lati. Qui venne anche Papa Giovanni II nel 1988.


Questo è l'interno della Basilica, e quel giorno c'era il battesimo di una bellissima bimba. Moltissimi erano i turisti e ancor più i pellegrini.


Questo è l'affresco che mostra come fu trovata la statuetta in alabastro da un uomo Leonhard WeiBenstein che la storia narra malato di mente e che la Madonna guarì e per questo in cambio Ella chiesa che erigesse questo Santuario.


L'attenzione mia e di mio marito è stata attratta da una coda di persone che attendevano di entrare in una minuscola cappellina sempre all'interno della Basilica, dove potevano accedere solo 2 o 3 persone per le ridotte dimensioni. Dentro si trova la statuetta in alabastro della Madonna con Gesù morto tra le sue braccia, trovata da quell'uomo malato. E' stato un momento per per me particolare, inaspettato visto le piccole dimensioni e la vicinanza tra chi entra e questa statuetta, un tu per tu molto forte. E la qualità della foto ne ha risentito visto il buio che c'era.

Bene, so che è stato un post lungo ma visto che era da un mesetto che dovevo mostrarvelo ho pensato fosse giusto farvi vedere tutto in un sol colpo.

Se qualcuna di voi dovesse recarsi da queste parti, vi consiglio di andare a visitare questo Santuario, merita davvero di essere visitato, dietro ad esso c'è un meraviglioso parco, con posti dove poter anche fare il pic nic.

Grazie per essere arrivate fino a qui!

lunedì 15 luglio 2013

Eccovi la mia nuova corsia per la cassapanca d'ingresso



Buondì donne, suda tutto ovunque come tutto suda a me? Porca paletta penso che non vi sia un millimetro della mia epidermide che non conosca cosa sia il caldo.......ma si può passare dall'umidità della pioggia incessante all'umidità estiva che regna nelle mie zone? Oramai uso le infradito per ogni occasione, proprio non ci penso di mettere sabot o sandali che danno un tono.........UN TONOOOOO????? Gesù Santo, ho persino i peli delle gambe che escono già umidi, e i capelli hanno una forma...ehm...informe perchè il phon giace chiuso nel comodino antico del bagno, non ci penso nemmeno ad usarlo, macchè, mica sono matta, altra aria calda......chi mi vuol guardare mi guardi.....gli altri....girino pure lo sguardo a chi "DIETRO E' LICEO E DAVANTI E' MUSEO!!!!!!"


Bando alle ciace, oggi voglio mostrarvi il risultato del lavoro che mia mamma ha fatto per me. Vi ricordate Pasqua? Eccovi uno scatto della mia "maman". Questa che vedete nella prima foto sopra è l'ingresso della mia maison, una vecchia cassapanca appartenuta agli avi di mio marito, proveniente da Prato. Spesso e volentieri cambio gli oggetti che vi stanno sopra, ora è come vedete e sotto ad essi c'è il frutto del lavoro della mia mamma



Eccovi un particolare, non è bravissima? L'ho messo sulla cassapanca con lei presente, inutile che vi dica quanto fosse contenta. E' giusto, ha lavorato tanto e quindi ora voglio condividere con tutte voi il suo manufatto.

Mia mamma, per chi si è persa il post che ho dedicato a lei, è una delle ultime merlettaie di Burano (Ve), e quindi una di quelle persone che hanno tenuto alto il valore dell'ARTIGIANATO ITALIANO che ora sta ingiustamente sparendo. Sapete quanto io ci tenga alle nostre radici, alle tradizioni della nostra terra, l'ITALIA, tutta da nord a sud.

Sono orgogliosa di essere figlia di una merlettaia e di un falegname e, per quello che posso e potrò, continuerò a portare avanti le nostre tradizioni, che siano ricamo, uncinetto o tutto ciò che rientra nelle nostre meravigliose TRADIZIONI ITALIANE. Siete d'accordo?

Buona settimana a TUTTE!

venerdì 12 luglio 2013

Insalata di farro estiva


Buona sera a tutte, comincio questo post con il ringraziarvi TUTTE per i carinissimi commenti che mi lasciate sempre, siete davvero molto gentili....GRAZIE!

Dopo un forte temporale che ha visto pure una tromba d'aria a Caorle, il caldo è ritornato in tarda mattinata e, con temperature così, c'è voglia di mangiare qualcosa di fresco, magari da preparare la sera prima e questa è una delle ricette che faccio in estate, una ricetta che varia dalla solita insalata di riso. Ecco come si prepara.

