♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

venerdì 27 giugno 2014

Insalata di orzo e farro con tonno e verdure


Estate, tempo di piatti veloci e freschi, possibilmente leggeri.

Quest'oggi vi propongo un piatto unico, con una bella combinata salutare di orzo e farro al quale ho aggiunto pochi altri ingredienti che parlano di questo periodo dell'anno.

Ingredienti: 2 pugni di orzo, 2 pugni di farro, 1 peperone giallo, 5 pomodorini, 1 piccola cipolla di Tropea, 1 scatoletta di tonno da gr 160, qualche foglia di basilico, sale, pepe, olio extravergine d'oliva.

Procedimento: porre sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portarla a bollore. Salare l'acqua e versare insieme l'orzo e il farro e lasciare cuocere per circa 18 minuti.

Nel frattempo tagliate e pezzettini il peperone, la cipolla di Tropea, i pomodorini, e con le mani, spezzettate il basilico. Aprite la scatola del tonno e sgocciolatelo bene, versatelo dentro una bella terrina e spezzettatelo con l'aiuto di una forchetta. A questo punto aggiungete le verdure che avrete tagliato e mescolate bene questo composto.

Scolate l'orzo e il farro e fermate la cottura sotto il getto dell'acqua fredda del rubinetto. Unite al tonno e verdure, aggiustate di sale e pepe e a filo versate l'olio d'oliva extravergine e mescolate bene il tutto.

Ponete in frigo fino al momento di servirla.

Vi consiglio di prepararla la sera per il giorno dopo, si amalgamo bene i sapori e mangiarla fresca, dopo una giornata calda e di corsa come succede, è una goduria!

E' un'idea anche per un pasto in riva al mare, per una scampagnata in collina o in montagna, un piatto leggero e salutare. Vi piace l'idea?

Dolce fine settimana a tutte voi



mercoledì 25 giugno 2014

La mia collana a crochet.....Addio ai Mondiali di Calcio e, soprattutto a Ciro


Dopo gli orecchini che vi ho mostrato, volevo provare a fare una collana a crochet, si ma come mi dicevo....Ho guardato e riguardato in Internet ma non ho trovato quel qualcosa che catturasse la mia attenzione.

Allora ho deciso di fare di testa mia e quello che vedete ne è il risultato.


Una sorta di medaglione al centro del quale ho cucito un piccolo charms fatto a coroncina.


Ho fatto sempre a crochet un'asolina all'apice del medaglione e vi ho passato una piccola trina, uno zigzag color sabbia e una catenella a crochet dello stesso cotone con cui ho creato il medaglione.

Insieme agli orecchini saranno la mia "parure" estiva.

Sto preparandomi un'altra collana ma stavolta in tessuto, sempre nelle tonalità neutre. Trovo che questo genere di "gioielli" se così posso chiamarli, siano l'ideale per una stagione calda anche se, a dire il vero, in questo momento sta diluviando e la temperatura è decisamente scesa. Ma dalla prossima settimana hanno previsto una bolla di calore che durerà a lungo.....e io sono già in sofferenza....

§ § § § §


E anche stavolta siamo usciti dai Mondiali di Calcio. Non aggiungo altro a quello che già abbondantemente è stato detto in Tv e sui giornali. Da ex dipendente di questo ambiente mi permetto di dire che alcuni di questi "protagonisti" dovrebbero provare a vivere nella normalità, quella normalità che loro non conoscono, troppo in là per tante cose e motivi.....

Il mio pensiero va a Ciro e alla sua famiglia, ai suoi genitori, a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. Di calcio non SI DEVE MORIRE! 

E' un periodo orrendo amiche, un periodo dove si uccide moglie e figli per "essere liberi", una realtà che mi disgusta e indigna e mi fa chiedere sempre di più "Ma dove sono finiti il rispetto, i sentimenti, i valori, l'amore per le persone, LA VITA?"......



