♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

venerdì 29 settembre 2017

Marmellata per formaggi con peperoncini piccanti


Per gli amanti del piccante oggi vi spiegherò come fare una marmellata per formaggi con i peperoncini piccanti (quelli che si utilizzano per farcirli con il tonno per intenderci).

I passaggi sono semplici e si ottiene in poco tempo. 




Ingredienti:

1 kg di peperoni rossi
200 gr di peperoncini piccanti
mezzo bicchiere di vino bianco secco
200 gr di zucchero
un pizzico di sale


Procedimento:

Cominciate con il lavare accuratamente peperoni e peperoncini.

Tagliate a pezzetti i peperoni rossi, dopo averli privati dei semi e dei filamenti bianchi. Ora mettete i guanti monouso e tagliate i peperoncini piccanti facendo lo stesso procedimento dei peperoni.


In un tegame inaderente inserite peperoni e peperoncini, lo zucchero, il pizzico di sale ed il vino bianco.

Ponete sul fuoco e cuocete a fuoco moderato, rimescolando di tanto in tanto, per circa mezz'ora.

Passate quindi tutto con il minipimer, rimettete sul fuoco e fate ricuocere per qualche minuto, non di più altrimenti caramella.

Inserite quindi questa marmellata in vasetti rigorosamente ben puliti e sterilizzati (o li fate bollire per qualche minuto in acqua, o li mettete nel forno capovolti per circa 15 minuti, oppure dentro il microonde per pochi minuti.)

Chiudeteli con i tappi, inseriteli dentro una pentola e copriteli con acqua fredda.

Fate bollire per 15 minuti.

Non togliete i vasetti dall'acqua fino a quando quest'ultima non sarà diventata fredda.



Questo tipo di marmellata, perfetta per i palati "strong" è ottima con formaggi stagionati, ma ci sta divinamente anche con formaggi semi stagionati.

Se ne preparate qualcuno in più, sarà un'idea "hand made" come dono per il prossimo Natale.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Accendete sempre l'interuttore che illumina il vostro io interiore.

Sforzatevi a farlo, spronatevi a non dire "adesso no, non ce la faccio".

Chi se non noi stessi, è medico infallibile?

Basta volerlo, vincendo ogni pigrizia o svogliatezza.

♥ zia Polly ♥

lunedì 25 settembre 2017

Ortensie essiccate dipinte - Tutorial



In questo periodo le ortensie assumono un colore splendido.

Oramai da molti anni le raccolgo, o mi vengono donate, e mi piace sistemarle in vari punti della mia casa.

Ma lo sapevate che si possono colorare della tonalità che più vi piace, e che durano all'infinito in questo modo? Come? Ora ve lo spiego, vedrete è semplicissimo.



Una volta che avete raccolto le ortensie, lasciatele essiccare posizionandole a testa in giù. Oppure, mettetele dentro ad un vaso SENZA ACQUA. Trascorsa una settimana le ortensie saranno già essiccate. 


Procuratevi una bomboletta spray di colore acrilico che più preferite. Io ho scelto il bianco e avorio.

Ho spruzzato per primo il colore bianco, ho lasciato asciugare (ci vorrà circa una mezz'oretta) e poi ho rispruzzato con il colore avorio.

Abbiate l'accortezza di farlo fuori casa, in terrazzo, giardino. L'odore della vernice è intenso e fastidioso.

Lasciate asciugare per bene per un'oretta e date una spruzzata di lacca per capelli, e poi posizionatele dove più vi aggrada.

Ne ho fatte in altri colori, come il rosa e azzurro tenue e vi garantisco che fanno veramente un figurone.

Provate ad immaginare di colorarle nelle tonalità tipiche del Natale e decorare una ghirlanda fuori porta. Un'idea originale e che può essere anche un regalo per un'amica.

Piaciuta l'idea?

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Buona settimana, qualsiasi cosa facciate e ovunque voi siate.

♥ zia Polly ♥



venerdì 22 settembre 2017

Ricetta della crema vulcanica


 La crema vulcanica è una crema semplice da preparare, adatta per farciture di dolci ma anche ottima da mangiare accompagnata a dei biscotti, o a delle cialdine da preparare in casa come ho fatto io.

