♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

venerdì 30 novembre 2012

Marmellata di zucca per formaggi e....Udite udite finalmente ho ricevuto il libro "La magia del Bianco"!!!



Buonasera a tutte. Come butta dalle vostre parti? Qui da me c'è un vento di bora pazzesco, diluvia e la temperatura è decisamente precipitata. Come si suol dire un tempo da lupi!

Ho notato che sono piaciute molto le ricette delle marmellate che ho postato ultimamente e qualcuna di voi mi ha chiesto se conosco qualche altra ricettina che possa essere fatta velocemente, da utilizzare come dono Natalizio.

Ed eccomi qui a proporvi la marmellata di zucca, una marmellata molto semplice e gustosa, anch'essa perfetta da accompagnare ai formaggi, come le altre che già vi ho insegnato.

Ingredienti: 1 kg di zucca (io prendo la qualità violina, voi usate quella che preferite), gr 350 di zucchero, il succo di un limone, 1 cucchiaino di cannella.

Procedimento: togliete la corteccia dalla zucca e i semi. Tagliatela a tocchetti e mettetela in un tegame antiaderente, unendo subito il succo del limone e la cannella. Cominciate a cuocere a fuoco lento con un coperchio, mescolando di tanto in tanto. Sentirete spandersi un delicato profumo di cannella, che io adoro.

Quando vedete che la polpa comincia a rassodarsi e a non avere più acqua (più o meno 3/4 d'ora circa), aggiungete lo zucchero e mescolate bene il composto per altri circa 10-15 minuti.

A questo punto potete scegliere o di lasciarla così, un pò rustica. oppure passatela con il minipimer per renderla vellutata.

Invasate in vasetti PULITISSIMI e procedete alla sterilizzazione. Dall'inizio del bollore fate passare 20 minuti.

Molte persone che conosco stanno preparando tante cose in casa come appunto queste marmellatine, lavoretti di cucito, uncinetto, maglia. La cosa mi fa molto piacere perchè significa riapprezzare e riappropriarsi delle nostre tradizioni, che siano esse culinarie o di artigianato. Sarà la crisi, senz'altro, ma se questo serve a rivivere vecchi sapori e ritrovare vecchi mestieri, credo che non sia male.

Si rimangeranno cose con il loro vero gusto, e non salse o marmellate di conservanti+una sorta di rimasugli di frutta o verdura e rispolverare l'uncinetto, i ferri da maglia, aghi fili da ricamo e quant'altro sarà una riscoperta di un grande tesoro!

E ora passo a mostrarvi il mio bottino FORTEMENTE VOLUTO, CERCATO DISPERATAMENTE in una marea di librerie, dove persino la Feltrinelli di Mestre presso il "Centro Barche", voleva darmi "nà sola"! Sti FETENTI! Della cosa ho avvertito subito sia Mari che Cinzia ed è stata proprio Mari a dirmi di acquistarlo on-line. E qui nasceva un altro problema: io acquistare on-line? Io, quella che a malapena chiude il pc come Dio comanda senza levare la spina dalla presa elettrica? Oh Signur......

Dopo una serie di sudori freddi ho chiamato il mio pargolo e gli ho chiesto "Nicolò.....AIUTOOOOOO?" e lui "Ma mamma, sai fare un sacco di cose e questa no? Dai su dammi i dati....ghe pense mi!". Gioia della mia vita, meraviglia della mia esistenza......quando torna gli preparo un pranzo o cena con tuuuuuuuttttttto quello che vuole A COSTO DI CUCINARE GIORNO E NOTTE!

E finalmente..........ECCOLO


Ieri sera quando sono tornata a casa non ho visto l'ora di sfogliarmelo tutto per benino, gustarmelo in santa pace.

RAGAZZE E' BELLISSIMO, ma veramente BELLISSIMO!!!


Oggi ero quasi smaniosa, volevo tornare presto a casa, sbrigare presto le cose da fare per riprenderlo in mano e sfogliarlo, senza perdermi nemmeno un angolo di ogni foto, divorando cosa queste "ragazzuole" hanno scritto, dando consigli pratici e che si possono mettere in pratica anche in una casa semplicissima e modesta come la mia.

Complimenti Mari e Cinzia, avete fatto una GRAN BEL LAVORO, davvero. Mio marito che è dentro il settore giornalistico lo ha voluto vedere e vi fa tantissimi complimenti. Ben scritto, chiaro, scorrevolissimo....e pensare che è il primo!!!!!!!




