Ingredienti: polenta avanzata, 1 uovo intero, farina "00" q.b.
Procedimento: su di una spianatoia ponete la polenta avanzata e schiacciatela con le mani. Fate un buco al centro di questa polenta "spappolata" e metteteci l'uovo intero e cominciate a versare la farina. NON AGGIUNGETE IL SALE, perchè lo si mette preparando la polenta. Cominciate a lavorare con le mani, e unite la farina fino a che otterrete un impasto abbastanza sodo, NON DURO mi raccomando.
A questo punto prendete il mattarello, infarinatelo, e tirate questo impasto, fino ad ottenere uno spessore di 2-3 mm.
Prendete un coltello e cominciate a tagliare delle linee prima in verticale o poi in orizzontale
ottenendo così tanti quadrati come vedete nella foto qui sopra. Ponete una pentola sul fuoco e, appena l'acqua bolle, salate e cominciate a buttare questi gnocchi di polenta. Appena torneranno a galla sarà il segnale che sono cotti.
A questo punto potete condirli a piacere, con una buona salsa di pomodoro, burro e salvia, o con il ragù come ho fatto io, con una bella manciata di parmigiano.
E' una ricetta che suggerisce uno dei tanti modi per riutilizzare un avanzo e vi garantisco che sono davvero squisiti. Tra l'altro, a differenza degli gnocchi di patate, questi possono essere preparati con largo anticipo, basta lasciarli separati l'un l'altro e con della farina sopra e coperti da un canovaccio pulito.
Chi mi conosce da tempo sà che amo scherzare, soprattutto su me stessa e anche sulle mie disavventure (vedi tombolone per le scale che ancora mi porta noie e chissà per quanto.....), sono così e lo sarò fino alla fine dei miei giorni. Nonostante io non abbia avuto una vita facile, tutt'altro, ho imparato sulla mia pelle che non serve a nulla vivere con il rospo nel cuore, bisogna andare avanti e, soprattutto, non rimanere indifferenti davanti alla sofferenza che sia di una vicina di casa o di chi muore sulla soglia della nostra porta, arrivando da paesi lontani, chiudendosi nel proprio dolore.
Da ieri, con quello che è successo a Lampedusa, il sorriso mi si è spento, appena posso guardo in alto e faccio una domanda "PERCHE'", una domanda che da anni, per vari motivi, rivolgo guardando Lassù.
Invito chi passerà da questo minuscolo mio blog, anche in modo silenzioso, se lo desidera, di rivolgere un pensiero, una preghiera, o quello che sentono di poter fare nei confronti di chi soffre, che scappa dalla guerra, e per tutti coloro che sono in gravi difficoltà, anche nel nostro "Bel Paese".
Cara Paola,mi sembra doveroso,rivolgere un pensiero e una preghiera per quelle persone che hanno trovato la morte!Una vera strage che ha lasciato sconvolta anche me!Concordo con te che qualsiasi cosa ci capiti disperarsi serve solo fare del male a noi e a chi ci sta vicino.Ti abbraccio,Rosetta
RispondiEliminaCara Paola, sei un'anima bella aderisco volentieri al tuo invito.
RispondiEliminaE mi copio questa ricetta golosa, che non conoscevo.
Hai ragione...ormai mi sembra che questo paese sia sempre meno bello e sempre più egoista...
RispondiEliminai gnocchi di polenta saranno buonissimi
ciao
Mari
che bontàààààààà
RispondiEliminaCarissima Paola, condivido parola per parola il tuo pensiero. ti abbraccio forte forte forte Lory
RispondiEliminaBrava Paola, hai sempre un pensiero per tutti e non posso fare altro che unirmi a te nella preghiera.
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto
Adriana
ciao Paola, non avevo mai sentito questa ricetta, e si che la polenta gira parecchio anche da noi, grazie per la ricetta e complimenti, sono bellissimi questi gnocchi.
RispondiEliminaMi unisco a voi, sconcertata ed incredula che possano accadere cosi' spesso ultimamente eventi talmente tragici senza che nessuno prenda provvedimenti, non ci resta che pregare per questi povere persone, un abbraccio rosa a presto.
Buonasera cara Paola, anch'io mi unisco nella tua preghiera e penso che potrei esserci io al loro posto, come sono stata fortunata!
RispondiEliminaMa ti abbraccio anche perchè sei una bravissima cuoca e le tue ricette sono semplici ma d'effetto!! Penso proprio che la proveremo, *Maristella*.
Questa ricetta è facile (adatta a me) e soprattutto immagino squisita!
RispondiEliminaOltre a una brava cuoca sei anche una donna dal cuore grande!
Un abbraccio Paola e buon fine settimana
Daniela
ma quanto sei brava!!!non ho ancora cenato e ho una fame...
