Elenco partecipanti al mio primo Candy e....altro premio

Buonasera bimbe, si batte i denti anche dalla vostre parti? Qui neve niente.....ma nà boraaaaaa. A niente è valso spruzzare 1 litro di lacca perchè il ciuffo tenesse...tze....appena varcato il portone il vento mi ha tirato sul il ciuffo che sembrava un'ala di un'aereoplano, in miniatura ovviamente!

Questa sera pubblico l'elenco in ordine di arrivo di chi ha voluto partecipare al mio primo Candy e, se qualcuna non si ritrova o si è dimenticata, ha tempo ancora fino alla mezzanotte. Ok?

Partiamo allora:

 1) Maddy - Charity drops
 2) Silvia - In casa di Silvia
 3) Le fate del Feltro
 4) Anna - In casa di Gaia
 5) Debora - Cuore antico
 6) Agata - I dolci di Agata...e non solo
 7) Monica - Le potpourry de Monique
 8) Sabry - Sabrymagic
 9) Rosetta - The Romantic rose
10) Mari -CreaMariCrea
11) Simona - L'angolino di Simona
12) Paola - Cream Life
13) Cinzia - La gatta sul tetto
14) Rosa - Pink
15) Cris - In casa di Cris...
16) Mari e Fiorella - Belle di Padella
17) Mimma - The histories simples
18) Laura - Country Laura
19) Lory - Il filo del cuore....Ricami
20) Miro - Shabby e dintorni
21) Annamaria - Cuori e perline
22) Clara - Sweet country
23) Lieta - La buca delle fate
24) ClaudiaRita - Lavanda e Lillà
25) Miriam

Ecco questo è l'elenco di tutte coloro che hanno esplicitamente richiesto di partecipare al Candy.

Non vi mostro ancora in cosa consiste il premio (non voglio farvi soffrire.....ma tenervi ancora un pò sulle spine si!....hi hi hi - risatina sadica), posso solo dirvi che si tratta di 3 mie creazioni hand made.

Sono cose semplici ma fatte tutte con cuore e amore e spero possano incontrare i gusti di chi le vincerà.

Nel frattempo voglio ringraziare MammaGabry del blog "Il blog di mammaGabry" per avermi mandato questo premio

cara MammaGabri, sei stata davvero gentile e deliziosa a pensare di mandare anche a me questo premio e per questo mando un bacio a te e uno stra-mega enorme alle tue meravigliose creature, vero preziosissimo dono della vita.

Di me posso aggiungere a quello che già sapete, che mi piacerebbe incontrare qualcuno che mi potesse insegnare a riconoscere le erbe commestibili, per poterle usare in cucina e non solo. Qualcuna la conosco bene ma moltre altre no.

E questo premio lo passo a tutte coloro che hanno aderito al mio primo Candy augurando a tutte buona fortuna.

PRIMA CHE MI DIMENTICHI!!!! Il sorteggio sarà fatto da mio figlio Nicolò,  essere vivente INCORRUTTIBILE, con estrazione manuale  (con il pc non ci capisco nulla e del vecchio  metodo"alla cieca e con le mani" mi fido totalmente). A domani con il nome della vincitrice!!!!!!

Cuscino in tessuto con cuori ricamati e.....un altro premio inatteso

Brrrrrr, mamma che gelo ragazze. Ieri è stata una giornatina davvero fredda ma oggi lo è ancora di più. Tra l'altro c'era una leggera brezza che mi ha surgelato persino i lobi delle orecchie!

Domani hanno previsto la bora. Meno male che io ho una mia "zavorra" naturale nei paesi bassi, così non corro il rischio di prendere il volo!

Sono riuscita a trovare un taglio di lino qualche tempo fa,  con dei cuori ricamati. Ci ho cucito un cuscino che è andato ad addolcire una bella casetta. Me ne è rimasto ancora un pezzetto, non molto grande,  e sto pensando se farci un cucinetto per la mia casetta o qualcos'altro. Vedremo!

Mi è piaciuto tanto questo tessuto, peccato ce ne fosse solo uno scampolo. I cuori sono ricamati in tre diverse fantasie.

Come fotografa valgo meno di "0" ma ho cercato di farvi vedere i 3 diversi disegni.

I cuscini che confeziono preferisco chiuderli dietro con un nastrino di raso possibilmente in tinta.                       

