♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

venerdì 29 aprile 2011

Torta di grano saraceno



Buonasera care amiche. Considerato che veniamo da una festività dove si è un pochino mangiato di più  (un pochino di più?Bellina questa barzelletta che mi sono autoraccontata....) ed in vista di un fine settimana dove la tradizione dice che un dolcetto la domenica non deve mancare, ho pensato di scrivervi la ricetta della Torta di grano saraceno, giusto per non perdere l'abitudine e per mantenere il nostro nuovo PESO FORMA.  La marmellata indicata è quella di mirtilli ma io ho mangiato questo tipo di dolce con marmellata di frutti di bosco, fragole e lamponi. Scegliete voi quale preferite:

Ingredienti: 125 gr di farina di grano saraceno, 125 gr di burro, 125 gr zucchero, 3 uova, sale, 125 gr mandorle spellate, 1 bustina di zucchero vanigliato, zucchero a velo.

Per il ripieno: 250 gr di marmellata di mirtilli (o altra marmellata di vostro gusto)

Procedimento: lavorare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, unite i tuorli, uno alla volta, e mescolate fino ad ottenere un composto spumoso. Unite un pizzico di sale, la farina di grano saraceno , le mandorle tritate, lo zucchero vanigliato e continuate a lavorare l'impasto.
Montate gli albumi a neve molto ferma ed incorporateli delicatamente all'impasto.
Imburrate ed infarinate una tortiera a cerniera, versate il composto e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 45-50 minuti, controllando la cottura con uno stuzzicadenti.
Sfornate e lasciate raffreddare la torta prima di tagliarla orizzontalmente. Farcite con la marmellata e richiudetela, spolverizzando la superficie di zucchero a velo.
Quando servite una fetta di questo dolce, ricordatevi di mettere sullo stesso piattino un pò di marmellata con cui l'avrete farcita. Serve per intingere il pezzetto di dolce prima di degustarlo.

Non è una torta di difficile esecuzione ed è davvero buona. Se dovesse servirvi più grande perchè avete ospiti è sufficiente che raddoppiate le dosi di tutti gli ingredienti.

Vi auguro un sereno fine settimana, spignattando, oziando, pisolando davanti alla tv se il tempo non è bello, creando nuovi lavoretti, leggendo un buon libro, facendo belle passeggiate tra la natura o sulla spiaggia, in compagnia con gli amici, parenti, o con quant'altro vogliate. L'importante è che stiate bene, vi riposiate e ricaricate. Un abbraccio

giovedì 28 aprile 2011

Acquisti

Care amiche oggi è stata una giornata di quelle che dovrebbero esserci più spesso, almeno per me. Da qualche tempo mia mamma mi aveva chiesto se potevo aiutarla in un acquisto per fare una regalo ad una ragazza giovane che sarà prossima sposa. Calendario alla mano e studio accurato di tutti gli impegni che purtroppo, come tutti  ho ogni giorno, sono riuscita a trovare oggi nel giorno dove potevo liberarmi al 100%, invitando CALDAMENTE mio marito a sopperire - parola esageratamente grossa - ai buchi che avrei lasciato. Ovviamente il lato casa, pasto cena/pranzo era a totale mio carico. So che mi capite: c'era qualche dubbio? Nooooooo. Comunque con mia mamma E' STATA GODURIA MASSIMAAAAAAAAA!

Stamani ritrovo nel mio paese alle 9.40 con contanti e bancomat in nostro possesso TOTALE. Partenza per quel di Treviso. Zona che conosco abbastanza bene e dove so trovare meraviglie a prezzi buoni, talvolta ottimi. Non ho potuto fotografare perchè il negoziante non me l'ho ha concesso, quindi vi racconterò tutto cercando di farvi vivere, praticamente in diretta, il nostro sviscerato godimento nel guardare e ACQUISTARE!