RispondiEliminahai ragione Paola, perchè.....il perchè me lo ha chiesto anche simone quando è uscito da scuola.....poi mi ha detto "abbiamo fatto un minuto di silenzio, e tu?"
nel nostro piccolo, purtroppo, solo questo possiamo fare....
ti abbraccio simona
Cara Paola,
RispondiEliminaLa mi'amica italiana del Ristorante da Maria li rende anche così auto e delizioso. Ammirevole! Cordiali saluti e bel weekend.
Mariette
Che ricetta sfiziosa, sai che mi hai dato proprio una bella ricettina? Da provare! Buona serata!
RispondiEliminaIo sono una polentona e amo la polenta del giorno dopo, perchè secondo me è ancora più buona. Questi gnocchi sono squisiti!!! Che belle parole che hai scritto...hai un grande cuore. Mi unisco a chi soffre
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
che bellissimo piatto, baci felice weekend!
RispondiEliminaMi unisco alla tua preghiera..........,e non ho solo parole per quello che è successo a Lampedusa,ma anche per il nostro paese!!
RispondiEliminaUn bacio!!
Sabry!!
Mi sembrano ottimi
RispondiEliminaciao Giuliana
Sempre un piacere venirti a trovare..
RispondiEliminaun saluto Elisa
Paola cara,la tua sensibilità si trasmette sempre,sia con il sorriso sia con la condivisione di eventi tragici.
RispondiEliminaMa questa ricettina...Maccheroni di polenta...da provare!!!
Buona domenica
Lieta
Non ho mai fatto la polenta , ma il tuo piatto è così invitante che mi viene voglia di farla !
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana !
Paola,ho letto il post precedente e faccio tanti,tanti complimenti a tuo figlio,hai ragione ad essere orgogliosa,è stato molto bravo!Complimenti anche per il bellissimo cuscino!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la ricetta,per me è una novità...da provare senz'altro!
Mi unisco al tuo dolce e sensibile pensiero con una preghiera.
Buon inizio di settimana
baciotti
Letizia
Io li adoro ai funghi porcini!! Ottimi! Silvia
RispondiEliminaciao Paola, grazie per la tua sfiziosissima ricetta e soprattutto grazie per la tua sensibilità ...
RispondiEliminaun abbraccione
patri
Mmmh!! come mi prendi per la gola e si che sono golosa ma con questo bel piatto come si fa a non esserlo? Ho visto anche le tue zucchette all'uncinetto sono deliziose, bravissima!
RispondiEliminaGrazie per la ricetta ma soprattutto per la condivisione di sentimenti...in questo caso tristissimi!
RispondiEliminaMi unisco alla preghiera per tutte le persone che hanno perso la vita in questa tragedia e per chiunque si trovi in difficoltà di ogni genere..e purtroppo sono tanti!
Un abbraccio
Anna
Ciao cara,anche io mi sono commossa molto sia per quei poveri immigrati,sia per la gente Italiana che vive li',tanti sono stremati da tasse e problemi..
RispondiEliminaLa tua pasta mi sembra genuina,come te e tutte le tue creazioni !
Un bacione :-)
Un po' mi vergogno.... non commento quasi mai (forse è proprio per questo che le mie followers diminuiscono anzichè aumentare! ahahahah) eppure ho letto tutto: dal brodo di giuggiole alla vellutata, dalle zucchette mignon al cuscino cuoricioso,per non parlare dei gnocchi di polenta! Che dire? sai fare tutto e tutto bene. Apprezzo ogni cosa tua.
RispondiEliminaUn bacio
mimma
Cara Paola, riesci sempre a stupirmi ogni volta che vengo a trovarti! Ammetto di non essere una patita della polenta ma, in questa versione è davvero irresistibile. Grazie, mi hai dato un'idea molto preziosa che, sicuramente, metterà d'accordo tutti a tavola...almeno per una volta!
RispondiEliminaBuona serata!
invece di quadrotti...posso farli a forma uguale a quelli di patate????Grazie Angela
RispondiEliminaAngela ti rispondo qui perchè non visualizzo il tuo indirizzo mail. Gli gnocchi di polenta mi sono stati insegnati così e non credo si possano fare come quelli di patate, l'impasto è diverso. Ma chissà magari potrebbero anche venire, ci si può provare......la prossima volta verifico. Se ci provi tu fammi sapere se ti sono riusciti. Un abbraccio. Paola
EliminaPaola io non alzo gli occh in su io guardo verso chi ha la responsabilità umana di queste catasrofi che si possono prevenire ma NESSUNO VUOLE prevenire perche' ci speculano tutti dagli scafisti ai governi che da un lato si liberano di "pesi" e dall'altro lato ci lucrano soldi perche' comuque queste tragedie sono un businnes anche pe i paesi come l'Italia dato che magari molti non .lo sanno ma prendiamo soldi dalla comunita economica e questi soldi invece che essere destinati ad alleviare queste tragedie finiscono come al solito nelle tasche senza fondo di chi ci governa. non occorre scomodare il buon Dio per questo, occorre prendere a calci nel sedere chi di queste tragedie ne fa il businnes del momento!
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