E ora voglio ringraziare una splendida creativa, Clara del blog "Sweet country" per avermi mandato questo bellissimo premio

Grazie mille carissima per aver pensato a me. Questo premio lo giro a tutte coloro che mi hanno fatto visita ultimamente, nuove e vecchie conoscenza.

Ora dovrei dire 7 cose di me ma ne voglio dire una sola

- Sono una persona che non riesce ad essere falsa, nel bene o nel male, e per questo provo molto fastidio davanti a situazioni dove nulla è come appare.  

Prima di salutare vi ricordo che domani è l'ultimo giorno del mio Candy. Ho notato che alcune di voi mi hanno fatto gli auguri per il mio primo compiblog ma non hanno specificato se aderiscono o meno a questo Candy.

Domani farò un'ulteriore controllo e se qualcuna si è dimenticata non ha che da aggiungersi!                                                               

La mia ricetta per le piadine e.....una graditissimo premio

Buonasera care amiche. Verso le ore 16 di oggi pomeriggio c'è stata un'altra scossa di terremoto che ho avvertito nettamente. Stavo lavorando alla mia prossima tenda per il bagno quando ho sentito ballare nettamente la sedia e il pavimento. Immaginavo che ci sarebbero state altre scosse di assestamento dopo quella dell'altro ieri e penso proprio che ce ne saranno ancora. Spero solo che non portino danni a persone e cose.

Alcune di voi mi hanno chiesto sia su commenti che tramite mail la ricetta delle piadine, nella versione insegnatami, che vi ho fatto vedere qualche giorno fa. Ed ecco che vi accontento subito.

Ingredienti: gr 220 di farina "00"  mezzo bicchiere di acqua  a temperatura ambiente 5 cucchiai di olio extravergine di oliva sale q.b. stracchino prosciutto cotto o verdure grigliate

Procedimento: In una terrina versate la farina alla quale aggiungerete il sale, l'olio e l'acqua. Mescolate molto bene. Se dovesse risultare l'impasto appiccicoso unite ancora un pò di farina.

questa è come deve risultare la consistenza dell'impasto. Copritelo con un telo e lasciatelo riposare almeno 1 ora.

A questo punto prendete dall'impasto delle palline e tiratele con il mattarello su una spianatoia precedentemente infarinata, dandogli una forma tondeggiante. Tiratele abbastanza sottili. La pasta è elastica e non si rompe.

Il numero delle piadine varia in base a quanto grandi saranno quelle che farete.

Quando saranno tutte pronte ponete sul fuoco una padella inaderente e fatela scaldare molto bene. Io personalmente non ungo la teglia ma c'è chi lo fa. A voi la scelta.

Mettete la piadina sulla padella ben calda e vedrete che si formeranno delle bollicine. Girate velocemente dall'altro lato con una paletta dopo pochi istanti, non cuocetele troppo perchè poi le dovrete rimettere sul fuoco per far fondere il formaggio.

Una volta cotte tutte quelle che avrete preparato, spalmate su una metà di ognuna lo stracchino e sopra metteteci il prosciutto cotto.

Per chi è vegetariana (Maddy non mi dimentico di te, e neanche di te Pam), consiglio di grigliare delle verdure come il radicchio (che può anche essere cotto al forno), le melanzane, i peperoni, le zucchine, i carciofi saltati in padella ecc. e metterle al posto del prosciutto. Posso assicurarvi che sono una delizia!

Chiudete a libro la piadina e ripassatela per pochi istanti nella padella sempre ben calda, da una parte e dall'altra.

Ci vuole più a raccontare come si fanno che a prepararle ragazze, state certe. Se ci fosse qualcosa di non chiaro, sono a vostra disposizione!

E ora devo ringraziare due mie nuove amiche blogger che mi hanno voluto inviare questo premio:

- La fata dell'Ago     di Giorgia
- Arte e Fantasia       di Sabrymagic

Grazie ragazze per aver pensato anche a me, siete state deliziose e gentilissime.

Questo premio lo giro a tutte coloro che fanno visita al mio blog, perchè anche solo chi dedica pochi istanti a qualche mio post, leggendolo e magari lasciandomi un commento, o anche no, personalmente la vedo come una cosa carina nei miei confronti. Sapere che qualcosa che creo, racconto o qualche ricettina che scrivo incontra i gusti di altri che nemmeno conosco, mi fa solo tanto piacere.