Mia mamma non era mai stata in questo negozio dove io, invece, ho lasciato il solco (hi hi hi). Appena entrata ho dovuto mettergli il bavaglino, tipo neonato, perchè sbavava ovunque volgesse lo sguardo. E mi diceva "E questo, Paola mi piace tanto, che dici? No aspetta e quell'altro....Questo sarebbe perfetto, no no aspetta guarda là.....Oddio che faccio?"  Io ero peggio di lei. Avete presente quei cartoni animati dove gli occhi del personaggio escono dalle orbite? Ecco, io ero proprio così...in buona compagnia di mia mamma ovvio.

Alla fine abbiamo deciso per un bellissimo servizio di calici in cristallo incisi per il vino. Davvero una delizia. Mi spiace non potervi mostrarvi la foto.
Ma poteva finire così. Nooooooo. Mia mamma si è comperata un servizio di piatti per tutti i giorni, un'oliera completa di sale e pepe in cristallo ed acciaio, una candela fatta a vasetto con boccioli di rosa e un tegame in porcellana da forno e forno microonde. E io invece guardate cosa ho acquistato





Si tratta di una tisaniera. Come l'ho vista me ne sono innamorata. Ditemi se potevo lasciarla lì. Rosetta (blog Romantic Rose - visitatelo è una meraviglia) so che mi capisci!



E questo poggia bustine da the? No dico, non è una coccola? Visto, acquistato.



Ditemi cosa ne pensate di questo duetto di zuccheriera e lattiera un pò retrò.




Poi c'era questo portastuzzicadenti che proprio non potevo far finta di non vedere. Tra l'altro non costava moltissimo, come tutto il resto - credetemi è proprio così -.  Ho notato poi questo secchiello, in porcellana color avorio, a pois sabbia che ho visto perfetto come porta cucchiaini da gelato o dolce al cucchiaio (tenetevi pronte amiche, perchè appena comincia il caldo ho una ricettina dolce al cucchiaio con frutti di bosco e.....vedrete!). L'ho amato a prima vista.




Dopo aver pranzato a casa mia, nel riaccompagnare nella sua casa a Mestre mia mamma, si poteva non fare una capatina a Maison du Monde che "casualmente" è vicinissima a casa dei miei genitori? Ma vi sembra che un'occasione simile si poteva evitare? Ma siamo mattiiiiiii! E questo è stato l'ultimo mio acquisto, un piccolo piattino rosa pesco, a forma di fiore dove mettere delle piccole merighette che usualmente servo a chiuque venga a trovarci accompagnate al caffè.

Ci credete se vi dico che ho speso in tutto meno di 30 euro? Fidatevi, io sono proprio così. Conosco dei posticini dove si possono trovare cose deliziose a prezzi di costo. E quando vado in Toscana so di Outlet tipo Richar Ginori dove si trovano cose stupende a prezzi imbattibili. Non ci sono andata ma mie conoscenti si e non vi dico che ben di Dio hanno portato a casa.

Beh, carissime amiche mie ora vi lascio per trovare un posto ai miei nuovi ingressi in famiglia.


mercoledì 27 aprile 2011

Vassoio-tavolino a decoupage

Dopo le vacanze Pasquali rieccomi. Come le avete trascorse, tutto bene? Mangiato ai quattro palmenti? Ora avete i rimorsi perchè non entrerete nel costume da bagno dello scorso anno? Tranquille, la soluzione ve la do io: COMPRATENE UNO DI UNA TAGLIA SUPERIORE. Per quanto mi riguarda non mi sono fatta mancare niente, la bilancia preventivamente l'avevo chiusa in un sacchetto con tanto di naftalina, con sopra scritto "altamente tossico - non toccare" e chiusa in un armadio il più in fondo possibile. E tanto per cambiare stasera arrivano altri amici e ho già pronta un'altra di quella focaccia di cui vi ho dato la ricetta: a pensarci se mi metto vicino.......no daiiiii, io sono un pò più alta e non ho sopra le mandorle!