 

mercoledì 28 novembre 2012

Il mio primo Babbo Natale stile Tilda



Eccomi a voi con una nuova intestazione del mio blog in vista delle prossime festività. E secondo voi chi è l'autrice di questo lavoro? Ma la meravigliosa Debora  del blog "Cuore Antico", mio faro in questo mondo virtuale che mi mette ansia anche solo a guardare la tastiera del pc.

Non so come potrò rincambiare la sua enorme cortesia e disponibilità. Non è stata bravissima?

Le fotine che vedete hanno tutti lavoretti che ho preparato per Natale che piano piano vi mostrerò.

Comincio oggi facendovi vedere il mio primo Babbo Natale stile Tilda. Lo avevo promesso a mio figlio e quindi eccolo qui.

La versione originale aveva colori diversi come abiti ma io l'ho voluto vestire con i colori con cui l'ho sempre visto e che si abbinano anche alla slitta, che vedete nella foto dell'intestazione e  che lo ospiterà per questo periodo.


Ho voluto fare anche un mini pon pon alla punta del suo lungo cappello. I punti lunghi e le crocette sono tutte fatte a mano con filo da ricamo rosso della DMC.

Sono abbastanza soddisfatta del risultato e non vedo l'ora di preparare la mia casina per trovare la giusta collocazione a questo simbolo del Natale.

Ringrazio chi mi sta inviando varie soluzioni per il problema di cui ho parlato lunedì scorso. Appena ho un pò di calma mi metto a studiare bene la cosa.

Ora scappo, ho una di quelle giornatine........e con il diluvio che c'è dalle mie parti devo andare piano in auto, quindi meglio partire un pò in anticipo! Buona giornata!!!

lunedì 26 novembre 2012

Alberello di Natale e un dono ricevuto da Valeria


Buon inizio di settimana a tutte voi. Dalle mie parti c'è stata una nebbia pazzesca, tanta umidità che alle ossa non ha fatto per niente bene. Ho passato questo fine settimana a preparare quelli che saranno alcuni doni e anche per Nicolò. Infatti mio figlio mi ha chiesto prima di partire, di preparare per la nostra casa qualcosina di nuovo anche per questo Natale, festa che lui ama davvero tanto. E posso io non accontentarlo? Devo anche ammettere che mi è piaciuto un sacco dedicarmi tanto ma proprio tanto a questi lavoretti. Passare del tempo tra stoffe, aghi, inventare e creare è un ottimo trattamento di relax che mi dona sempre tanta energia. Altro che "Beauty Farm".

Oggi vi mostro invece un alberello di Natale già arrivato a destinazione. L'ho disegnato e poi ho pensato che casa lo avrebbe ospitato e quali potessero essere le decorazioni, semplici e dalle tonalità non accese. Ed ecco il risultato, un alberello molto semplice, in tessuto avorio.



L'ho imbottitto bene ma non troppo, altrimenti sarebbe sembrato un albero "obeso". Ho cucito dei piccoli yo-yo con tessuto vichy in tonalità avorio-tortora ed al centro dello stesso ho cucito un piccolo bottoncino in madreperla.


Un piccolo zig zag in tono ed ecco pronto un albero dalla linea semplice, morbida. E' piaciuto moltissimo e di questo ne sono contenta.

Ne ho fatto uno anche per noi, diverso logicamente, che vi mostrerò quanto prima.

Voglio ringraziare ora Valeria del blog "Il truciolo" per avermi donato questo meraviglioso pensiero


Grazie mille dolcissima Valeria, mi fa molto piacere questo premio che ha un significato particolare, E grazie per la mail che mi hai scritto che lo accompagnava che mi è arrivata dritta al cuore. Grazie, davvero mille grazie.


Prima di salutarvi volevo portarvi a conoscenza di una segnalazione che mi è stata fatta da alcune blogger. Alcune di loro hanno ricevuto l'invito a moderare la postazione delle foto, se non erro da Blogger, altrimenti dovranno pagare.

Nel frattempo mi è stato consigliato di NON ingradire le foto, perchè questo occupa più spazio e quindi diminuisce la possibilità di postare gratuitamente.

So che almeno una blogger sembra aver trovato le indicazioni esatte per continuare a postare foto ma, siccome sappiamo bene come vanno in questo paese le cose, dove anche se esci di casa una volta in più ti tassano, volevo avvertire voi tutte perchè potrebbe accadere che arrivi questa richiesta anche a chi ancora non l'ha ricevuta.