E ora sette cose di me:

- mi sento come una bimba quando entro in un negozio di stoffe, o visito mercatini vari. Mi piace da morire
- niente viene prima della mia famiglia e GUAI a chi me la tocca
- amo cucinare.....e si vede, hi hi hi
- creare è qualcosa che mi fa stare bene e mi aiuta nei momenti poco rosei
- adoro gli animali
- sono una battagliera, testarda, tenace, perciò non fa parte del mio dna la parola "arrendersi"
- sono sensibile.....fin troppo e questo mi fa soffrire. Ma ci sta.

Ed ora carissime amiche vi auguro di trascorrere un sabato e domenica in piena serenità, magari mangiado delle piadine, visto che ora avete anche la ricetta.

L'importante è che siate in salute e in armonia con la vostra famiglia e i vostri amici più cari!

Piccola parete country di casa mia

Oggi pomeriggio stavo cercando di riordinare (parola esageratamente grossa) le cose che uso per i miei lavoretti quando la mia attenzione è stata catturata da oggetti che avevo acquistato un pò qua e un pò là che hanno totalmente rapito la mia attenzione

come questi cuori intrecciati

o queste due ghirlandine, una un pò più grande e l'altra più piccina

oppure questo cuore con un cuoricino in metallo color rame.

Ho pensato che era arrivato il momento di farci qualcosa. Chiuso baracca e burattini delle cosine che dovevo sistemare e che sistemerò - non so quando - ho cominciato a guardare e riguardare il tutto e sapete che ho combinato?

Ma questo!!! Ho guardato in giro per casa e ho trovato una parete vuota.....troppo vuota, nell'entratina del reparto notte. Ho provato e riprovato e poi mi sono decisa. A me chiodini e martello e voilà, questo è il risultato.

Volevo fare qualcosa di diverso da quello che si fa di solito con questi oggetti. Li ho lasciati così, nella loro naturalezza.

Diciamo che mi sono creata un angolino particolare e visto che pure a mio marito e mio figlio è piaciuta sono contenta che la cosa sia stata anche di loro gradimento.

Eh lo so, quanta pazienza devono avere sti poveri Cristi con sta donna....hi hi hi.

Un cuore con piccoli coniglietti

Stamani quando mi sono alzata e ho guardato fuori dalla finestra, pensavo avesse leggermente nevicato. Automobili, tetti delle case, campi e alberi completamente bianchi e invece era tutto ghiaccio. Uscita per portare mio figlio a scuola ho visto che la macchina segnava -4 gradi. Ma quanto meglio si sarebbe stati a letto al calduccio ci siamo detti! Poi scherzando gli ho detto "con questo gelo sicuramente ci si stende ben bene la pelle, le rughe si stirano, si bruciano più grassi (.....in che film?!?) e....." ho smesso di parlare perchè l'occhiata di mio figlio era decisamente eloquente.  Ovviamente mi sono messa a ridere.

Oggi vi mostro cosa ho voluto cucirmi per la mia casina. Per qualcuna potrà sembrare un pò infantile, non adatto magari ad un ingresso, ma io non sono "normale" e mi è piaciuta l'idea di crearmi un angolino un pò fuori dal coro, rendendolo più leggero e anche simpatico

La mia scelta del tessuto è ricaduta sul un quadretto vichy dai colori neutri, abbinato a pannolenci color panna e rifiniture di spago.

L'avevo visto a casa di un'amica, Marina,  bravissima a cucire e ricamare, e me ne sono innamorata. Il suo era nelle tonalità del verde. E' stata gentilissima e mi ha spiegato come farlo.

E così è come appare appunto in ingresso, abbinato ad un mazzo di rose canine essiccate, legate con rafia naturale. Mi piace guardare quei musini dei coniglietti, raccolti in quella taschina, con la mamma che li coccola e sorveglia subito dietro.

E fatalità un'amica che è venuta a trovarmi me lo ha ordinato come dono per la nascita di una bimba

Ovviamente è tutto nelle tonalità del rosa. Nella taschina davanti ora ricamerò il nome della bimba, lo stirerò per benino e lo confezionerò.