Torniamo serie. Dunque in uno dei miei viaggetti alla mia adoratissima Ikea, andando verso le casse, vidi un vassoio a tavolinetto in offerta. Costava solo 10 euro e ne avevano solo 3 pezzi, tutti di colore nero. OVVIAMENTE non poteva sfuggirmi. L'ho acquistato e guardate come l'ho trasformato





Mi piaceva nel complesso, l'ho trovato pratico ed utile poichè si può usare a mò di tavolino davanti al divano, come piano d'appoggio vicino al tavolo appparecchiato per gli ospiti, nel terrazzo, insomma un pò ovunque.
Essendo però scuro ho pensato di applicare la tecnica del decoupage. Ho scelto questa fantasia di rose un pò retrò perchè nei vari mercatini d'antiquariato, ho notato che i vassoi di un tempo erano spesso di colore scuro e avevano dei dipinti con rose o paesaggi bucolici.



Ho applicato un bouquet centrale ed ai lati delle roselline.



Il centro del vassoio.

Se volete vedere meglio ed ingrandire le foto è sufficiente che clicchiate sopra la foto e poi ricliccare ulteriormente. Avrete così l'immagine più ingrandita.

Sono stata soddisfatta del risultato e vi garantisco che viene usato e strausato. Ora che c'è sembra che non se ne possa fare più a meno.

Buona serata a tutte.

sabato 23 aprile 2011

BUONA PASQUA



Ho voluto creare una sorta di composizione Pasquale  da dedicare a tutte coloro che passeranno in questi giorni di festività a fare visita al mio blog. Auguro a tutte voi, alle vostre famiglie di trascorrere la S. Pasqua in serenità, non importa fare grandi cose, l'importante è che ovunque la trascorrerete siate felici. ed in salute e, se anche il tempo non sarà dei migliori, ascoltate me: L'IMPORTANTE E' AVERE IL SOLE DENTRO DI NOI!  A presto e un bacio a tutte.

venerdì 22 aprile 2011

E' ARRIVATO IL PREMIO DI PAOLA e RICETTA DELLA "FUGASSA VENEXIANA DE PASQUA"

Che squillino le trombe, aprite porte e portoni e....UDITE UDIETE! In men che non si dica è arrivato il premio di Paola del blog "Cream and Cosy". Quando sono tornata a casa oggi alle 13.30 ho buttato l'occhio alla cassetta postale senza aspettarmi nulla e invece....Ollallà, ho trovato il pacchetto! Che ci crediate o no mi è venuto da ridere e, mentre ridevo da sola, mi sono immaginata la scena all'Ufficio Postale del mio paese e ho immaginato quando hanno visto il mio nome ed indirizzo e hanno abbinato PAOLA = DONNA CON BAFFI D'ACCIAIO e il terrore è avanzato nella sala dei portalettere .....il sudore grondava dalle loro fronti "No, no - si dicevano tra di loro - quella è meglio tenerla a bada sennò ci toglie i capelli uno ad uno con la pinzetta per le sopraciglie" Ah ah ah. Comunque sta di fatto che è arrivato in un lampo. Quando si dice che con le buone maniere si ottiene tutto............
Ora ecco a voi la sequenza dell'arrivo di questo dono


Apertura della cassetta postale. Mi insospettisce un fatto. L'ho trovata lucida lucida. Sarà mica che il postino ha cancellato ogni sua impronta digitale per non poter risalire a lui? Beh, grazie comunque perchè era proprio linda. Paura eh! Ma daiiiiiii, scherzo......O forse anche no......hi hi hi (risatina sadicuccia)



Potevo non poggiarla sulla tovaglietta Pasquale per festeggiare tale evento?




Che emozione quando l'ho aperta. Guardate che meraviglia, un cuore portafoto con un bigliettino scritto da Paola. Non so cosa dire Paola cara, mi hai scritto parole che mi hanno scaldato il cuore. Sappi che la penso esattamente come te e voglio evidenziare nuovamente il fatto che io sono proprio così e vorrei che chi mi conosce da molto se non da sempre potesse dire chi sono davvero. SEI UN TESORO!




L'ho già collocata in bella vista. Sto pensando di fare un ricametto o qualcosa del genere anzichè mettere una
 foto. Siete d'accordo? E tu Paola che ne pensi?