Vi chiederete perchè il nome "vulcanica", semplice, è dovuto all'effetto che si crea nel versare il composto dei tuorli montati aggiunti al latte. Da proprio l'impressione di un vulcano in eruzione ^_^!

 Ingredienti:

500 ml di latte
4 tuorli d'uovo
una bustina di vanillina
100 gr di zucchero semolato
40 gr di maizena



Procedimento:

Cominciate con sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungete la maizena.

Nel frattempo mettete sul fuoco il latte con la bustina di vanillina. Appena accenna al bollore (NON DEVE BOLLIRE), unite il composto delle uova.


Vi accorgerete che il composto rimane in superficie, dando luogo proprio ad una sorta di eruzione.


Con l'aiuto di una frusta cominciate a mescolare, fino a quando non si sarà addensata.

Per ottenere questa crema ci vorranno in tutto massimo 15 minuti.

E' vellutata, morbida, soffice, un'ottima alternativa alla solita crema pasticcera. 

Se decidete di mangiarla da sola, potete guarnirla con frutti di bosco, scagliette di cioccolato fondente, o nocciole.

Deliziosa su una base di crostata e farcita sempre con frutti di bosco, come anche per farcire un pan di spagna.

Semplice no?

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

E siamo entrate ufficialmente in autunno, la stagione da me preferita in assoluto.

E' il momento in cui la natura si veste di tonalità calde, avvolgenti, regalandoci uno spettacolo naturale.

Auguro a voi di vivere splendidi giorni come lo sono i colori di questo periodo.

♥ zia Polly ♥

lunedì 18 settembre 2017

Ghiande a crochet



Buon lunedì! 

Le ghiande, frutto di cui vanno ghiotti gli animali dei boschi e non solo, sono spesso ornamento per composizioni autunnali.

Girovagando nel web ho visto, in siti del nord Europa, blogger che hanno creato questo frutto a crochet.

Non ho trovato il tutorial ma, testarda come sono, ho deciso di fare da me e questo è il risultato.


Vicino a dove abito ho delle piccole querce, sono andata lì ed ho raccolto quelle cadute a terra.

Le ho pulite, ho staccato il frutto e poi ho creato una sorta di triangolo lavorato a crochet. Le ho cucite e imbottite leggermente e, con l'aiuto della colla a caldo, le ho fissate alla cupola che raccoglieva il frutto.


Io le ho messe all'interno di questo vasetto che vedete qui sopra, mentre altre che mi sono state commissionate, sono andate a far parte di decorazioni autunnali per la casa.

Lorena le ha mescolate a castagne vere e pigne, Monica le ha poggiate sopra un piattino in ghisa all'ingresso, sopra a foglie secche. Anna invece le ha incollate al suo fuoriporta autunnale composto da melograni e bacche artificiali.

Per me le ho fatte bianche, mentre quelle che mi sono state commissionate variavano dal verde scuro, al nocciola al giallo ocra.

Io le adoro e anche le mie clienti se ne sono innamorate.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Oramai ci siamo, pochi giorni e saremo ufficialmente entrate in autunno.

Io ho già sistemato in casa creazioni che richiamano a questa stagione.

E voi, avete vestito d'autunno i vostri nidi?

Buona settimana a tutte/i.

♥ zia Polly ♥

venerdì 15 settembre 2017

Polpettone al forno farcito



Le polpette, o polpettone, sono un secondo piatto che piace sempre. Si possono preparare in mille modi: con la carne, le verdure, il tonno, passate in padella semplicemente, o arricchite con del sugo di pomodoro.

La mia ricetta di quest'oggi è di un polpettone di carne trita cotto al forno ed arricchito, all'interno di una farcia che, durante la cottura, si fonde alla carne.


Ingredienti:

500 gr. di carne trita mista (manzo e maiale)
1 uovo intero
un battuto di aglio e prezzemolo
1 patata lessata
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
pane grattugiato
1 mozzarella di bufala
2 fette di prosciutto cotto tagliato sottile
sale e pepe q.b.


Procedimento:

In una ciotola schiacciate la patata precedentemente lessata con una forchetta. Aggiungete la carne trita, il battuto di aglio e prezzemolo, 3 cucchiai di parmigiano, l'uovo e un pò di pane grattugiato (2 massimo 3 cucchiai). Aggiustate di sale e pepe q.b.