L'altro ieri pomeriggio mio figlio, reduce da una giornata tosta a scuola mi dice "mamma è da tanto che non mi fai le piadine. Sarebbe un vero toccasana dopo una giornatina come questa per non parlare del pomeriggio di studio che mi spetta".

E secondo voi io potevo non far trovare a cena le mie piadine a chi si è spremuto le meningi, sapendo quanto sia dura per mio figlio STUDIARE? Ma non sia mai!

Ho preparato l'impasto per le piadine nel tardo pomeriggio e lasciato riposare. La ricetta me la ha insegnata una signora bravissima in cucina anni fa, quando entrambe facevamo parte di un gruppo di volontarie che, ahimè, non esiste più. Sapendo che Nicolò rientrava alle 20 e passa, alle 19 ho cominciato a tirare la pasta

scaldato una padella inaderente e cotte in pochi secondi.

farcite con l'aiuto del papà (la manina che vedete è la sua) con stracchino e prosciutto cotto o speck e briè che Nicolò adora e rimesse per pochi istanti a fondere lo stracchino e briè, sempre nella padella inaderente

E poi.....A TAVOLA CHE SE MAGNA!!! Spazzolato tutto in pochi minuti.......

Borsa in feltro

Benritrovate donne. Allora passato bene il fine settimana? Io come vi avevo preannunciato ho stirato una bella pila di panni....a proposito....ho dovuto mettere il numerino tipo quello del banco dei salumi del supermercato dalla massa di donne davanti alla mia porta, pronte per stirare...una folla.....MA QUANDO MAI!!!!

Poi però mi sono strapazzata di coccole mio figlio che mi ha ricambiata riempiendomi di baci, irritandomi la pelle del viso per via di quella barbetta tipo carta vetrata.....ma è stato un gran bel irritamento!!!

Oggi vi mostro una borsa in feltro che ho confezionato come dono natalizio per mia nipote Sara.

Ho scelto una tonalità di grigio perla, che ho trovato fosse giusta da abbinare ai cuori di metallo che avevo deciso di mettere come particolare della borsa.

Eccovi il particolare che ho applicato. Ho creato un fiocco di vari tessuti: nastro di raso della tonalità della borsa, lana cardata color panna e rosa e un nastrino di tulle sempre color panna. I cuori sono tre e in gradazione dal più grande al più piccolo.

Io l'ho trovata carina e mia nipote ne è stata contenta.

Questo pomeriggio ho messo mani ad una nuova tenda che voglio creare per il mio bagno, per dare il cambio a quella che ho ricamato ad intaglio e che vi ho mostrato qualche tempo fa.

Però ho anche elaborato il fatto che se cambio tende devo cambiare il portarotoli che ho cucito in abbinamento e tutto il resto.

Quindi la mia testolina ora è in funzione.....numble numble numble.....gli ingranaggi sono in movimento..........

Lonza di maiale al latte

Come vi avevo già anticipato, ho qualche impegno da sbrigare in questi giorni e questo può non permettermi di fare un post o passare a salutarvi nei vostri blog. Vi prego di scusarmi, cercherò di porre rimedio appena riesco a sistemarmi un pò.

Oggi anticipo la ricetta del venerdì perchè domani sono impegnata parecchio e rientrerò tardi, molto tardi a casa e sarò stracotta! Ma poi sabato una bella dose di uova sbattute, con taaaanto zucchero, magari un cincinin di marsala e........via.....più veloce della luce! Pronta per STIRARE UNA MONTAGNA DI ROBA...azzz...grrr....gnnnn....C'è qualcuna tra di voi che si offre volontaria? zzzzzzz........sento un silenzio tombale.....zzzzzz.......non vedo risse umane che facciano a pugni per voler stirare......vabbè ho capito, me toca rangiarme (traduzione dal veneziano: mi tocca arrangiarmi), sigh!