Se tra di voi c'è chi sa come ovviare a questa cosa in modo legale e corretto, chiedo cortesemente di divulgare tramite il proprio blog le spiegazioni, per poter aiutare tutte le blogger. E di questo ringrazio già anticipatamente.

Buona giornata a tutte e alla prossima.

venerdì 23 novembre 2012

Risotto al prosecco


Buon venerdì a tutte. Oggi vi propongo una ricetta che si usa molto dalla parte di Valdobbiadene e Conegliano, patria indiscussa del Prosecco. Si tratta di un risotto la cui ricetta è davvero semplicissima.

Scusate la qualità della foto, l'ho scattata ieri appena versato il riso nei piatti ed era ancora fumante e.......lo stomaco brontolava per la fame.

Ingredienti per 4 persone: un piccolo porro o cippollotto (va bene anche uno scalogno), 1 pugno di riso per commensale, 2 bei bicchieri di buon prosecco, un pò d'olio d'oliva extravergine, brodo vegetale (o lo fate come vi ho già insegnato più volte oppure va bene anche quello in dado, purchè vegetale), parmigiano, 1 noce di burro, sale e pepe.

Procedimento: tagliare finemente lo scalogno o cipollotto e far rosolare in un tegame con un pò d'olio d'oliva extravergine. Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto, sempre mescolando. A questo punto unire il prosecco che deve essere a temperatura ambiente e non da frigo, bloccherebbe la cottura del riso.

A parte preparatevi un tegamino con il fuoco sempre acceso con il brodo vegetale. Mescolate il riso e quando vedete che tende ad asciugare, unite di volta in volta il brodo vegetale. Aggiustate di sale.

A cottura ultimata del riso e a fuoco spento, aggiungete una bella manciata di parmigiano ed una piccola noce di burro.

Versate nei piatti e.......BUON APPETITO.

Visto? Non è complicato non vi pare? Questo risotto lo possono mangiare anche le persone astemie, non si ubriacheranno sicuramente! Il vino evapora cuocendo, donando al riso un sapore delicato ma molto gustoso.

Questo sarà l'ultimo fine settimana di novembre e quindi........forza donne, prepariamo tante cosette per il Natale, manca solo un mese!

Buon fine settimana a tutte!!!

mercoledì 21 novembre 2012

Dei mini cupcake come segnaposti Natalizi - Per noi veneziani oggi è la festa della Madonna della Salute


Ora che sono a destinazione posso mostrarvi cosa ho preparato come segnaposti che mi sono stati richiesti per il pranzo di Natale. Sono dei mini cupcake nelle tonalità panna-rosso.



Sono 15 perchè la famiglia che li metterà a tavola sarà numerosa. Intorno ad ognuno di loro ho applicato una trina alternandola al colore sottostante.


Uno ad uno fatti a mano e lo stecchino l'ho dipinto color panna come le piccole mollette che fungeranno da ferma-nome del commensale.

Penso che renderanno allegra la tavola che li ospiterà e, da quello che ho capito, saranno poi un "petit cadeau" che la padrona di casa darà ad ogni suo ospite alla fine del pranzo di Natale.


Oggi a Venezia si festeggia la Madonna della Salute, festa di ringraziamento nei confronti della Madonna per aver debellato la peste bubbonica che colpì tutto il nord Italia tra il 1630-1631, quella che fu descritta anche nel famoso romanzo "I promessi sposi" di Alessandro Manzoni. La storia narra che furono degli ambasciatori da Mantova che la portarono a Venezia. Erano venuti a chiedere aiuto alla Repubblica Veneziana perchè la loro città era già stata duramente colpita da questa terribile epidemia. Nonostante furono messi in quarantena nell'isola di San Servolo, l'epidemia si estese in poche settimane, colpendo anche il Doge Nicolò Contarini e il patriarca Giovanni Tiepolo.


L'allora governo della Repubblica organizzò una processione di preghiera per tre giorni e tre notti. Tutta la popolazione veneziana vi partecipò e il Doge fece voto solenne di erigere un tempio votivo grande e solenne se la città fosse sopravvissuta a questa terribile epidemia. Poche settimane dopo la malattia cominciò a diminuire fino a debellarsi completamente. E il Doge mantenne la promessa fatta alla Madonna.

