Buongiorno amiche. Ieri dovevo preparare la pasta e fagioli (perfetta con questo gelo) e come cipolle avevo quelle dorate. Mi è venuto in mente cosa mi aveva insegnato una signora parecchi anni fa. Questa meravigliosa donna, che non so più, purtroppo, che fine ha fatto, mi aveva spiegato come colorare in modo naturale i tessuti di cotone e la lana. Avevo preso appunti, ripromettendomi che un giorno ci avrei provato.
Messa su la minestra di fagioli e tenuto da parte la buccia delle due cipolle ho deciso che dovevo sperimentare, finalmente, quanto insegnatomi da questa fantastica donnina.
Ho messo la buccia di queste due cipolle in 1 litro d'acqua e l'ho posta sul fuoco, lasciandola bollire per circa mezz'ora
ottenendo questa tonalità di colore. Devo precisare subito che il colore diventa più carico se si mettono più bucce di cipolla. Il colore tende al rosso-ramato che, come questa signora mi spiegò, si avvicina al colore ramato usato nel medioevo.
Ho preso un pezzo di stoffa di cotone bianca e ce l'ho messa a bagno per circa un'ora. L'ho poi messa a bagno in un altro catino con acqua fredda ed 1 bicchiere di aceto bianco per fissare il colore. L'ho poi lavata in lavatrice con il programma "delicati".
Guardate qui in poco tempo come è diventata la stoffa. Lo so, la foto non rende giustizia al risultato finale, ma posso garantirvi che è davvero un colore che tende all'arancio. Per rendervi un pò l'idea l'ho posata sopra ad un centrino bianco per farvi notare la differenza.
E' ovvio che più bucce ci sono e più si lascia a bagno il tessuto il colore diventa più carico.
E voi mi chiederete "e che ci facciamo poi delle cipolle?". Semplice, aggiungete sedano e carote e preparate il battuto per quando dovete fare il ragù o altri sughi che richiedano il soffritto. Lo mettete in sacchetti gelo o vasetti di vetro e....via in congelatore pronto per l'uso!
Con questo metodo, la donnina tingeva matasse intere di lana bianca. Doveste vedere che sfumature prendeva il filato. Bellissimo!
Io trovo davvero fantastica l'idea di poter usare cose che si butterebbero per creare qualcosa di nuovo, assolutamente originale.
Ora devo rivedere gli appunti che avevo scritto, perchè appena ho ancora del tempo faccio altri esperimenti!
Allora, che ne pensate?
Messa su la minestra di fagioli e tenuto da parte la buccia delle due cipolle ho deciso che dovevo sperimentare, finalmente, quanto insegnatomi da questa fantastica donnina.
Ho messo la buccia di queste due cipolle in 1 litro d'acqua e l'ho posta sul fuoco, lasciandola bollire per circa mezz'ora
ottenendo questa tonalità di colore. Devo precisare subito che il colore diventa più carico se si mettono più bucce di cipolla. Il colore tende al rosso-ramato che, come questa signora mi spiegò, si avvicina al colore ramato usato nel medioevo.
Ho preso un pezzo di stoffa di cotone bianca e ce l'ho messa a bagno per circa un'ora. L'ho poi messa a bagno in un altro catino con acqua fredda ed 1 bicchiere di aceto bianco per fissare il colore. L'ho poi lavata in lavatrice con il programma "delicati".
Guardate qui in poco tempo come è diventata la stoffa. Lo so, la foto non rende giustizia al risultato finale, ma posso garantirvi che è davvero un colore che tende all'arancio. Per rendervi un pò l'idea l'ho posata sopra ad un centrino bianco per farvi notare la differenza.
E' ovvio che più bucce ci sono e più si lascia a bagno il tessuto il colore diventa più carico.
E voi mi chiederete "e che ci facciamo poi delle cipolle?". Semplice, aggiungete sedano e carote e preparate il battuto per quando dovete fare il ragù o altri sughi che richiedano il soffritto. Lo mettete in sacchetti gelo o vasetti di vetro e....via in congelatore pronto per l'uso!
Con questo metodo, la donnina tingeva matasse intere di lana bianca. Doveste vedere che sfumature prendeva il filato. Bellissimo!
Io trovo davvero fantastica l'idea di poter usare cose che si butterebbero per creare qualcosa di nuovo, assolutamente originale.
Ora devo rivedere gli appunti che avevo scritto, perchè appena ho ancora del tempo faccio altri esperimenti!
Allora, che ne pensate?
Bello, mi piacciono le soluzioni naturali !
RispondiEliminaZia POlly,
RispondiEliminama quante ne sai???
mi piace l'idea tutta naturale, mi farò degli appunti.
E se si usa la buccia delle cipolle di tropea? magari prende un colore sul rosa!!,ora devo fare degli esperimenti anch'io.
Ciao, Claudia
Che bella idea...
RispondiEliminama la stoffa prima era bianca?
Non sono un'amante delle cipolle...anzi le odio abbastanza visto che non piacciono a nessuno in casa mia e fanno piangere...ma se sono per una buona causa...
e con le cipolle viola la stoffa diventerebbe viola?