E per festeggiare l'arrivo in tempo FULMINE/SAETTA del premio cosa è meglio per festeggiare se non un bel dolce, magari in tema Pasquale della nostra tradizione veneziana? Siiiiiiiiiii. Eccolo

FUGASSA DE PASQUA VENEXIANA





Ingredienti: 500 gr farina, 200 gr zucchero, 150 gr burro, 25 gr lievito di birra (quello in cubetto che si trova nei supermercati nel banco frigo), 6 tuorli d'uovo, 40 gr di mandorle dolci, mezzo bicchiere di latte, sale, zucchero in granelli o zucchero a velo (a piacere).

Procedimento: In una terrina impastare un terzo della farina con il lievito sciolto nel latte leggermente tiepido.
Dare all'impasto una forma compatta e lasciarla lievitare in luogo tiepido e riparato fino al raddoppio del suo volume. Quindi mescolare sulla spianatoia metà della farina rimasta con metà dello zucchero e metà del burro lasciato ammorbidire a temperatura ambiente. Poi incorporarvi 3 tuorli, il panetto di pasta già lievitata e un pizzico di sale. Lavorare abbastanza questo impasto ottenuto e dare la forma di una palla, coprila on un tovaliolo e lasciarlo nuovamente lievitare per circa 2 ore. Trascorso questo tempo riprendere l'impasto e lavorarlo ancora sulla spianatoia, incorporando a mano a mano gli ingredienti rimasti. Ricoprire nuovamente e lasciar riposare per almeno altre 3 ore.
Imburrare bene una teglia rotonda, infarinarla e disporvi l'impasto cospargendo la superficie di mandorle e mettere in forno già caldo a 170° per circa un'ora. Una volta cotto lasciare raffreddare, cospargere di zucchero a velo o a granelli e servirlo possibilmente con il nostro vino moscato o con un buon vino dolce.

La preparazione può apparire lunga ma se considerate i tempi di pausa il lavoro di per sè non è tanto. Garantisco in ogni caso che il risultato ne vale la pena.


A questo punto vi lascio augurandovi una tranquilla serata, ricordandovi che oggi è Venerdì Santo e che, almeno per chi è credente, oggi è un momento di riflessione e di preghiera.

mercoledì 20 aprile 2011

Oggi due post in uno: HO VINTO CON PAOLA DEL BLOG CREAM AND COSY e I miei oggettini per la casa di Pasqua

Ciaoooo a tutte voi vicine e lontane. Vi premetto che questo sarà un post lunghetto. Chiedo già ora perdono per il tempo che vi ruberò. Per chi ancora non lo abbia saputo IERI SONO STATA ESTRATTA PER PRIMA DA PAOLA DEL BLOG CREAM AND COSY. L'evento è legato al primo anno di vita del suo blog. Non vi dico che emozione e non so come ringraziare la dolcissima Paola, una bella persona, con un'altrettanto bella famiglia. Ha due figlie che sono due perle preziose. Ho lasciato a lei decidere cosa inviarmi perchè per me è già un regalo averla potuta conoscere in questo mondo di blogger e so che qualsiasi cosa scelga sarà dettata dal cuore. Stamani, quando sono uscita nel mio terrazzo, ho trovato la mia piccola piantina di mughetto con un rametto di questo fiore. Lo dedico a te Paola e che ti arrivi il suo meraviglioso profumo. Un bacione enorme per te.







In attesa dell'arrivo che documenterò istante per istante (visto i precedenti ho già preavvertito stamani l'Ufficio Postale del mio paese e sto AFFILANDO i baffi d'acciaio...meglio essere pronte).

Oggi voglio mostrarvi una carellata di foto di quello che ho messo nella mia casa per Pasqua. Sono tutte cose che avevo già, tranne che per un oggetto che vi mostrerò. Cominciamo








Eccovi quello che è il mio semplicissimo centrotavola (visto Mari - del blog CreaMariCrea - che è proprio semplicissimo?). La gallinella ed i pulcini sono in ceramica, poi ci sono tre uova vere dipinte che ho imparato a fare grazie a Cinzia del blog "La gatta sul tetto". Ho messo dei fiorellini, degli ovetti di cioccolato a disposizione dei commensali ed amici (erano molti di più ma con le boccuccine che girano per casa mia...saranno rimesse ovviamente) il tutto su una base di quella paglia finta che si trova in commercio. Un particolare del centro in tema Pasquale.  Ma la cosa che amo di più è quella farfalla rosa creata e fatta a merletto dalla mia mamma. Eccola in primo piano





Ditemi se non è una meraviglia. Grazie mamma.