Ho pensato di darvi una ricettina tipica del pranzo della domenica ovvero la lonza di maiale al latte con prugne

Ingredienti: per 6 persone: 2 kg di lonza di maiale 2.5 dl di latte 1 cipolla bianca 10 foglie di salvia 10 bacche di ginepro 10 gr di pepe una grattatina di noce moscata 4 chiodi di garofano 1 kg di prugne secche 1 bicchiere di olio extravergine d'oliva sale

Procedimento: In una teglia capace, lunga e stretta, versare l'olio, la lonza intera e metterla sul fuoco. Farla rosolare bene in ogni parte finchè non risulterà ben dorata. Unire la cipolla tritata finemente e farla stufare a fuoco lento e appena la cipolla risulta morbida, bagnare la carne con il latte. Unire nella teglia un sacchettino legato con dentro la salvia e le spezie. Salare leggermente e coprire la teglia, continuando la cottura per circa un'ora a fuoco moderato, girando spesso il pezzo di carne. Eliminare quindi il sacchetto con le spezie e la salvia. Denocciolare le prugne, aggiungerle al sugo di cottura e farle rinvenire per 10 minuti a fuoco leggero. Scolare la carne, tagliarla a medaglione appena si intiepidisce e servirla con il sugo di cottura e le prugne.

Accompagnatela con un contorno di insalatina, rucola o patate arroste o purè.

Non dimenticate di gustarla con un buon vino rosso.

Bene ragazze, auguro a tutte un sereno fine settimana, se potete riposatevi e rilassatevi e magari chi vorrà se ne rimanga al calduccio, visto il gelo di questi giorni, a tricottare, ricamare, uncinettare, cucire, il tutto accompagnato da coccole con chi amate, magari con un buon dolce insieme ad una tazza di the!

Adoro queste atmosfere!!!

Ricordo a chi non l'avesse letto che ho in corso un blog candy con scadenza il 31 gennaio prossimo. Chi avesse piacere di aderirvi,  me lo faccia sapere al post che ho fatto l'11 gennaio scorso!  Un bacione a tutte!!!

I miei portacandele hand made e...i dolci per i compagni di squadra di mio figlio

Buon pomeriggio care amiche. Ho appena finito di pulire la cucina dopo aver finito di friggere le frittelle che mio figlio doveva portare all'allenamento, insieme ad altri dolci, per festeggiare il suo compleanno che è stato il 13 gennaio scorso. Puzzo come una mega frittella gigate, mi manca solo lo zucchero a velo e l'uvetta...per il resto sono proprio bella gonfia e tonda uguale...ah ah ah.

Come vi avevo promesso ieri oggi vi mostro il portacandele che ho fatto per me. E' più piccolo dell'altro e anche la decorazione è diversa. Nella foto qui sopra vedete l'effetto che fa quando accendo la candelina, tutte le sere. Avete notato come la luce illumina l'arancio essiccato? Io me ne sono innamorata. Vi sembrerà stupido ma quando l'accendo rimango a fissarla per ammirare le sfumature che si creano intorno a questo agrume.

In questa foto la potete vedere di lato. Intorno al bordo ho applicato un pizzo antico e della rafia. Anche in questa lanternina ho messo come base delle nocciole dove poggiare la candelina.

Qui sopra la vedete in versione spenta e un primo piano (più o meno) dell'arancio con la cannella e un piccolo cuoricino color crema incollato sopra.

Ho voluto scattare una foto ad entrambi i miei portacandele accesi prima che quello con la farfalla prendesse il "volo".

Ho in mente di farne degli altri. Il mio cervello è in moto......

Prima di salutarvi vi mostro i dolci che il mio Nicolò ha portato per la sua squadra.

L'immancabile crostata con la marmellata di fragole che faccio ogni anno

La torta soffice con una bella crema al cioccolato.....ho dovuto resistere a togliere con il dito quella "sbavatura" di cioccolato che usciva.....CHE LOTTA RAGAZZE!!!

E queste sono le frittelle: 45 senza uvetta e 40 con uvetta.

Che dite, dopo un allenamento di due ore avranno di che rifocillarsi?

Per il giorno del suo compleanno avevo preparato una torta fatta a stadio, grazie ad una forma in silicone che ho trovato qualche giorno fa, ma ho dimenticato di fotografarla. Tanto la rifarò sicuramente e quindi ve la mostrerò.

Oltre che festeggiare il suo compleanno oggi Nicolò festeggia anche un gol segnato domenica scorsa in partita. Era un derbi MOLTO tosto e anche se è finita in pareggio, tutti sappiamo che è stato un risultato davvero insperato. Lui gioca in Eccellenza  da un anno e mezzo ed è tra i più "piccoli". Infatti i suoi compagni hanno anche 35 anni (lui 19 appena fatti)  e le squadre avversarie pure. Inutile dirvi che sono orgogliosa di mio figlio non solo per il calcio ma perchè è un ragazzo davvero in gamba, forse troppo sensibile e generoso.

