Una gita ad Arquà Petrarca (Pd)

Era da un pò che volevo tornare a visitare Arquà Petrarca, un bellissimo borgo in provincia di Padova, nella zona dei dolci Colli Euganei. E così con mio marito, visto poi che non dista molto da dove viviamo, abbiamo deciso di fare una visita.

Quella che vedete sopra è la chiesa dove proprio davanti al sagrato si trova la tomba del Petrarca

Il Petrarca originario di Arezzo, scelse questo paesino coccolo per passare il resto della sua vita fino alla sua morte. Ecco la tomba dove riposa vista più da vicino.

Questi scatti rappresentano l'interno di questa antichissima chiesa. Di notevole pregio gli affreschi, curati e restaurati meravigliosamente.

Questa è l'ultima dimora del Petrarca. L'interno è conservato con molta cura e qui si trova all'interno di una nicchia visibile al pubblico, impagliata, la sua gatta. La storia narra che fu l'unica ad assistere al suo ultimo respiro.

Questa foto l'ho scattata dalla terrazza che si affaccia dalla chiesa. Un panorama davvero incantevole.

Passeggiando nelle viuzze con mio marito, notavamo degli alberi di giuggiole carichi di frutti, e molto grossi anche. Questa è infatti una zona molto conosciuta proprio per le giuggiole.

I giardini avevano anche degli alberi di melograno carichi e anche questi frutti erano davvero enormi e dal colore intenso.

Molti gli angolini meritevoli di nota, con le loro case in pietra, tutte ben ristrutturate e che rispettano il contesto.

Guardate qui che trionfo di colori della natura. C'era un privato che vendeva i propri prodotti del suo orto, zucche, melograni, giuggiole, uva bianca e nera, mazzetti di lavanda. Insomma un insieme di profumi e sapori fantastici.

 

Anche qui ho trovato un negozietto niente male. Peccato non si potessero fare foto all'interno, ma se vi capita di visitare questo gioiellino di borgo, fateci una capatina. Ci sono delle cosette...............

 

 

Poco più in là una vecchia osteria, perfettamente conservata, con dell'uva che percorreva il contorno dei balconi e dell'ingresso, con il bancone come si usava una volta, vecchi tavoli, angolini che mi hanno riportata indietro nel tempo, tutto molto curato. E poi sono rimasta ad ammirare questo uccellino con un sonaglietto appeso ad ogni finestra. Un amoreeeeee!

 

 

 

E questo è uno degli ingressi ad Arquà Petrarca, un viottolo affiancato da alberi di giuggole e melograni. Insomma già da come ci accoglie questo meraviglioso borgo si intuisce quanta bellezza si potrà ammirare.