Questa è la corsia che si trova invece nel tavolo della mia cucina. Sopra c'è un semplice nido con mamma e papà pulcino e i loro piccini, delle candeline a forma di coniglietto e galletto. Particolare della corsia.




Qui, oltre al nido vi mostro una candela dentro ad una sorta di guscio d'uovo con queste due ceramiche che raffigurano un'ochetta ed un galletto. Se sapeste quanti anni hanno questi oggetti!



Questo è un piatto da portata per uova sode ed asparagi (questi sono da cuocere) che usiamo soprattutto in questo periodo e anche questo ha più anni dell'Uomo Mascherato.



Questi sono dei semplicissimi ovetti di polistirolo rivestiti con avanzi di tessuto e pizzetto che ho messo alla porta d'ingresso. Come vedete nulla di lussuoso ma cose semplici semplici.





E questo è l'acquisto che ho fatto. Quando l'ho visto ho pensato che ci sarebbe stato bene nella chiave della cristalliera. Ho fatto bene?

Mi sa che mi sono dilungata troppo ma ho pensato che questi sono gli ultimi giorni prima di Pasqua e mi sembrava giusto mostrarvi tutto in tempo. Vi sono venuti i capelli bianchi? Avete preso sonno? Siete persino riuscite a confezionare un maxi golf?  Nel frattempo qualcuna ha già maturato la pensione? Oh Signur........Buona serata stelline.


martedì 19 aprile 2011

Bordi all'uncinetto per asciugamani

In uno dei miei giretti all'Ikea avevo acquistato una coppia di asciugamani bianchi, uno grande ed uno più piccolo, per gli ospiti per intenderci. Mentre tornavo a casa ho pensato che mi sarebbe piaciuto arricchirli con dei bordi all'uncinetto, abbastanza grandi, insomma che li impreziosissero un pò.
E così ho fatto, lavorando la sera davanti alla tv, con gli occhi che si incrociavano perchè anche questi occhiali che porto cominciano a non essere più adatti alla mia vista. Ok, ok amiche mie; lo so devo prendere atto che con l'età anche la vista cala (ehm...come qualche altra parte del corpo - stendiamo un velo pietoso) e devo mettere delle lenti più spesse.  Comunque questo è il risultato




Ho cercato di proposito un bordo bello alto per dare un pò più di importanza a dei semplicissimi asciugamani di spugna. Ho scelto il bianco perchè posso abbinarlo ad altri colori essendo di per se un colore neutro



Eccoli aperti. Quello sopra è quello grande e sotto quello per gli ospiti




Questa foto vi mostra il lavoro di questo bordo.

Li metterò per le festività di Pasqua, per rendere anche la stanza da bagno un pò più elegante. Allora che ne dite, vi piace il risultato?


E stasera devo cimentarmi in una tecnica nuova che ho imparato ad Abilmente lo scorso marzo. Cuoriose? Tranquille, appena ho il risultato ve lo mostro con piacere e attenderò con altrettanto piacere i vostri pareri.
Serena serata a tutte, con occhiali o senza TANTO A NOI LE SFITTIZIE CI FANNO UN BAFFO!
.....un baffo?!....questo mi ricorda qualcosa.......ih ih ih

lunedì 18 aprile 2011

Il vero padrone della nostra casa: il nostro gatto Matrix

Oggi, signore e signori vi presento colui che tutto può e niente fa, che viene viziato e coccolato oltre misura; il nostro gatto Matrix



Ecco un bel primo piano del mio adoratissssssimo gatto. Matrix nasce da un incrocio tra un persiano blu (la mamma) ed un gatto soriano (papà). Volete sapere come è successo questo incrocio? Allora i nostri parenti toscani avevano una meravigliosa persiana blu di nome Olivia e, in un momento di disattenzione dei padroni, la signorina è uscita in giardino e fuori ad aspettarla c'era questo bel soriano che già da un pò gli faceva la corte, unitamente ad un buon numero di spasimanti. Sta di fatto che la stessa signorina Olivia tornò alla sua dimora con un giro di perle al collo e con dei cuccioli in arrivo. Ah ah ah. Dopo il tempo dovuto sono nati dei bei micetti uno di questi è Matrix, l'unico che aveva la caratteristica del pelo lungo della mamma ed è entrato a far parte della nostra famiglia.



