Involtini di bresaola con ricotta e rucola

E rieccomi qui nel proporvi la ricettina settimanale. Dai che almeno qui, ha rinfrescato, e sapete una cosa? Me lo sto prendendo e godendo tutto, dopo l'inferno che ho passato di caldo pazzesco nei giorni scorsi, in ospedale pure visto che l'aria condizionata non c'era, non me ne faccio scappare nemmeno un'oncia!

E visto che con il caldo voglia di accendere i fuochi ce n'è pochina (...io però ammetto, ho continuato ad accenderli, forno incluso...), urge creare ricettine sfiziose, ma leggere, gustose, ma poco caloriche.....ecco la mia proposta, che in casa mia viene utilizzata sia come antipasto, che come un piatto unico, fresco e veloce.

Ingredienti:
- 200 gr di bresaola
- 100 gr di ricotta
- una manciata di rucola
. qualche goccia di limone
- un pizzico di sale






Procedimento: in una ciotola versare la ricotta e con l'aiuto di un cucchiaio, mescolarla bene fino a farla diventare una sorta di crema.








Tagliare a piccoli pezzetti la rucola ed aggiungerla alla ricotta. Spremervi sopra qualche goccia di limone, aggiustare con un pizzico di sale. Amalgamare bene il tutto.

Adagiare al centro di ogni fettina di bresaola un po di questo composto. Arrotolare su se stessa la fettina di bresaola. Procedere per tutte le fettine. Porle tutte su di un piatto da portata. Guarnire qui e la con qualche fogliolina di rucola. Coprire con pellicola e porre in frigo fino al momento di servirle in tavola.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

La convalescenza del consorte procede, tra una medicazione in ospedale e l'altra, lentamente, ma procede. Con una come la sottoscritta, in combine con mio figlio, impossibile che si lasci andare e, tanto meno, che non si rimetta a suon di piatti che farebbero rinvenire anche uno più di là che di qua....ah ah ah....

Care amiche, a tutte voi che passate di qui, che lasciate un commento, o che passiate in modo silenzioso, auguro serenità. Godete di ogni istante, gioite sempre di tutto ciò che avete. Sappiate apprezzare la vita nella sua semplicità, che poi E' la vera essenza della felicità, quella VERA. Non aspettate di perdere per sempre qualcosa per capire ciò che avevate, e non nè conoscevate il vero valore. La vita è così breve, perchè disperderne attimi e istanti che non torneranno?

 ♥ Un abbraccio grande, carico di affetto per ognuna di voi ♥

♥ la vostra zia Polly ♥

Una lumachina azzurra

Heilà, c'è qualcuno? Rieccomi, pare di no ma ci sono donneeee!!! Riappaio dopo l'ennesima battuta d'arresto inaspettata. E vabbè, che ci vogliamo fare, purtroppo non sempre si ha la vita da rotocalchi, tutta sorrisi, chiffon e seta. L'importante è sapersi gestire, affrontare ogni situazione con calma, forza e coraggio. Io ho imparato a non abbassare mai la guardia, guardare in faccia ogni problema, anche pesante, difficile, molto difficile, rimboccarmi le maniche e....avanti, avanti sempre e con un bel sorriso, alla faccia del male. Perchè altrimenti ci si indurisce, non si riesce più a cogliere le bellezze che comunque abbiamo intorno a noi, talvolta piccole, molto piccole, ma che possono darci un'energia insperata, e ci donano quella carica che non ci si aspetta.....

E per rispondere alla mia cara amica Woody: si forse hai ragione, è sfiga, ma anche se fosse tesoro? Che faccio, mi lascio andare? Ma proprio anche no! Purtroppo certe cose arrivano senza che le cerchiamo, non possiamo farci nulla. Anche io mi arrabbio, mi prendono i cinque minuti ma poi, giro i tacchi e riparto. E che diamine, mai farsi abbattere dalle avversità della vita, bisogna imparare a "catturarle" e trasformarle in mattoncini di forza, da costruire dentro di noi e insegnarlo a chi abbiamo vicino, ai nostri figli, per fargli arrivare il messaggio che non ci si deve MAI ARRENDERE!

Il consorte è tornato a casa, dopo 8 giorni, parecchio debole a seguito di complicazioni (...ma va? ;)). Avere l'appendicite dopo i 50 anni non è una passeggiata, questo il primario di chirurgia ce lo aveva detto, ma certo non ci si aspettava un decorso così. Pazienza, affrontiamo anche questa nuova prova, e che sarà mai dopo tutto quello che ho passato??? Io non mi piego nè mi spezzo, ho promesso a chi da lassù continua a guardarci e supportarci ♥♥♥....e io non tradisco mai nessuna promessa!