Questa è la Basilica della Madonna della Salute, consacrata il 21 novembre 1687,  che oggi vedrà migliai di pellegrini che, come ogni anno, si recheranno per portare una candela e pregare.



Le persone si recano fino a tarda notte. Un veneziano vero si reca a questa Basilica in qualsiasi condizione si trovi. E' una tradizione fortemente radicata negli abitanti di Venezia.



Anche se io oramai non vivo più nelle zone dove questa festività oggi tiene chiuso uffici e tante attività perchè è la festa del Patrono, non dimentico le mie origini. Le tradizioni cerco di portarle avanti sempre, anche se da lontano. E' importante secondo me mantenere salda la nostra storia con le sue festività, usanze e abitudini e tramandarle ai nostri figli.
 
Non mancherà anche la tradizione culinaria legata a questa ricorrenza: bigoli in salsa e sarde in saor che saranno anche nella mia tavola. In ogni caso in questo giorno il pesce è il piatto principe.
 
 
Prima di finire questo interminabile post, voglio segnalarvi questa bella manifestazione
 
 
Chi conosce questo delizioso blog "Le galline crocettano" - http://legallinecrocettano.blogspot.it, avrà avuto modo di vedere quanti ricami deliziosi sono stati creati a doc per scopo benefico.
 
Se vi trovate da quelle parti andate a fare una visitina, avrete modo così di vedere dal vivo queste meraviglie e di fare anche del bene verso chi ha bisogno.
 
 
Alla prossima.

lunedì 19 novembre 2012

Cuscino in Toile de Jouy con ricamo



Buon lunedì a tutte. Spero abbiate passato bene questo fine settimana, perlomeno in serenità.

Noi siamo stati a pranzo da amici e in piacevolissima compagnia. Altra magnata pantagruelica, giusto giusto per tenere lo stomaco allenato, in vista delle prossime festività..........

Oggi vi mostro il cuscino che mi era stato commissionato in occasione del dono fatto per un 25° lo scorso ottobre.

Il tessuto è lo stesso, cambia la scritta e la piccola trina che sta nei quattro lati.



E' stata scelta questa scritta "Amitié" perchè tra chi me l'ha commissionato e chi l'ha ricevuto c'è un forte e bellissimo rapporto di amicizia.

L'amicizia fa parte della sfera dei sentimenti e quando si incontra la persona giusta, è come trovare qualcosa di prezioso, unico.

Poter contare su qualcuno che ci vuole bene al di fuori di un legame di sangue è davvero meraviglioso. Almeno io la penso così.

Ora sto lavorando ad altri due cuscini, sempre con questo tessuto che ho notato piace tanto, con ricamate delle iniziali.

Ma sto anche facendo delle cosette natalizie, alcune delle quali sono in viaggio e vi mostrerò appena giunte a destinazione.

 

venerdì 16 novembre 2012

Zuppa di lenticchie


Visto che le temperature si sono decisamente abbassate, ho cominciato a rifare le zuppe, piatto tipico invernale. Qui vedete la zuppa di lenticchie come mi è stata insegnata in Toscana da nostri conoscenti. Io l'adoro, mi piace moltissimo abbinarla a crostini caldi.

Ingredienti per 4 persone: 300 gr. di lenticchie, 2 belle patate, 3 carote, 1 rametto di rosmarino, 1 spicchio d'aglio, 1 peperoncino (facoltativo), olio d'oliva extravergine, acqua, parmigiano, sale e pepe.

Procedimento: mettere in ammollo per almeno 3 ore le lenticchie secche. Volendo ridurre i tempi usate pure quelle già pronte nei barattoli. In un tegame di coccio mettete un pò d'olio d'oliva extravergine con 1 spicchio d'aglio e il rametto di rosmarino intero.

Fate rosolare per qualche minuto. Nel frattempo tagliate a dadini sia le patate, precedentemente sbucciate e lavate, e le carote, anch'esse ben lavate e grattate in superficie.  Togliete dal tegame l'aglio e unite le patate e carote. Aggiungete 1 bicchiere d'acqua calda e lasciate cuocere a fuoco moderato per circa 15 minuti con un coperchio.

Trascorso questo tempo unite le lenticchie e il peperoncino (se vi piace) e aggiungete ancora acqua calda, altri 3 bicchieri circa. Vedete voi semmai la quantità giusta d'acqua in base a quanta ne è evaporata. Ricoprite e lasciate cuocere per circa 30 minuti.