Ingredienti: un pugno abbondante di farro per ogni commensale, una decina di olive nere denocciolate, un bel pomodoro maturo, 1 mozzarella, qualche cubetto di prosciutto cotto, un mazzetto di rucola, olio extravergine d'oliva, sale e pepe.

Procedimento: mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua e, una volta raggiunto il bollore, salare e versare il farro e lasciarlo cuocere per circa 15 minuti. Scolatelo e fermate la cottura mettendo il passino con il farro sotto l'acqua fredda. In una terrina tagliare a pezzetti la mozzarella, il pomodoro, le olive denocciolate fatte a pezzetti, i cubetti di prosciutto cotto e la rucola spezzettata.

Unire ora il farro lessato e mescolare il tutto per bene, aggiungendo un pò di sale e pepe e dell'olio d'oliva extravergine.

Per chi è vegetariana può sostituire il prosciutto con il mais, ci sta benissimo.

L'ho preparata ieri sera e oggi è andata spazzolata!

E' un piatto salutare, digeribilissimo e con il caldo è perfetto. Pietanza giusta anche da portare in spiaggia, o per un picnic in montagna.

Bene donne, siamo giunte anche al secondo fine settimana di luglio. Statemi TUTTE bene, sia che come me siete rimaste a casa o a quelle che sono già in vacanza. GODETEVI LA VITA!!!

Con questa ricetta partecipo al Contest di Martina del blog http://lacucinaimprovvisata.blogspot.it con scadenza il 31 luglio 2013.


mercoledì 10 luglio 2013

Isola del Deserto - Venezia




Visto che più di qualcuna di voi mi ha chiesto informazioni sull'Isola del Deserto, ho pensato di dedicare un post a questo luogo molto particolare.

Ho cercato foto nel web e quella che vedete qui sopra vi mostra questo luogo di fede visto dall'alto. Potete vedere che si tratta di una minuscola isola, circondata dalla Laguna Veneta, e avvolta da una rigogliosa vegetazione.


Qui arrivò nel 1220 San Francesco d'Assisi e da tutti gli abitanti di Venezia e delle isole di Burano, Murano e Torcello è conosciuta come "Isola di San Francesco" più che Isola del Deserto.

Il convento è abitato dai Frati Minori e si trova tra Burano e Torcello. E' un luogo particolare, io che ci sono stata sia da piccola che da adulta confesso di aver provato qualcosa di particolare. Non il solito silenzio che s'incontra in questi luoghi (ho visitato anche Laverna, meraviglioso luogo e molti altri), ma qualcosa di unico. Magari  è il connubio del profumo del mare con i fiori dei giardini di quest'isola, il sentire solo il rumore delle dolci onde, le campane della chiesina, insomma qualcosa da provare.


Anche qui, come in molti altri Monasteri, si sono aperte le porte per chi voglia provare un breve soggiorno diverso, un momento di silenzio, raccogliemento, di ricerca in se stessi, di pace e dell'incontro con la nostra fede, nel modo più puro.


Niente lussi, niente bouffet per colazioni, pranzi o cene, ma la condivisione dei pasti con coloro che vivono qui e che accolgono chi vuole provare questa esperienza.


A San Francesco si deve la nascita di quest'isola, e gli abitanti della Laguna gliene sono grati e molti con le loro barche private, fanno delle gite in quest'isola. Una mia zia, sorella di mia mamma, ci si è sposata molti anni fa. Ve lo immaginate un matrimonio, intimo, in un posto così? Un sogno!

Se qualcuna di voi fosse interessata lascio qui di seguito indirizzo, quello mail e numero di telefono.
Se doveste capitare in quel di Venezia o dintorni, fateci un pensierino, nè vale la pena, non resterete deluse nè negli occhi, nè nell'animo, nè nello spirito.

Frati Minori - Isola San Francesco del Deserto         30142   Burano   (Ve)

email: sfdeserto@libero.it                                          Tel. e Fax      041 - 5286863

Spero di esservi stata utile e di avervi fatto conoscere un altro piccolo angolo della nostra meravigliosa Italia.

lunedì 8 luglio 2013

Una cena a base di pesce con amici



 Buon lunedì, trascorso bene il weekend? Il mio fine settimana è stato piuttosto pieno a cominciare da venerdì sera con la conclusione del Torneo di cui la mia famiglia è impegnata. E' stata una serata bellissima, allegra e questo mi è piaciuto moltissimo e appena avrò qualche scatto farò un post. E sapete? Sono riuscita a non commuovermi, avevo addosso lo sguardo di mio figlio Nicolò che mi iniettava gioia e tutti quei giovani che sprigionavano voglia di vivere, cantare, festeggiare e di.....abbuffarsi per un rinfresco preparato da una coppia, Vania e Andrea,  proprietari di una nota pasticceria sita nella piazza del nostro paese, un rinfresco a dir poco MEGAGALATTICO, e sti figlioli si sono rimpinzati fino ed oltre la mezzanotte! Ma, come vi ho accennato, ve ne parlerò in là.