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Ohhhh basta! Via che si parteeeee.

Tra una gincana e l'altra ho ricamato, fatto crochet, cucito, mai ferma nemmeno se m'inchiodano, ah ah ah. Tra le cose che ho realizzato ho ricamato questa lumachina nelle sfumature dell'azzurro polvere....

♥ Amo queste tonalità di colore, così tenui, lievi.....ne ho fatto una sorta di cuscinetto, leggermente imbottito. Tutt'intorno ho cucito una bordino arricciato che riprendesse la tonalità dell'azzurro ♥

♥ In un angolino ho cucito un bottoncino in madreperla, usando filo da ricamo ton sur ton, al di sotto del quale ho applicato un fiocchetto di spago grezzo. ♥







Ora aspetto, se vi andrà, qualche vostro parere, ok?

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Prima di salutarvi, voglio mostrarvi come e da dove ho attinto forza.

Visto che la camminata la dovevo fare, ho optato di andare e tornare dall'ospedale a piedi, almeno al mattino, anche se il caldo era davvero impossibile. Per arrivarci da casa mia ho attraversato il parco che ho la fortuna di avere proprio dietro casa....

.....e in quei momenti il mio sguardo cercava di catturare ogni angolo......

......soffermandomi davanti ad alcuni scorci che mi inondavano il cuore di serenità.....

Ma il mio grazie, immenso, gigantesco va a mio figlio Nicolò.....

Quello che ha fatto lui in questi giorni è stato encomiabile. Ci bastava uno sguardo per capirci, dividerci i compiti. Mi ha aiutato con la gestione della casa, spese, preparare pranzo o cena, persino i dolci per la colazione, nell'assistere suo padre, negli imprevisti che ci sono arrivati durante questi giorni. Ha pure aggiustato una tapparella (aspettava da 4 anni.....), mentre ero in ospedale, da solo, senza nessun aiuto, e mi ha fatto la sorpresa al mio rientro. E' davvero meraviglioso, tenace, caparbio, qualche volta polemico, ma ammetto, un uomo!....alla faccia dei suoi soli 22 anni...

GRAZIE NICOLO'! 

Polpette di melanzane

Buona sera a tutte. Eccomi qui, pensavo di non riuscirci. Ammetto di essere molto stanca, ma non potevo mancare, avevo promesso, e le promesse io le mantengo ^ __^.

Scrivo a tarda ora perchè, giusto proprio per non farmi mancare nulla, il mio consorte ha avuto un attacco di appendicite, alla soglia dei 56 anni. Ieri ricovero d'urgenza, ed oggi l'intervento. Da poco sono venuta tornata a casa, dopo una giornata pesante, non solo per l'intervento di mio marito, non proprio semplice a causa di alcune patologie che il consorte ha, ma per il caldo. Un caldo da paura, e il reparto dove è ricoverato, praticamente non ha climatizzatore, ed è tutto esposto al sole nel pomeriggio.....vi basta?

Vabbè dai, pensiamo che è solo un'appendicite, niente di grave, c'è di peggio! Bisogna sempre guardare il bicchiere mezzo pieno....SEMPRE!

Visto che il caldo pazzesco è esteso a tutto il nostro paese, e voglia di cucinare a lungo, e soprattutto cose pesanti, proprio non è gradito, ho pensato di suggerirvi questa ricetta. Le ho preparate anche per stasera, mentre mio figlio mi dava il cambio in ospedale, ed io sono venuta a casa a preparare la cena.

Volete provare a farle anche voi? Eccovi il procedimento:

Ingredienti:
- 2 belle melanzane
- un battuto di aglio e prezzemolo
- 1 uovo intero
- una manciata di parmigiano grattugiato
- pane grattugiato
- sale e pepe q.b.

Procedimento: lavate e tagliate le estremità delle melanzante. Togliete la buccia scura che, se fate come me, la utilizzerete per fare le melanzane al funghetto. Nel frattempo mettete a bollire dell'acqua. Tagliate a tocchetti la polpa delle melanzane e, appena comincia a bollire l'acqua, versateli e fateli cuocere per 15 minuti. Scolate e schiacciate con i rebbi della forchetta.

Unite il battuto d'aglio e prezzemolo, il parmigiano grattugiato, l'uovo, aggiustate di sale e pepe e pane grattugiato. Formate delle polpettine e mettetele a cuocere in un tegame inaderete, con un filo d'olio. Pochi minuti da una parte e dall'altra, 10 minuti in tutto.





Una ricetta veloce, fatta di verdura, ottima anche da accompagnare ad un aperitivo, basta fare le polpettine più piccine.