Gli auguro una vita serena e felice, se lo merita davvero e chi lo conosce sa il senso di quello che dico.

Vi saluto ribadendo il fatto che non riesco a lasciare commenti ad alcuni blog. Spero che la cosa si risolva quanto prima. 

I miei portacandele hand made

Buongiorno care amiche, si batte i denti pure dalle vostre parti? Qui un bel sole ma frrrrrreddo cane. Volevo informare tutte ma soprattutto quelle con cui non riesco a comunicare, che da alcuni giorni non riesco a lasciare commenti in vari blog. Ho scritto delle mail a qualcuna ma temo che anche queste - almeno in parte - non sono arrivate perchè non ho ricevuto risposta.

Temo che blogger stia rimettendo le mani sui blog e quindi prima o poi toccherà a tutte. Ma non finisce mai!!!

Quest'oggi vi voglio mostrare uno dei portacandele che ho preparato e che attendeva solo di esservi mostrato.  Qui sopra lo vedete già in funzione, ossia acceso con una delle mie candeline profumate.

Ho ritagliato delle pagine di un quotidiano locale e tinte nel the. Poi ho cercato di darvi la forma di farfalla in tre dimesioni, dalla più piccola alla più grande.

Eccola più da vicino. Ho usato carta di giornale, spago, pizzo e noci.

Da qui si vedono le noci che ho usato come base per poggiare sopra poi la candelina

che come vedete qui sopra, a mio parere, ci sta proprio benino.

Mi è piaciuta nel suo insieme e l'ho già donata. Domani a Dio piacendo, vi mostro l'altra che invece ho tenuto per me.

Che ve ne pare del risultato?

Ora prima di salutarvi voglio dedicare un pensiero e, per chi desidera farlo, un preghiera per chi ha perso la vita nella tragedia che tutti conosciamo dell'Isola del Giglio, senza aggiungere commento alcuno.

A presto.

Marmellata di arance e appello per una meravigliosa cucciola

Buonasera care amiche. Prima di darvi la mia ricettina settimanale volevo cercare di sensibilizzarvi ad una richiesta di aiuto per questa cucciola dolcissima.

Vi prego di andare a leggere  questo appello. Chissà che tra di noi ci possa essere qualcuno che possa dare un pò di gioia a questa cucciolotta che ha solo bisogno di coccole e amore.

Questa sera volevo darvi la ricetta della marmellata di arance. Veramente ne ho due di ricette con questo meraviglioso agrume. Per ora vi dò questa se poi volete ho anche quella di arance con i semi di cardamomo, una goduria fotonica. Fatemi sapere!

Ingredienti: 1 kg di arance non trattate 750gr di zucchero buccia di limone, anch'essa non trattata

Procedimento: sbucciare le arance dopo averle ben lavate e con la buccia fare piccole listarelle. Tagliare a pezzetti le arance e metterle in un tegame inaderente con la buccia di un limone grattugiata e lo zucchero. Cuocere per 1 ora e 3/4. Unire quindi la buccia delle arance precedentemente fatte a listarelle e continuare la cottura per altri 15 minuti.

Invasare in vasetti puliti e procedere alla sterilizzazione, ovvero, inserire i vasetti in acqua fredda e quando inizia il bollore lasciare bollire per 20 minuti. Far freddare i vasetti nell'acqua.

In questo periodo ci sono tante arance di ottima qualità ITALIANE, quelle della qualità tarocco sono strepitose e viene una marmellata da favola.

Cosa c'è di meglio di iniziare la giornata con una buona marmellata spalmata su pane o fette biscottate? La mattinata assume tutto un altro aspetto, non trovate?

Auguro a tutte un sereno fine settimana. Hanno segnalato un gran freddo dalle mie parti ma il calore lo porteremo noi nelle nostre casine.

Sacchetto portapane

Come dono natalizio per un'amica ho cucito questo sacchetto portapane. Il tessuto è un panamino color crema.

Ho ricamato la scritta "il pane" a punto erba. La tonalità del rosso bordeaux l'ho scelta perchè la sua cucina ha richiami in questo colore ed è in stile country.

Ho cucito un fiocchetto a quadretti nella stessa tonalità.