E' la nostra palla di pelo. A differenza degli altri gatti lui non si lascia prendere in braccio da nessuno tranne che da mio figlio Nicolò. Lui è l'unico che può prenderlo, metterselo intorno al collo, sbaciucchiarlo, insomma fargli di tutto e lui non fa una piega. Devo ammettere che hanno un rapporto molto forte e particolare.




Eccolo mentre sta proprio nel letto del mio Nicolò. E sapeste la fatica che faccio per fargli capire che devo rifare il letto!



Qui il letto l'ho finalmente rifatto ma lui ne ha ripreso possesso. Gesù che sudata!!!!!




Qui invece è sopra il divano. Come vedete sta meditando sui problemi del mondo e, soprattutto, si sta macerando su cosa "fare" per rendersi utile. Tra un pensiero e l'altro, ovviamente, ci sta un pisolino no? Tanto Roma non è stata fatta in un solo giorno! Calma gente, mooooolta calma.



Questa è la sua postazione di "controllo del territorio". In pratica si mette sopra un tavolinetto che ho acquistato lo scorso anno da Ikea e scruta l'orizzonte. Il problema è che il principino mi chiama molto presto al mattino. Ben sapendo che la sottoscritta non dorme molto mi chiama intorno alle 5 - no dico ragazze, alle cinque del mattino - e pretende che lo faccia uscire nel terrazzo del soggiorno. Questo sia d'inverno che con la bella stagione. Stamani poi ha un tantino esagerato. Alle 3.15 minuti ha cominciato a miagolare. Con grazia (grrrr) gli facevo capire che FORSE non era ancora l'ora giusta. Stranamente mi ha ascoltata ma alle 5 in punto non c'è stato niente da fare. Come un automa mi sono alzata e ho risposto ai suoi ordini.

Non vi dico che cosa è quando cucino il pesce, cosa che avviene all'incirca 2-3 volte a settimana. Non esagero quando vi dico che mi faccio il segno della croce ogni volta che lo devo preparare, stasera compresa. Le mie gambe sono praticamente il suo "arbre magique" e non mi molla finchè non gli mollo qualcosa. Mi basterebbe il tempo di cuocerlo sto pesce però!

Sono quasi cinque anni che vive con noi ed io che, a differenza di mio marito non sono mai stata abituata fino al suo arrivo ad avere un animale, devo riconoscere che sanno trasmettere affetto e sensazioni che molti esseri umani non impareranno per tutto il loro percorso di vita. Forse qualcuna di voi penserà che esagero ma, credetemi, è proprio così. Ho avuto la prova provata che sanno esserti vicino quando ne hai bisogno, con discrezione, senza chiedere nulla in cambio. Pensate che quando mio figlio non si sente bene lui arriva prima di me. Una notte mi sono svegliata di soprassalto perchè sentivo mio figlio piangere. Entrata nella sua stanza Matrix stava già lì e mi ha guardata come per dire "E allora? Non lo senti che sta male?". Nicolò stava piangendo nel sonno, niente di grave ma Matrix era arrivato prima di me da lui. Al mattino per la colazione lo scorta in cucina e gli sta a fianco finchè non finisce e lo accompagna dinnanzi alla porta prima che esca per andare a scuola.

Da parte mia posso dirvi che ho avuto prova e riprova che davvero, almeno per quanto riguarda i gatti, hanno una sensibilità in più e percepiscono ciò che noi non riusciamo a sentire.