Tornando a "bomba" sabato sera a cena ho avuto degli amici carissimi, era troppo tempo che non ci si vedeva e allora visto l'imminente loro partenza per le vacanze, ho organizzato questa cenetta per noi quattro, e queste foto vi fa vedere come ho preparato la tavola.



Visto che la cena era a base di pesce, ho cercato di creare l'effetto mare come centro tavola, usando del tulle azzurro e bianco, avvolto in maniera morbida su se stesso e spargendovi sopra delle conchiglie che ho da tanti anni in casa. Ho tirato fuori un piattino in azzurro e un portacandele sempre di questa tonalità (entrambi acquisti Ikea) e sopra il piattino ho posizionato una bottiglietta e 2 ex contenitori di spezie, dipinti di bianco e dentro ad ognuno ho messo un'ortensia bianca e un rametto di edera.



 Questo è uno scorcio del mio terrazzo del soggiorno, non ho purtroppo la fortuna di avere un giardino, ma mi piace comunque renderlo "coccolo". Molte volte quando non fa un caldo da urlo, prendo qualcosa da bere con chi mi viene a trovare, faccio due chiacchere, oppure uso questo tavolino (anche questo acquistato anni fa da Ikea) come poggia cestino da lavoro, mentre sto sdraiata nella sdraio che si trova dal lato opposto. Adoro questa vaschetta con gli uccellini, l'ho riempita di semi di lavanda e con una candela galleggiante profumata sempre alla lavanda.

E ora passiamo al mio abbigliamento.......


Tataaaaa....guardalo lì, prendisole ultraleggero, modello "che giri l'aria da nord a sud", cò sto caldo donne io voglio TUTTO LAAAAARGO ma taaaaanto largo, che ogni poro della mia pelle, cellulite compresa, RESPIRI!


Ed ecco la scarpetta "chanel-ciabatteinfraditoultracomode modello POVERI MA BELLI"! Belle loro, guarda qua che pòpò di tacco -12......ahhhhhhh che bella la comodità donne!

Ma passiamo ora alle cibarie.....






calamari ripieni, cozze, una tortina di pasta brisèe fatta in casa al salmone, foglie di radicchio con salsetta di gamberetti e radicchio e un pò di panzanella, piatto tipico toscano, per rinfrenscare e sciacquare la bocca.


antipasto accompagnato dai miei creckers serviti su piattino a forma di pesce.


il primo consisteva in mezze maniche condite con sugo di seppia




i secondi sono stati: pesce spada ai ferri, coda di rospo bollita con un piccolo pesto di aglio e prezzemolo e il tipico piatto veneziano "sarde in saor".


un pò d'insalatina fresca ad accompagnare il tutto.


Come dessert ho preparato della panna cotta con frutti di bosco sopra, mirtilli e fragoline.

E' stata una serata piacevole, e non ci siamo nemmeno accorti che si era fatta l'una e mezza.

Mi piacciono moltissimo queste serate trascorse in casa, in buona compagnia, nel segno del piacere di stare insieme. Andare al ristorante o in pizzeria è bello, per carità non dispiace andarci anche a me qualche volta, ma per me un pranzo od un cena in casa hanno tutt'altro sapore, più intimo, più famigliare.

Prima di salutarvi vi mostro il bouquet che mi hanno donato i ragazzi alla conclusione del Torneo


ho pensato di mostrarvelo subito perchè non so se durerà fino al post con le foto di questa manifestazione. Non è bellissimo? E questo bouquet è stato fatto da una ragazza che ha una splendida fioreria nel nostro paese e che, come i ragazzi della pasticceria, conosco dal tempo delle elementari. E per me, per la mia famiglia, è stato un gesto graditissimo e la consapevolezza che, fortunatamente, CI SONO GIOVANI CON VERI E PROFONDI VALORI e  ai quali auguriamo UN FUTURO CERTO, sperando per loro che chi ci governa POSSA VEDERE QUANTO QUESTI GIOVANI  UOMINI E DONNE MERITINO, PERCHE' IL FUTURO SONO LORO!