Rimescolate il tutto formando un composto compatto.


Prendete una teglia da forno rettangolare, ungetela e spolverizzatela con del pane grattugiato. Servirà a non fare attaccare al fondo il polpettone.

Con metà dell'impasto della carne formate un rettangolo dentro il tegame. Farcitelo con le fette di prosciutto cotto spezzettate qui e là. Tagliate a fette la mozzarella di bufala e adagiatele sopra al prosciutto.

Con l'altra metà della carne formate lo strato a copertura. Spolverizzate con i 2 cucchiai di parmigiano rimanente ed un pò di pane grattugiato. Formerà una croccante crosticina.

Infornate a forno già caldo a 200° per circa 30 minuti.

Togliete dal forno, lasciate raffreddare un attimo e tagliate a fette non troppo sottili, altrimenti si potrebbero sbriciolare.

Servite accompagnato a della maionese, salsa ketchup, o senape, dipenderà dai vostri gusti.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Ed eccoci arrivati ad un nuovo w.e.

Le notizie che apprendiamo, anche in questi giorni, parlano di femminicidio, attentati, e venti di guerra.

Sono notizie che feriscono, fanno male, malissimo e ci inducono a riflettere su quanto possa essere oscuro e buio l'animo di alcuni esseri.

Voglio rispondere anche ad una mail che ho ricevuto e che mi ha fatto pensare a quanto, spesso, le persone si fermino alla superficie di alcuni commenti, o miei inviti a guardare avanti sempre con positività.

Non farò il tuo nome, ti ho già risposto privatamente ma è giusto che una precisazione vada data anche ad altre persone che probabilmente la pensano come te.

Non sempre chi invita a guardare "oltre", ad avere la forza di sorridere sempre e comunque, sono persone che non hanno avuto problemi, o situazioni difficili.

Tutt'altro! Sono proprio le persone che hanno toccato il fondo, magari anche più volte, a riaffacciarsi alla vita con maggiore determinazione e voglia di lottare.

Ed è forse proprio l'aver vissuto momenti, istanti di grande difficoltà, o buio, che insegna ad apprezzare maggiormente ciò che si ha, anche piccolissime cose, insulse o stupide agli occhi di chi, invece, non ha trovato "intoppi" più o meno pesanti nel loro percorso di vita.

Come ti ho detto, io sono serena, e questa serenità l'ho alimentata giorno dopo giorno, costruendola con determinazione.

Ed è per questa ragione che, oggi più di ieri, cerco di trasmetterla in ogni modo a chiunque. Inclusa TE! 

Scusate questo lungo "capitolo", ma ho ritenuto giusto spiegare un pò quello che è il mio sentire a chiunque passi in questa mia casa virtuale.

Buona vita ad ognuna/o di voi.


♥ zia Polly ♥

lunedì 11 settembre 2017

Una cloche con rete da conigliera, pizzo e spago



Lo so, cloche fatte con la rete da conigliera se ne vedono molte, e da parecchio tempo.

Qualcuna ne ho fatta anche io negli anni passati, mettendola come cupola sopra a vasi di coccio con piantine.

Ho voluto crearne una per la casa, un pò shabby, un pò chic.




All'apice ho incollato una rosa in tessuto grezzo, sfilettata qui e là, adornandola con un piccolo fiocchetto di spago. Tutt'intorno ho applicato un pizzo che, precedentemente, ho arricciato cucendo allo stesso dell'elastico, ottenendo così un pizzo arricciato. Mentre, appena al di sotto, ho lasciato cadere morbido un pizzo della stessa tonalità.



Sempre con lo spago, ho fatto una nappina, fissandola sotto il pizzo. Come base un piccolo nido all'interno del quale ho posizionato una candela.

E sul calar della sera, questa cloche illuminerà un angolo della mia casa, regalandole un'atmosfera soft.


♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Con il sole, la pioggia ed il vento, continuate ad avere un sorriso sulle vostre labbra.

Porterà il sole in voi, nelle vostre case e a coloro che vi incontreranno.

♥ zia Polly ♥

venerdì 8 settembre 2017

Lo sapete che si può fare un finto gelato che nulla ha da invidiare a quello "vero"?