Mio figlio e i suoi amici, si erano preparati con entusiasmo a questa partita, tifando i loro idoli e credendo nella voglia di riscatto di questa Italia calcistica dopo la magra figura della partita precedente....


Era già cominciata male quando hanno appreso dell'aggravarsi delle condizioni di Ciro, e in cuor loro hanno sperato che ce la facesse soprattutto LUI più che la Nazionale, urlando il suo nome anche durante la gara ".....dai ragazzi fatelo per Ciro!...."

Quello che oggi deve far male, tanto male, è proprio la perdita di questo ragazzo......e vorrei tanto che i "ragazzi strafortunati della Nazionale" ci pensassero......e tanto.....



lunedì 23 giugno 2014

Cena con Cristina e Marino




Buon inizio di settimana a voi tutte. Cristina e Marino sono una coppia di persone che abbiamo avuto la fortuna di conoscere tanti anni fa, quando il nostro Nicolò frequentò la scuola elementare in una frazione vicino al nostro paese. Fu una scelta che io volli fortemente e che dimostrò essere una scelta fortunata per nostro figlio. Ha trascorso 5 anni di elementari serenamente, con delle maestre che ancora oggi ricorda con affetto, e con dei ricordi legati a iniziative che coinvolgevano le famiglie che mai avevo riscontrato prima e nemmeno dopo. Ricordo ancora con grande nostalgia e affetto "Andar per erbe", splendida esperienza per bambini e genitori. Un Comitato Genitori efficentissimo e io ne ho fatto parte con entusiamo, proprio perchè era un bellissimo ambiente, con persone che "facevano" e non si perdevano in chiacchere.

 E così è nato un rapporto di stima e amicizia con Marino in un primo momento e con la moglie Cristina subito dopo. Una coppia davvero deliziosa, bella in tutti i sensi, persone dall'animo gentile e dal cuore grande e, soprattutto, SINCERE.

E finalmente dopo innumerevoli telefonate per riuscire a trovarci una sera a cena a casa nostra (visto che lei è infermiera in una casa di riposo del nostro paese con turni pazzeschi) siamo riusciti a trascorrere una piacevolissima serata insieme.



Ho preparato un semplice centrotavola, formato da ortensie rosa dove ho inserito del tulle sempre rosa con una farfallina della stessa nuance.


Qualche antipasto prima di passare



ad una delicata lasagna di zucchine.

I secondi sono stati



fettine di vitello al limone e salvia e bocconcini di pollo al latte,


accompagnati da verdure di stagione e


da panini appena sfornati.

Ed una cena come si deve non può non concludersi con un dolce.



E per l'occasione ho fatto una crostata con crema pasticcera e fragole fresche.

Una serata deliziosa, in compagnia di persone veramente splendide, dove oltre ai ricordi di tempi passati insieme, alle risate su "....ti ricordi quando tu vestito da donna facevi la maestra e noi tutti eravamo alunni indisciplinati alla festa di Carnevale dei nostri bimbi?", o "...ma che razza di grigliate si faceva alla fine di - Andar per erbe -?", e infine "E tu Paola vestita da bimba che hai cantato al nostro "Zecchino d'Oro" - La Peppina fa il caffè?"....ho anche la foto di questo mio "momento catartico donne"....ah ah ah....

Grazie Cristina e Marino, grazie di cuore per questa serata in vostra squisita compagnia!

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A presto amiche.




venerdì 20 giugno 2014

Sugo di coda di rospo, o rana pescatrice che dir si voglia, con fiori di zucca e pomodori datterini




Durante l'estate si prediligono cibi leggeri e il pesce è uno di questi. Per questa sera ho appena finito di preparare questo sughetto, veloce e saporito. Seguitemi e v'insegno come si fa:

Ingredienti: 1 coda di rospo o rana pescatrice (se piccola prendetene 2 e vanno benissimo anche quelle surgelate), 1 spicchio d'aglio, 10 pomodorini datterini, mezzo bicchiere di vino bianco, 10 fiori di zucca, peperoncino se piace, olio extravergine d'oliva, un pò di prezzemolo tritato, sale.



