♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

giovedì 12 maggio 2011

INCAVOLAMENTO FURIOSO e PASTICCINI IN FELTRO

Care amiche mie buona sera. Oggi ho avuto una giornata chiamiamola "frizzante". Volete conoscere il motivo? Bene, sedetevi comode perchè sta per iniziare il racconto.

Allora c'era una volta un negozio incontrato nel bosco dei mobilifici nel lontano dicembre 2010. Entrati in questo mondo fatato, fatto di taaaaante belle cose, i due individui - seppur non più giovincelli - rimasero incantati da una cucina che proprio ben si addiceva ai loro gusti. E dopo varie misurazioni e scelte di pensili che ralizzassero i loro desideri, fecero l'ordine il quale doveva essere evaso a breve termine. Già........a breve termine. Ogni tanto una "dolce" telefonatina giungeva all'orecchio o dell'uno o dell'altro acquirente, che avvertiva di problemi che insorgevano per l'uno o l'altro motivo. Finchè FINALMENTE il Mobilificio incantato avverte che la cucina tanto agoniata arriverà entro la metà di maggio 2011. Ovviamente, pochi giorni prima del fatidico momento, l'elemento mascuolo della coppia in questione, chiede conferma al responsabile del Mobilificio perchè l'elemento femminile cominciasse  a liberare l'attuale cucina, smontare la stessa con il consorte, fare arrivare l'imbianchino e relativo idraulico. Ma cosa succede addì 12 Maggio? Arriva una telefonata. La femmina in questione viene avvertita che.......c'è un ritardo. L'ENNESIMO e che prima della seconda settimana di giugno non se ne parla. E la femminuccia in questione che fa?




Mooooolto tranquillamente - come da immagine su esposta - dice quel che pensa, in perfatta lingua italiana, e che appena arriverranno - sempre che arrivino - li accoglierà come segue




Ma non finisce qui! Arriva la telefonata alla femminuccia dal maschietto consorte, dove con la SOLITA FLEMMA CHE SOLO I MASCHI HANNO dice "che problema c'è? Chiama l'idraulico  ecc. e rinvia". COSAAAAAAA! E tutta la roba imballata negli scatoloni che non si sa nemmeno dove sono le posate e il resto??????
A quel punto la donzella s'incavola per bene e all'orizzonte per il soggetto masculo si intravede un temporale



Se la faceva facile l'essere maschile ma quando varcò la soglia di casa



la "Signora" in questione lo ATTENDEVA, serena, tranquilla


come possono testimoniare le immagini qui sopra.

E alla fine di una tranquilla quanto pacata discussione sull'immensa fatica fatta dalla femminuccia, le poche energie rimaste furono usate per




.......serve spieghi, o basta la foto?

Torniamo al presente. Bene la personcina femminile sono io (ma và!) ed il maschietto il mio consorte (noooooo!). Ora vi chiederete che ho fatto:


ho quardato gli scatoloni




ho fatto autocontrollo e training autogeno



ho fatto un bel respiro (oh....mica sono figa così io)




ehm......e mi sono ripresa (ecco, questa sono io - hi hi hi).

Ho deciso quindi di dar sfogo alla mia creatività per non pensare





ho preso macchina da cucire e le mie amate stoffe ed ecco cosa ho appena finito di sfornare



dei pasticcini in feltro. Al centro tra i dolcetti c'è un portacandele in vetro soffiato con una candela avvolta in una foglia di vite essicata, il tutto legato con un filetto di rafia naturale.






Beh, devo dire che ora mi sento già meglio. Lo so non li posso mangiare, e perchè pensate che io li abbia fatti in feltro sennò?



Ora sono ricaricata e pronta per ripartire più energica di prima. Ma con il mobiliere



Corri corri......tanto ti prendo!

Baciottoni a tutte.







4 commenti:

  1. Cara Paola finalmente questo post merita il suo altrettanto meritato commento.Oltre all'incavolatura di questo giorno pure BLOGGER,che non solo ci ha isolate,ma si è preso pure i nostri commenti.Ricominciamo:ho scoperto ,gia non avevo dubbi che oltre ad avere le mani fatate,sai raccontare molto bene le vicende,che riesco persino a vedere il colori e i volti delle persone.Hai fatto bene a sfoccare il tuo nervosismo scrivendo.Il fatto di avere la casa in mezzo predilo come scusa per non fare le solite pulizie.Mi auguro che tutti si sistemi al piu' presto.Non te la prendere con tuo marito,tanto lo diciamo sempre che gli uomini non sono come noi,non lo fanno per cattiveria,ma proprio non ci arrivano,non si rendono conto perchè alle cose di casa ci pensiamo noi e trovano sempre la pappa pronta.Buon fine settimana,un bacione,Rosetta

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  2. Ciao Polly ha ragione Rosetta, confermo tutto quello che ha detto, vedere i tuoi lavori finiti dovrebbe farti tornare il buonumore, sono bellissimi i pasticcini complimenti, sembrano veri, la striatura di cioccolato come hai fatto a farla? molto naturale sei una maga, ciao buona serata rosa e buona domenica:)

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  3. Ciao Paola, ti faccio i complimenti per questi pasticcini: deliziosi. Davvero molto brava.
    Un caro saluto per cominciare bene la settimana.

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  4. Mi ero persa questo post...per fortuna mi sono iscritta ai feed rss del tuo blog così ricevo tutto via mail!
    FAntastico, divertentissimo, una bomba! Mi dispiace per l'incavolatura, però l'hai buttata sul ridere e questo è positivo...
    Bacio

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