Anche se siamo appena agli inizi del mese di settembre, il clima è decisamente gradevole, quasi autunnale, soprattutto al mattino ed alla sera.

E' il classico clima settembrino, che tanto mi piace e che porta alla stagione che più mi sta a cuore: l'autunno.

C'è un alimento che però non manca mai a casa mia, che sia estate o inverno, ed è il gelato di cui mi figlio ne va ghiotto.

Nel mio girovagare nel web mi sono imbattuta, qualche tempo fa, in varie ricette che spiegavano come fare del gelato che gelato non era in realtà, che non richiedeva la gelatiera (mica tutte ce l'hanno) e che mi ha incuriosita. Ho deciso quindi di sperimentarla, apportando solo una variante, quella della vanillina, per donarle quel sapore più delicato e gustoso. E come cavie, ovvvvvviamente, ho "utilizzato" gli uomini di casa. Un successo donne!

Gli ingredienti ed il procedimento sono a prova di bambino d'asilo, quindi alla portata di tutte, anche quelle che proprio non amano cucinare. 




Ingredienti:

2 banane mature
2 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di latte freddo, o 1 di acqua fredda per chi è intollerante al latte


Procedimento:

Prendete delle banane mature, tagliatele a tocchetti e inseritele dentro un sacchetto gelo.

Mettete nel congelatore e lasciatele per almeno 2 ore.


Trascorso questo tempo, tiratele fuori dal congelatore, attendete appena qualche minuto ed inseritele dentro al bicchiere del Minipimer, o frullatore. 

Aggiungete immediatamente tutti gli altri ingredienti e....frullate per pochi secondi!

Otterrete una crema pari pari al gelato.

Ponete dentro a delle ciottoline, se avete l'aggetto per fare le palline gelato meglio ancora e servite.

Volendo potete decorare con granella di noccioline, spumiglie o cocco disidratato.

Se avanza, potete rimetterlo in congelatore, esattamente come per il gelato normale.

Se volete invece farlo al gusto di frutti di bosco, fragole, pesce, albicocche, è sufficiente che congeliate anche questa frutta, come si fa per la banana, e procedere a frullare come indicato sopra, sempre con l'aggiunta della banana, che serve come addensante.

Se per caso doveste vedere che si scioglie dopo la frullatura, non prendete paura. Basta riporre il tutto in congelatore per circa 10-15 minuti. 

Sapete come faccio io? Ne preparo un pò, lo inserisco dentro a delle ciotole mono porzione, e congelo, così sono bell'e pronte al bisogno.

Che ne dite, v'intriga sta ricettina?

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Questo w.e. è previsto tempo non buono in quasi tutta Italia.

E non facciamoci prendere dalla malinconia, perchè l'estate sta finendo, perchè piove.

Ogni stagione porta in sè cose belle, sta a noi saperle cogliere e farle divenire qualcosa di speciale per noi.

E basta davvero poco.....

Un abbraccio a voi

♥ zia Polly ♥





lunedì 4 settembre 2017

Nell'aria si sente già l'autunno in arrivo...ed ecco la mia prima zucca della stagione



Ma benritrovate! Come state, trascorse bene le vacanze (chi ci è andato ovviamente)?

E' stata un'estate rovente, cavoli proprio non ne potevo più.

Grazie al cielo da ieri le temperature si sono abbassate, e di parecchio, e si sente già l'arrivo della nuova stagione: l'autunnoooo che io straadoro ♥!!!

E aspettando l'arrivo ufficiale di questo "magic moment" sto creando delle zucche.


E questa è la prima. Tessuto di cotone leggero, cannella, pizzo


e ricciolini di spago.

Ho fatto parecchie cose in questo periodo, oltre trascorrere giorni di libertà e vacanza con amici e parenti. 

E tra le cose che ho fatto, in uno dei giorni in cui ero, diciamo libera, ho restaurato in stile shabby chic tavolo e sedie del soggiorno.

La cristalliera l'avevo già fatta lo scorso inverno, mancava l'ultimo step.

Appena avrò il tempo, scatterò le foto e vi mostrerò tutto!

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

A venerdì con la ricetta, che parla ancora d'estate ma che è buonissima da degustare anche d'inverno.

zia Polly