Procedimento: togliete la pelle dalla coda di rospo e con un coltello togliete la lisca centrale ed eventuali piccole lischette. Normalmente non ce ne sono molte, anzi. A questo punto tagliate la polpa a dadini. In un tegame inaderente mettete un filo d'olio d'oliva extravergine, 1 spicchio d'aglio intero e lasciate rosolare, dopo di che toglietelo. Se vi piace però, potete fare a pezzettini piccoli l'aglio e lasciarlo nel sughetto.



Unite i pezzetti della coda di rospo e rosolate per circa 5 minuti: versate il mezzo bicchiere di vino bianco e lasciate sfumare.



Tagliate e pezzetti i pomodori datterini e aggiungeteli al pesce, mescolando bene e se vi piace mettete un peperoncino e aggiustate di sale. Lasciate cuocere per circa 15 minuti.

Nel frattempo togliete il pistillo dai fiori di zucca e lavateli bene, soprattutto al loro interno per scongiurare qualche "ospite non gradito". Con le mani fatene delle falde e unitele al sugo con una manciatina di prezzemolo e cuocete per soli 2-3 minuti.

Il sugo è pronto!

Stasera gioca l'Italia......mio figlio si sta già preparando con tutti i suoi amici per ritrovarsi.....sono appena arrivati a casa nostra con un bel bottino di "pappa" da tenere in frigo per poi mangiarselo davanti al maxischermo del nostro paese. Non amo il calcio ma vedere questi ragazzi uniti a far festa in modo sano, uniti a tifare un'unica squadra, mi fa piacere.

Sarà un bel fine settimana da quel che ho sentito e tra i miei progetti non c'è quello di andare al mare....fossi matta..."La prova costume?:.......sto tranquilla....tanto a Carnevale manca tanto tempo....:))))!!!"

Siiiiicuramente mi ritaglierò uno spazietto per trabattare con le mie passioni.

Dolce weekend a tutte.

mercoledì 18 giugno 2014

I miei nuovi orecchini a crochet


Era da tanto tempo che pensavo di farmene un paio, ero indecisa perchè pur piacendomi da morire, non li ritenevo adatti ad una donna che ha superato i 50 ma poi mi son detta "E che cavolo, mica vado in giro in minigonna come una ventenne della serie DIETRO LICEO DAVANTI MUSEO!".  E ieri sera ho preso uncinetto e cotone bianco ed eccoli qui.


Stamani li ho completati con l'apposita monachella e me li sono messi e mi è piaciuto tanto sentirmeli addosso. Li adoro e credo me ne farò degli altri e magari li accompagno ad una collana....sto pensando a come farla...mmm...appena darò vita al mio progetto che si sta sviluppando nella mia testolina, ve la mostrerò. E volete sapere una cosa? Mio figlio, che non sapeva niente dei miei dubbi,  quando me li ha visti mi ha detto "Mamma che belli, stai benissimo lo sai?". Caaaaaaro el me ben ♥!!!


Ho volutamente scelto di postare le foto invecchiate, perchè questi orecchini li vedo un pò retrò, un pò romantici, non so per quale ragione ma mi riportano a tempi lontani, dove pizzi e merletti adornavano giovani e vecchie signore, donando a loro un aspetto "pulito". E voi, che ne pensate?

Buona serata a tutte.


martedì 17 giugno 2014

Alla squadra di mio figlio và il Memorial a sfondo benefico delle frazioni


Care amiche apro questo blog con la foto di mio figlio Nicolò (a sinistra) con la coppa che lo vede vincitore, unitamente a tutti i suoi compagni di squadra, di un Memorial che ogni anno, da 6 anni, si svolge nel nostro paese. Qui è abbracciato a Davide, capitano della squadra che è arrivata seconda. Sono amici tra di loro, tutti amici, con età che variano dai 20 anni ai 28, tutti motivati e tutti con la voglia di giocare, divertirsi e di vincere ovviamente .