Bacio
Mari
ho preso appunti anch'io!! ci proverò sicuramente, grazie mille per aver condiviso, bacio
RispondiEliminaconocevo già quetta pozione magica ;)
RispondiEliminami hai fatto venir voglia di rimettermi all'opera con le cipolle!!
ciao Elly
ciao polly grazie per questa dritta, non lo sapevo, ero rimasta al the' per scurire le stoffe, il risultato e' ottimo, complimenti, poi non si butta niente, tutt'alpiu' forse si piange un po'.)
RispondiEliminaCiao grazie baci rosa a presto...buon pomeriggio...
Val bene piangere se il risultato è questo...prendiamo appunti e al più presto...provareeeee L.
RispondiEliminama che bel trucchetto....ci proverò ...ma poi regge i lavaggi o si scolorisce sempre un po'? un bacione e grazie Lory
RispondiEliminaci devo provare...come sempre condividi con noi tutto quello che sai,insegnandoci sempre nuove cose..Un bacione!Cri.
RispondiElimina...e grazie!!!!
EliminaQuesta non la sapevo!!! Sapevo del the e del caffè ma dell'uso delle cipolle proprio no....al momento in casa ho quelle di tropea ....ci voglio proprio provare grazie per il consiglio, ciao e a presto Ketti.
RispondiEliminaMa c'è qualcosa che non sai fare?? Sei una vera fonte di informazioni oltre che un vulcano sempre in attività ;)
RispondiEliminaIn questo periodo poco felice mi basta pensare alla tua carica per sentirmi meglio!!
Un bacione grande mia bella cipollina :)
paola
Ciao ziaPolly quella delle cipolle non la conoscevo proprio.....
RispondiEliminaIl caffè il thè,ma le cipolle proprio no.....
E la trovo interessante e poi è sempre uno stimolo provare cose nuove,con l'entusiasmo di vedere il risultato:D
Grazie per questa informazione!!
Un abbraccio
Sabry!!
Paola,quante ne fai e quanto ne sai!Sei come Mariarosa!Brava,brava Mariarosa,quante cose sai far tu...qui la vita è tutta rosa ..proprio come la vuoi tu....Bacissimi,Rosetta
RispondiEliminama quanto mi piacciono i post come questo!
RispondiEliminaAnnamari<
fantastico!!!
RispondiEliminaa me avevano insegnato con le bustine del the(immagino che tu lo sappia gia'!)ma provando ho fatto una schifezza!
provero' con le bucce delle cipolle,che peraltro uso!e solo dorate!
Magica questa idea...mi piacciono gli esperimenti perciò non vedo l'ora di vedere gli altri :).
RispondiEliminaDebora
...penso che sia un'idea fantastica! Io avevo capito che avresti usato le cipolle rosse, quelle di Tropea per intenderci. Io me lo segno, grazie mille!!
RispondiEliminaun bacio
Davvero prezioso questo consiglio, penso proprio che proverò anch'io! Sei fantastica!!
RispondiEliminaUn abbraccio, *Maristella*.
Un ottimo consiglio, grazie!
RispondiEliminaBaci
Rosa
TESORAAA..
RispondiEliminache è un'IDEONA!!!
kissssssss...NI
Devo assolutamente provare...le cipolle si usano in mille occasioni quindi non andranno sprecate! Grazie per le mille idee che ci regali!!!! Un abbraccio enorme, Anna
RispondiEliminaottima idea zia polly, grazie, baci e felice weekend!!
RispondiEliminaciao cara Paola,
RispondiEliminaavevo provato con il caffe, con il te ma con le cipolle mai ... grassie ^.^ sarà un colore perfetto per colorare l'aida per il punto croce ;-)
bacione
Aldina
Ecco la mia Paola, la donna dalle mille risorse!
RispondiEliminaAnch'io ho fatto la pasta e fagioli!
baci
Anna
p.s. quasi quasi domani focaccia alle cipolle e poi tingo una stoffina anch'io...
E 'fantastico! Avete trovato il modo di tingere tessuto e lana come il Medioevo. E 'bellissimo! Penso che si possa anche tingere e le carte per scrivere, disegnare o dipingere su di essa allora!
RispondiEliminaBuon weekend!
Ma è fantastico!!! Io ho tinto con il thè, il caffè, il vino...ma la cipolla mi mancava e sicuramente prima o poi ci proverò. Grazie mille.
RispondiEliminaBaci Clara
Ma è fantastico!!!
RispondiEliminaGrazie 1000
Saluti Gabry
E' fantastica! Sicuramente adatta per ricamarci dei vecchi sampler.
RispondiEliminaProvero' sicuramente.
Matilde
Wow ci proverò subito!!!!!!!!
RispondiEliminabellissimo!!!! una metodo in più per tingere naturalmente il tessuto. molto interessante davvero!!!
RispondiEliminase ti va fai un giro nel mio blog mi farebbe piacere :-)
Ciao Paola ho trovato questo tutorial nel blog a casa di Gabry e devo dire che e' fantastico, domani mi attrezzo di cipolle e provo a tingere del lino bianco... vorrei farcimdelle caramelle con la lavanda.
RispondiEliminaGrazie
Patri
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