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Come avrete capito, ho un "impegno in più". E risolveremo anche questo dai, piano piano, con pazienza, tanta pazienza, e con maggiore forza, per affrontare e superare anche questa....e che sarà mai un'appendicite rispetto a situazioni di molto più gravi.

Colgo comunque l'occasione per augurare a tutte voi che passerete di qui, giorni sereni, magari caldi da paura, ma sereni amiche. Concedetevi leggerezza nella vostra vita, imparando ad apprezzare le cose più semplici, nel farvi avvolgere dalla bellezza di ciò che amate di più.

♥ Un bacio a tutte voi....la vostra zia Polly♥

Coordinato da bagno color crema

Benritrovate a tutte amiche. Non sono sparita, o scappata chissà dove. Sono solo presa da molti impegni famigliari e non, che mi portano via molto tempo. La famiglia per me è fondamentale, e nulla viene prima di essa, e quando si accavallano appuntamenti e imprevisti, diventa praticamente impossibile riuscire ad incastrare tutto. Già di mio dormo poco, e in questo periodo ci sono stati giorni che avrò dormito si e no 8 ore in due giorni, e a singhiozzo. Poi, come penso già tutte saprete, è accaduto un fatto terribile dalle mie parti. E' passato un tornado: ma di questo vi parlerò dopo....

Nonostante tutto, sono riuscita a creare varie cose, viaggiando con la mia solita borsettina o busta con l'occorrente appresso, oppure a tarda sera, per "staccare la mente" e rilassarmi un pò. Da poco poi è nata anche la mia pagina su Facebook, dove si trovano le mie vecchie e nuove creazioni. Piano piano arrivo anche lì. Se v'interessa, basta che clicchiate su motore di ricerca "Laboratorio di zia Polly" e sceglierete se entrare nel mio blog, o nella pagina di Facebook aperta a tutti. Ma vogliamo passare a ciò che ho fatto?.....Vi presento il mio set da bagno color crema.....

L'asciugamano è color crema. Ho creato una piccola trina a crochet, e l'ho abbinata a questo pizzo, leggero, impalpabile.....

La manopola in abbinata, l'ho lavorata a crochet a punto wafer. E' un punto che ho scoperto da poco e mi piace un sacco. Lo trovo di grand'effetto, e per fare delle manopole per lavare il viso, o il corpo, a mio parere lo trovo perfetto.

Ed ecco qui insieme, asciugamano e manopola. Se ne avete voglia, fatemi sapere cosa ne pensate.

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Come oramai è ahimè noto, nella riviera del Brenta, a pochi chilometri da casa mia. c'è stato un tornado. Una settimana fa, è arrivato, con tutta la sua potenza, forza distruttrice, portando via case, intere zone, paesi che non si riconoscono più. 

Non avrei mai pensato di vedere un tornado qui, in Italia, nel nostro paese mediterraneo. Un evento come questo era da considerarsi oltre Oceano. Invece non è più così, perchè il clima è cambiato, e ciò che consideravamo lontano, in realtà, è diventato parte del nostro clima.

Oltre 500 abitazioni distrutte, definitivamente. portando via sacrifici di una vita, ricordi, radici, storia.....

....come villa Fini, del '600, resistita a ben due guerre, per poi letteralmente "sparire" in 15 minuti....

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Penso risulti inutile fare discorsi, o dire parole che, logicamente, possono apparire vuote, senza senso....

Appartengo a questa terra, LA MIA TERRA, e mi sento parte in causa, anche se non sono stata ferita in prima persona. Ma che significa....è la mia gente, gente che ha bisogno, gente che lavora sodo, senza chiedere nulla, e ciò che oggi è accaduto a loro può accadere ad ognuno di noi. Perchè tutto è cambiato, perchè questi avvenimenti possono arrivare ovunque.....e diventa oltremodo terribile "volgere lo sguardo altrove"....io non posso, perchè non sono così, nè mai lo sarò....e sono con la mia gente, come posso, dove posso, ma ci sono....

Perdonate amiche questo mio esternare, ma io sono così, nel bene e nel male, io sono così. Non sò fingere, passionale forse, ma VERA, e scusate la presunzione.....non voglio cambiare. 

A Dio piacendo ci vediamo per la ricetta, e mi scuso se non sarò "precisa" nell'essere presente qui, nel mio blog, o nei vostri, ma come avrete capito, non è per divertimento, noia, o bighellonaggine, ma per motivi seri.

Comunque sia, io penso positivo, SEMPRE, e se da Lassù l'aiuto non arriva, o fà quel che può,....beh ragazze, rimbocchiamoci le maniche e partiamo.....e sempre con il sorriso!!! 

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