Durante la scorsa settimana erano tutti preoccupati per le alte temperature, considerando il fatto che avrebbero giocato dalle 14.30 alle 19.30 ininterrottamente. E anche noi che organizzavamo l'evento lo eravamo. Il tempo però ha giocato a nostro favore, un temporale e tanta pioggia il sabato precedente e la notte, che ci aveva fatto temere che dal troppo caldo si passasse a giocare "a palla a nuoto". Invece è stato un tempo incerto ma perfetto per questi instancabili giovani! Io solo a stare a guardare mi sentivo stanca.....ma dove trovano tutto il fiato, la velocità nella corsa, lo scattare....e per 5 ore!



E' stato emozionante, si è arrivati addirittura ai rigori per le semifinali. Quando ho visto che tra i prescelti c'era mio figlio mi ha preso l'ansia....ma ce l'ha fatta e sono passati in finale. Qui sopra vedete mio marito che, dopo essersi mangiato anche le falangi oltre le unghie per la tensione, ha deciso di mettersi le mani intasca.....ah ah ah.


Le fidanzate erano insieme anche se divise perchè i rispettivi "amori" giocavano in squadre diverse. E io, da dietro, sentivo le loro battute e non vi dico quanto ho riso....


E alla fine tutti contenti, vincitori e vinti, tutti uniti in un bellissimo abbraccio e tanti applausi verso gli organizzatori, all'Assessore allo Sport del nostro Comune, a "Tonno" soprannome di colui che ha permesso questo Memorial delle frazioni. E devo dire che nel momento in cui mio figlio ha alzato la coppa al cielo c'è stato un'applauso che non finiva più.....e io via di fazzoletti di carta.....

E alla fine di questa giornata.....


tutti insieme a mangiare, tra risate, battute, voglia di stare insieme


mentre noi "vecchietti", seduti ad un altro tavolo, abbiamo brindato con loro, guardando tutti insieme una delle partite del Mondiale, grazie ad un maxi schermo che è stato montato per i Mondiali di Calcio e che ci ha permesso di concludere allegramente una giornata per noi "speciale".

Un ringraziamento a tutti voi ragazzi,  a Michele e Vanna, a Tonno, al nostro Comune, e a tutti coloro che hanno fortemente voluto che questo progetto continuasse e che ha grandi ambizioni per il futuro.....

UN GRANDISSIMO GRAZIE DI 


venerdì 13 giugno 2014

....e sulla scia delle ciliegie....ecco la mia marmellata di ciliegie


Ammetto, dopo il temporale di ieri sera e la discreta temperatura di stamani all'alba pensavo che il caldo insopportabile avesse lasciato il posto ad un clima più accettabile....invece anche adesso sto sudando come fossi in pieno deserto...Pooooortiamo pazienza dai e consoliamoci con quelle che sono le prelibatezze meravigliose di questo periodo.

E dopo avervi mostrato il mio cestino porta ciliegie ho pensato di raccontarvi come faccio la mia marmellata di ciliegie.




Ingredienti: 1 kg di ciliegie, 250 gr di zucchero.

Procedimento: mettete a bagno le ciliegie, SENZA LEVARE NEMMENO IL GAMBETTO, e lasciarle così per almeno 1 oretta. Trascorso questo tempo armatevi di pazienza e cominciate a denocciolarle, Non prendete paura, se le ciliegie sono mature vi accorgerete che l'osso si stacca da solo.

Mettetele dentro una pentola inaderente e ponetela sul fuoco, a fiamma media, con un coperchio sopra e rimescolate di tanto in tanto per circa mezz'oretta. A questo punto unite lo zucchero e mescolate affinchè si amalgami bene alle ciliegie. Cuocete ancora per circa 10 minuti e spegnete il fuoco. Il peso dello zucchero che vi ho indicato è di mio gusto, se amate la marmellata più dolce, aggiungete  50-100 gr in più.