A questo punto con un mestolo raccogliete un pò di questa minestra e passatela o con il passaverdura, o con il frullatore. Riunite alla minestra questa passata, aggiungete sale e pepe e fate riprendere il bollore per qualche minuto.

 Servite ben caldo con un filino d'olio crudo sopra, una gran bella manciata di parmigiano e accompagnate questa zuppa, come ho già detto prima, con dei crostini di pane.

La trovo un'ottima zuppa per giornate fredde, bevendo un bel bicchiere di vino buono per aiutare a "scaldarci", magari facendo diventare rosse anche le orecchie!!!

Voglio augurarmi che il maltempo che è stato previsto nuovamente per questo fine settimana, non porti ancora disastri e tragedie.

Chissà che Lassù qualcuno ci metta una manina.......

Buon fine settimana a tutte voi e alle vostre famiglie.

giovedì 15 novembre 2012

Benvenuto Giulio!



Qualche giorno fa è nato Giulio, figlio di una coppia di giovani sposi. La mamma è figlia di una mia vicina di casa e appena è nato ha messo fiocchi ovunque. E ha fatto bene! Cosa c'è di più bello al mondo dell'arrivo di un bambino?

Per questo cucciolo d'uomo ho cucito un cuore in cotone azzurro e riempito di lavanda raccolta la scorsa estate in Toscana.


Ho fatto un fiocchetto e gancetto con un nastrino di cotone sempre in azzurro baby e applicato una trina leggera con tanti cuoricini che si susseguono.



A fermare il fiocchetto, un piccolo bottoncino antico di madreperla.

Auguro a questo piccolo ogni bene, protetto dall'amore sconfinato di mamma e papà.

mercoledì 14 novembre 2012

E' arrivato il candy che ho vinto con Silvia del blog "Shabby Chic Life"


Ta taaaaa.....è arrivato il pacco speditomi da Silviaaaaaaa! Oh come son contenta oh come son contenta!

Ieri nel pomeriggio è arrivato il corriere e mi sono catapultata subito in casa per aprire e VEDERE



mi sono voluta gustare tutto, passo dopo passo, parlando da sola e a voce alta. Matrix il nostro gatto mi guardava con la testina un pò piegata, sembrava quasi pensasse "questa è fuori, si si, questa è proprio fuori!".



No dico gente, ma guardate qui come ha preparato il pacco la nostra Silvia! Queste alucce sono un tocco di classe, non trovate?


Eh lo so, dai, è mossa, ma avevo nà fretta........


ECCOLEEEEEE, sono stupende, deliziose, incantevoli!!! Le adoro con queste rose dai colori delicati. Queste tazze fanno parte della linea "Splendor" di Blanc Mariclò - http://www.blancmariclo.com/


E guardate il biglietto che accompagnava queste meraviglie. Silvia, sei di una raffinatezza.....Oggi è passata a salutarmi un'amica che le ha ammirate e mi continuava a dire "ma come sono belle, mamma mia". Si cara, ma metti giù tesoro che tanto sono MOI!

Grazie Silvia per la sollecitudine nel spedire queste incantevoli tazze e grazie anche alla Signora Laura  titolare del negozio "La Maison de Rose" per averle messe a disposizione per il tuo Candy.

Alla prossima donne!





 

martedì 13 novembre 2012

Domenica 11 novembre - Festa di S. Martino e dell' Oca


Quanta acqua, ma quanta acqua donne. Domenica scorsa è stata la domenica prima della partenza di mio figlio. I preparativi sono stati tantissimi, valige, spese, roba da mangiare......per la cronaca mio figlio a un certo punto mi ha detto "Ma mamma, mica devo partire per la guerra!"....ah ah ah.

L'11 novembre si festeggia dalle mie parti sia S. Martino che la festa dell'Oca con tanto di gioco dell'Oca dal vivo. Ricordate? Ve ne parlai lo scorso anno. Nemmeno un tempo a dir poco terribile ha fermato gli organizzatori, anche se con pochissima gente che ha girato per le bancarelle. Io quest'anno proprio non mi sono mossa da casa, intenta com'ero ad aiutare mio figlio e a preparargli il pranzo di S. Martino.


E quindi via di pasta fatta in casa, condita con il ragù d'oca




seguita da salsicce e musetto d'oca.


Ecco come avevo apparecchiato per noi tre, la tovaglia con ochette, l'oca che avevo cucito già da tempo e che ritiro fuori per l'occasione. un mazzetto improvvisato di fiori artificiali nei colori autunnali, e sale e pepe con piccola formaggera a forma d'ochette.

