I miei portacandele hand made e...i dolci per i compagni di squadra di mio figlio

Buon pomeriggio care amiche. Ho appena finito di pulire la cucina dopo aver finito di friggere le frittelle che mio figlio doveva portare all'allenamento, insieme ad altri dolci, per festeggiare il suo compleanno che è stato il 13 gennaio scorso. Puzzo come una mega frittella gigate, mi manca solo lo zucchero a velo e l'uvetta...per il resto sono proprio bella gonfia e tonda uguale...ah ah ah.

Come vi avevo promesso ieri oggi vi mostro il portacandele che ho fatto per me. E' più piccolo dell'altro e anche la decorazione è diversa. Nella foto qui sopra vedete l'effetto che fa quando accendo la candelina, tutte le sere. Avete notato come la luce illumina l'arancio essiccato? Io me ne sono innamorata. Vi sembrerà stupido ma quando l'accendo rimango a fissarla per ammirare le sfumature che si creano intorno a questo agrume.

In questa foto la potete vedere di lato. Intorno al bordo ho applicato un pizzo antico e della rafia. Anche in questa lanternina ho messo come base delle nocciole dove poggiare la candelina.

Qui sopra la vedete in versione spenta e un primo piano (più o meno) dell'arancio con la cannella e un piccolo cuoricino color crema incollato sopra.

Ho voluto scattare una foto ad entrambi i miei portacandele accesi prima che quello con la farfalla prendesse il "volo".

Ho in mente di farne degli altri. Il mio cervello è in moto......

Prima di salutarvi vi mostro i dolci che il mio Nicolò ha portato per la sua squadra.

L'immancabile crostata con la marmellata di fragole che faccio ogni anno

La torta soffice con una bella crema al cioccolato.....ho dovuto resistere a togliere con il dito quella "sbavatura" di cioccolato che usciva.....CHE LOTTA RAGAZZE!!!

E queste sono le frittelle: 45 senza uvetta e 40 con uvetta.

Che dite, dopo un allenamento di due ore avranno di che rifocillarsi?

Per il giorno del suo compleanno avevo preparato una torta fatta a stadio, grazie ad una forma in silicone che ho trovato qualche giorno fa, ma ho dimenticato di fotografarla. Tanto la rifarò sicuramente e quindi ve la mostrerò.

Oltre che festeggiare il suo compleanno oggi Nicolò festeggia anche un gol segnato domenica scorsa in partita. Era un derbi MOLTO tosto e anche se è finita in pareggio, tutti sappiamo che è stato un risultato davvero insperato. Lui gioca in Eccellenza  da un anno e mezzo ed è tra i più "piccoli". Infatti i suoi compagni hanno anche 35 anni (lui 19 appena fatti)  e le squadre avversarie pure. Inutile dirvi che sono orgogliosa di mio figlio non solo per il calcio ma perchè è un ragazzo davvero in gamba, forse troppo sensibile e generoso.

Gli auguro una vita serena e felice, se lo merita davvero e chi lo conosce sa il senso di quello che dico.

Vi saluto ribadendo il fatto che non riesco a lasciare commenti ad alcuni blog. Spero che la cosa si risolva quanto prima.