A questo punto avete due possibilità: se non vi piacciono i pezzetti nella marmellata prendete un frullatore ad immersione e frullate, altrimenti lasciate la marmellata così com'è.

Versatela in vasetti PERFETTAMENTE PULITI E STERILIZZATI (le opzioni sono 2: o li mettete in forno già caldo a 180° per 20 minuti, oppure li mettete dentro una pentola con acqua calda e li lasciate bollire per circa 10 minuti. Ricordatevi di capovolgerli sempre su un canovaccio pulitissimo prima di inserire il prodotto).

Chiudete con il tappo e mettete questi vasetti dentro una pentola e copriteli COMPLETAMENTE con dell'acqua FREDDA. A inizio del bollore fate sterilizzare per 20 minuti. Spegnete il fuoco e togliete i vasetti dall'acqua SOLO QUANDO QUEST'ULTIMA SARA' PERFETTAMENTE FREDDA.



Ebbene si....lo ammetto....non abbiamo resistito e già stamani abbiamo voluto assaggiare questa marmellata.....risultato? Praticamente è rimasto solo il fondo del vasetto!

Non si prospetta un fine settimana all'insegna del sole, speriamo almeno che il maltempo previsto non faccia disastri in nessuna parte del nostro meraviglioso Paese.

Le temperature dovrebbero scendere, che ne dite di approfittare per provare a fare questa marmellata?

Vi abbraccio tutte ma proprio tutte ♥ ♥ ♥

martedì 10 giugno 2014

La mia passeggiata nel verde mi ha ispirata a creare....un cestino per ciliegie


E allora, caldo da schiattare anche da voi? Madonnina del Vesuvio.....che caldo! Si è passati dalla copertina sul letto a levarsi anche la seconda pelle....mezze misure niente, eh? Vabbè dai, beviamo acqua, mangiamo leggero e.....docce, docce, docce.

Come speravo, nel tardo pomeriggio di domenica, sono riuscita a fare una passeggiata e anche se faceva ancora caldo, ho assaporato il paesaggio con i suoi fiori, frutti....





Lungo il percorso mi sono fermata ad ogni fiore che vedevo, volevo lasciarmi avvolgere dal profumo, come quello del gelsomino che mi piace tanto, godere della bellezza della natura nel suo massimo splendore...



stupirmi ancora una volta delle ortensie.....


guardare le piante che stanno crescendo rapidamente e che diventeranno pannocchie per donarci poi la farina che ci permetterà di fare il pane, la pasta, i dolci.....



restare a guardare il volo di questa farfalla che passava da un fiore all'altro, lasciandomi farle una foto...



soffermarmi a vedere il dondolio lieve dell'avena selvatica che adoro per preparare composizioni secche, chiudipacco natalizi....




....per poi rimanere a bocca aperta come una bambina a guardare questo ciliegio, pieno del suo carico succulento, dolce......e qui mi è venuta un'idea.....

Tornata a casa ho voluto riportare, fermare, il ricordo di questa "petite promenade" con delle crocette



Ho preso un cestino che avevo trovato a casa di mia suocera, piuttosto malconcio. L'ho lavato, tolto della plastica che aveva tutt'intorno e messo ad asciugare. Nel frattempo ho preso della tela aida


e in tarda serata di domenica ho terminato questo semplice ricamino.....



E ieri ho acquistato delle belle ciliegie e le ho messe dentro il cestino....



ho cucito una balza rossa a pois bianchi sulla quale ho applicato il ricamino con un piccolo fiocchetto rosso.

Ora questo cestino è nella mia cucina, lo guardo e mi piace. E così, ogni volta che lo vedrò ricorderò di questo dolce tardo pomeriggio d'inizio estate.

                                                                            ♥ ♥ ♥ ♥ ♥