Da me si usa fare la cena a base di pesce per la vigilia, mentre per il Natale si passa alla carne. E non ci si risparmia nemmeno per Santo Stefano, anche se, generalmente, si decide per dei buoni tortellini con il brodo di cappone. Insomma, i nostri stomaci hanno un bel daffare.
E pensando proprio a questo periodo, mi sono messa in testa di provare qualcosa che proporrò ad un pranzo, o cena, a ospiti che passeranno dalla mia casa. Ovviamente però, questo "esperimento culinario" doveva avere delle cavie, consorte e figliolo, che si sono proposti senza problemi. Com'è andata? Beh, direi che i piatti potevano risparmiare di essere lavati, basta come risposta ^_^?
Qui di seguito vi riporto come ho fatto, passo passo:
Ingredienti per le quenelle:
250 gr di ricotta
60 gr di farina
una manciata di parmigiano grattugiato
una grattatina di noce moscata
sale e pepe q.b.
Ingredienti per la crema di zucca:
200 gr di polpa di zucca
1 piccola patata
una piccola porra
delle scaglie di formaggio pecorino
un bel bicchiere di latte
sale e pepe q.b.
Procedimento:
Cominciate con il preparare le quenelle. In una ciotola versate la ricotta, privandola del liquido di conservazione. Aggiungete il parmigiano grattugiato, la grattatina di noce moscata, la farina e aggiustate di sale e pepe. Mescolate con cura.
Con l'aiuto di due cucchiai bagnati, formate delle quenelle, che
posizionerete sopra una teglia rivestita con carta da forno. Infornate a forno già caldo 180° per 20 minuti.
In un tegame mettete la zucca, la patata e il porro tagliati a pezzetti. Unite subito il bicchiere di latte e le scaglie di pecorino. Accendete il fuoco, e fate cuocere a fuoco medio, per circa 15-20 minuti, avendo l'accortezza di mescolare di tanto in tanto. In pratica il tempo che cuociano le quenelle di ricotta in forno. A questo punto spegnete il fuoco, prendete un frullatore ad immersione, e frullate il tutto. Riaccendete il fuoco, aggiustate di sale e pepe, rimescolando bene questa crema.
Disponete su di un piatto da portata le quenelle, e versatevi sopra la crema di zucca, con una bella manciata di parmigiano grattugiato.
E' un piatto unico e molto delicato come sapore.
Una ricetta magari da proporre dopo le gare gastronomiche che ci saranno più o meno in tutte le nostre case, per "sistemare" i nostri stomaci, gustando comunque un buon piatto.
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Siamo entrati in quello che è indiscutibilmente il periodo più magico dell'anno. Praticamente in tutte le case, poco o tanto, ci sarà un addobbo, un albero, un presepe simbolo del nostro Paese, creato da San Francesco d'Assisi, Patrono d'Italia.
Tanti anni fa, ho avuto il piacere di passare il periodo che andava da Natale a Capodanno in Umbria, a casa dei nostri splendidi amici Gabriele e Beatrice, e per me è stato uno dei periodi più belli della mia vita. Non potrò mai dimenticare quei luoghi, ovunque presepi a dimensione d'uomo. Gubbio completamente chiusa al traffico, per dare vita al presepe, dove tutta la comunità lavora per crearlo. Qualcosa di magnifico, che mai ho rivisto. Per non parlare dell'albero sul Monte Ingino, il più grande d'Europa.
Assaporiamo tutti questo periodo, che possa portare a tutti noi un pò di pace, interiore, nelle nostre case, intorno a noi. Tutti ne abbiamo bisogno, e il mio pensiero va a chi farà fatica a vivere questo periodo. E a queste persone rivolgo il mio invito a cercare di riuscire a vincere la sofferenza, la malinconia, la tristezza nel vivere dei giorni che per molti sono gioia, ma non per tutti purtroppo. Sappiate che non parlo per sentito dire, ma per esperienza, e vi sprono, se mai mi leggerete, ad ascoltare il cuore, e lasciarvi avvolgere dalla bellezza della vita, anche se tutto appare buio. Credetemi, c'è sempre uno spiraglio di luce, per tutti.
♥ vostra zia Polly ♥
oddio io la quenelle non l'ho mai sentita nominare..quante cose ho da imparare!
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'Umbria invece non ho ancora avuto occasione di visitarla, ma immagino sia stupenda e prima o poi ci andremo senz'altro!
bacioni
questa tua ricetta deve essere deliziosa, da provare secondo la tua sperimentazione ... e poi la ricotta è così buona ....che sarà gradita a tutti ... inoltre davvero leggero .... la prendo come spunto ...grazie
RispondiEliminal'Umbria è davvero bellissima ho visitato Perugia Assisi e Cascia e sono dei posti davvero magici in mezzo alla natura e sopratutto con una forte carica di fede specialmente gli ultimi due ,...a Gubbio non sono stata ma immagino quanto sia favoloso .. per le feste di Natale poi avranno una magia particolare ..
un abbraccio cara e un grazie di cuore per le tue riflessioni , le parole piene di conforto e la tua grande sensibilità.
Ottima ricetta e dolci parole che arrivano dritte al cuore. Ti voglio bene Lory
RispondiEliminama che buona questa ricetta, speciale, originale..ottima....
RispondiEliminaun periodo magico..che scorre troppo velocemente....
un abbraccio
simona
Paola, riesci sempre a farmi sorridere e commuovere allo stesso tempo. Le tue parole mi sono giunte dritto al cuore. Sei una grande maestra di vita e dai sempre messaggi ricchi di speranza e positività. La tua ricetta è davvero ottima, me la segno!
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Sei troppo brava in cucina!
RispondiEliminaSono stata a Gubbio ma nel periodo estivo... già è una cittadina stupenda, chissà che meraviglia vestita a festa!
Un bacione
Laura
Una ricetta davvero sorprendente carissima Paola, credo che sia molto gradita anche ai palati di casa mia, anzi, ne sono più che certa :) !!
RispondiEliminaLo considero un ottimo piatto per le sere di festa, leggero, dopo i pranzi abbondanti e sostanziosi che detta la nostra tradizione, ma gustoso, raffinato e molto delicato per gli ingredienti che hai scelto !
Ti ringrazio di cuore per le parole con cui concludi il tuo post, vanno dritte al cuore e fanno tanto, tanto bene allo spirito, grazie per essere così tanto speciale, preziosa amica mia, ti abbraccio con tanta ammirazione e gratitudine,
affettuosamente
Dany
Dolce Paola!!!!! Baci
RispondiEliminaFrancy
Grazie Cara Paola per la ricetta. M'ispira:)) un dolce e semplice abbraccio .... Ti penso Smack
RispondiEliminaChe buonoooooo assolutamente da provare, ciao M.Grazia
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