Scusatemi per essere stata troppo prolissa ma ci tenevo a presentarvi il nostro micione e farvi capire che, forse, dagli animali dobbiamo imparare qualcosa.



venerdì 15 aprile 2011

Asparagi al sesamo

Eccomi per darvi la ricettina settimanale. Visto che siamo in piena stagione volevo segnalarvi un ricetta semplice di asparagi. E' una variante dai soliti asparagi lessati. E' buona, gustosa e può accompagnarsi ad una bella frittata



Ingredienti per 4 persone: 800 gr di asparagi, 3 cipollotti, la scorza grattugiata di mezzo limone, 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di semi di sesamo, 80 gr di burro, sale e pepe.

Procedimento: Eliminate le parti legnose degli asparagi e raschiateli un pò nella parte finale. Tagliateli in diagonale in 3 o 4 pezzi, cercando che siano della stessa misura. Lessateli in acqua bollente salata per 10 minuti, che risultino al dente. Scolateli bene. Tostate i semi di sesamo in una padellina antiaderente. Una voltta puliti i cipollotti tagliate amch'essi a fette diagonali (eliminate la parte verde del cipollotto). In una padellina mettete il burro - per chi lo desidera va bene anche l'olio d'oliva - e rosolate i cipolloti per qualche minuto a fuoco dolce. Unite quindi la scorza grattugiata del limone, il succo e gli asparagi e cuocete a fuoco sempre dolce, mescolando bene con un cucchiaio di legno per 3 minuti circa. Salate, pepate e cospargete gli asparagi con i semi di sesamo tostati e ponete il tutto su un piatto da portata.

La temperatura, almeno qui dalle mie parti, è scesa parecchio. Comunque l'importante è che il fine settimana sia riposante, sereno, pieno di coccole ed amore. Questo è quello che auguro a tutte voi.

giovedì 14 aprile 2011

Il mio nuovo angolare

Ciao a tutte vicine e lontane. Vi ricordate che qualche post fa vi avevo parlato di un angolare acquistato al mercatino dell'antiquariato di  Badoere? No? Vi rispolvero la memoria



Eccolo.

Ed ora vi mostro la sua trasfomazione






Non avete idea di quanta gioia provo quando riesco a ridare "luce" a qualcosa che forse sarebbe andato perduto. Mi sembra di donargli una nuova possibilità. Forse per qualcuna di voi potrò sembrare sciocca, ma la sensazione che provo è qualcosa di particolare, anche perchè il mio motto - ve l'ho già detto - è "non si butta niente".

Ma potevo non farvi vedere quale è ora il suo posto e cosa ci ho messo sopra? Guardate




Questa immagine lo riprende per intero. Sarà perchè è stato amore a prima vista, ma lo adoro!

Ecco ora immagini piano per ripiano



La casetta lanterna acquistata a Vicenza per me è ci sta bene, come la cornicetta con il pezzetto in tessuto ricamato a punto croce (così piccolo non lo rifarò mai più. Ho gli occhi che escono dalle orbite!)



Al secondo piano ecco uno dei miei amori. Le scatolette di latta. Mi spiace che Rosa (Pink per le blogger) abbia ancora ko il suo pc perchè vorrei tanto le vedesse.




E questo è l'ultimo piano con un cuore intrecciato, un mazzolino di rose di carta (dono di una persona cara ora lontana) e un vasetto con all'interno del port pourrie.

Vi piace il risultato? Io, nel mio piccolo, sono soddisfatta. Sapete, era da molto che con mio marito cercavamo qualcosa da mettere in quel posto. Entrambi però cercavamo qualcosa dove io potessi metterci le mani, per sentirlo ancora più nostro.

Grazie a tutte voi che avete visitato il post precedente a questo. Il merito, lo ripeto, va tutto a Lilybets. E' lei l'artista. Non dimenticatelo.

Io ora dovrò decidermi di schiarire i baffi prima che qualcun altro mi prenda per il terrore delle tre Venezie. La ceretta no, vi prego. L'ho già provata e a momenti finivo all'ospedale per l'ustione. Mi tengo la mia peluria piuttosto! Per le gambe...è un'altro discorso. Prima di arrivare a fare le trecce mi depilo. Promesso! Anche perchè sono prossima ad un matrimonio e mica posso presentarmi così agli sposi. Vogliamo farli scappare prima di arrivare all'altare? Giammai!

Serata festosa e gioiosa per tutte voi.