Lo so, la foto è una ciofeca ma volevo farvi vedere che intorno al collo ho cucito un pizzetto dello stesso colore del tessuto.

Prima di salutarvi vi ricordo il mio Candy aperto ieri. Se qualcuna ha voglia di partecipare non ha che da lasciarmi l'adesione al post di ieri. Ricordo che la scadenza è per il 31.1.2012

.Oggi il mio blog compie 1 anno e.....tutorial per fare il borotalco

E' già passato un anno ragazze! Un anno da quando annunciavo (dopo essere stata "spinta" per non dire "incastrata" da Silvia del blog "In casa di Silvia") la nascita del mio blog. Nonostante ancora oggi sia decisamente una imbranata cronica con il pc e non avessi Debora del blog "Cuore antico" che mi ha preparato anche questa intestazione e mi aiuta con una pazienza certosina, devo dire che sono molto ma molto contenta di questa avventura. Ho conosciuto nuove amiche, PREZIOSE AMICHE, per essere più precisa che mi regalano ogni giorno non solo la loro amicizia ma anche il loro affetto e presenza costante, delicata e discreta, anche nei momenti meno rosei.

Grazie amiche mie, sono davvero contenta di avervi incontrate e che da un anno facciate parte del mio percorso di vita. Ma avete idea di quante cose combineremo insieme? Ma na mareaaaaaa!!!!!!!

E siccome un compiblog si festeggia con un candy....bene ho deciso di farne uno anche io quindi da oggi si aprono le iscrizioni a chi vuole partecipare al mio CANDY con scadenza 31 GENNAIO 2012.

E il premio è......S O R P R E S A! Lo so, sono infida fino in fondo...hi hi hi... e quindi non ve lo dico. Posso solo dirvi che ci sarà sicuramente una mia creazione e....STOP.

Non metto alcuna regola, fate come volete, mi basta solo che mi lasciate detto se volete aderire a questo Candy.

Come promesso vi insegno come si fa il borotalco in casa. Vedrete è un gioco da ragazzi.

Allora, avete bisogno di

un robot da cucina. Lo so questo mio Bravo Simac è dell'epoca paleontologica, ma va come un fuso e me lo tengo stretto.

sale grosso da cucina

bicarbonato

lavanda essiccata, oppure

camomilla essiccata, oppure

petali di rosa profumata essiccata.

Il peso di ogni ingrediente si suddivide in questo modo: gr 150 di bicarbonato, gr 20 di sale grosso da cucina, gr 30-40 di lavanda, camomilla o petali di rosa.

Procedimento: nel robot da cucina mettete subito il sale grosso e frullate bene. Aggiungete quindi il bicarbonato e i fiori essicati che avete scelto. Riaccendete il frullatore fino a che non otterrete una polvere fine e sottile

come vedete nella foto qui sopra.

Ecco, il gioco è fatto. Non è semplicissimo? E' un borotalco perfetto e naturale per ogni tipo di pelle. Adatto soprattutto per chi ha problemi di dermatiti o allergie, nonchè ideale quello con la camomilla per i bambini.

Se siete fortunate ed avete un giardino con rose profumate, quando sarà la stagione e sono ben fiorite, recidetele, togliete tutti i petali e mettetele a bagno per circa mezz'ora in acqua e bicarbonato (funge anche da disinfettante). Quindi asciugatele tra due teli puliti e fatele essiccare al sole e poi procedete a triturarle come sopra descritto.

La stessa cosa può essere fatta anche con le violette.

Sono stata chiara? Se avete qualche dubbio mi potete scrivere e cercherò di darvi ulteriori spiegazioni.

Prima di salutarvi volevo preannunciarvi che nei prossimi giorni avrò delle commissioni da fare e quindi potrei non essere presente con il mio blog e, di conseguenza, non potrei commentare i vostri.

Non preoccupatevi comunque, perchè di me non vi libererete così facilmente. Avete idea di quante cose devo farvi sorbire? Per non parlare di visite in località venete, le mie creazioni, e poi ci sono le ricette....Oh, insomma è solo un anno che ci sono e spero di non avervi scocciate già!

Bene, ora vi lascio e dò il VIA ALLE DANZE PER IL MIO PRIMO BLOG CANDY! Buona fortuna a tutte coloro che parteciperanno!