Nell'angolo sinistro della foto si intravede l'antipasto: crostini di pane fatto in casa con petto d'oca.

Immancabile il purè.....(ma dimmi te se mio marito sa aspettare un attimo.....eppure pesa oltre 1 quintale, mica è patito di fame dico io) con la manina-ona del consorte, radicchio tardivo fatto al forno!



Ed ecco i dolci che accompagnano questa tradizione. Ho fatto una semplice pasta frolla e con l'aiuto di uno stampo ho fatto il S. Martino e l'Oca.......manco lo zucchero sul piatto è rimasto, visto che nel pomeriggio sono arrivati amici di Nicolò per salutarlo. Quanto mi piace vedere i ragazzi che ridono e scherzano tra di loro!!!


E per il mio ragazzo, solo ed esclusivamente per lui, queste mini crostatine con la Nutella!

Ieri lo abbiamo accompagnato nella sua casa. Siamo partiti con due macchine e non vi dico quanta pioggia abbiamo incontrato andando verso Verona.

Impressionante cosa non ho visto quando sono arrivata all'altezza di Vicenza: praticamente c'era un acquitrino sia a destra che a sinistra dell'autostrada.

Dopo aver sistemato ogni cosa nell'appartamento di Nicolò, l'ho abbracciato forte con un sorriso.

Ho preso la macchina, sono rimontata in autostrada, ho sparato al massimo lo stereo e ho cominciato a cantare, perchè chissà come mai, suonavano canzoni che amo tanto. Mio marito è rimasto ancora con lui per i vari documenti.

Sono contenta per lui, i figli si fanno per il futuro, la vita è loro e nel bene o nel male devono viverla, anche sbattendoci il muso. Se lui è felice io sono felice e quindi, nessuna lacrima nè tristezza.

Nicolò mi conosce, sa che io non interferirò MAI nella sua vita. Sono e sarà SEMPRE presente ma MAI invadente.

Oggi mi ha chiamata e ho saputo che il suo coinquilino è un ragazzo in gamba, anche lui tifoso di calcio, e si chiama Andrea.....L'ho sentito particolarmente sereno e davvero STRAFELICE.

Venerdì tornerà per definire alcune pratiche e poi tornerà alla sua nuova vita.

Ora in programma ho un sacco di cosette sul Natale, alcune ordinatemi e devo sbrigarmi e "un petit cadeau" per un bimbo appena nato che si chiama Giulio.

Al lavoro allora cara Paola!!!



 

domenica 11 novembre 2012

Due premi dalla dolcissima Micol



Se ancora non lo conoscete vi invito a visitare il blog di Micol "Les fleurs de Micol", una ragazza davvero in gamba, di quelle che si vorrebbe incontrare sempre, che si vorrebbe come compagna per i nostri figli. Una ragazza dalle mani d'oro e dal cuore.....GRANDISSIMO.

Mi aveva assegnato oramai lunedì della scorsa settimana ben due premi, il premio Dardos e



il premio "Grazie a te".

Devo scusarmi con Micol se solo ora le dedico un post per ringraziarla per avermi voluto assegnare questi premi, ma in questi giorni  ho avuto il tempo a malapena di fare i post e di rispondere, talvolta in ritardo, a voi amiche blogger. Ma davvero, sono presa da mille cose.

Non mi voglio giustificare ma solo dire la verità.

Ho voluto dedicare a lei questo post e, come qualcuna di voi che mi segue da un pò, sa che generalmente se non per casi eccezionali, non posto mai di sabato e domenica.

Ma Micol meritava questo, per la sua gentilezza, generosità, pazienza.

 Sarà presente all'evento "Sweet Noel" il prossimo 18 novembre, iniziativa davvero nobile per aiutare la terra d'Emilia duramente colpita dal terremoto dello scorso maggio.

Se qualcuna di voi sarà presente, andate a trovarla, sono certa non resterete deluse.

Ora dovrei girare questi due premi ad alcune blog che dovrei scegliere.

Ma come oramai ben sapete, non amo fare distinzioni, siete tutte uguali e quindi giro questi premi a tutte coloro che passeranno a trovarmi.

 

venerdì 9 novembre 2012

Biscotti al nocino

 
 
Buonasera a tutte, prima di passare a postare la ricetta del venerdì, volevo condividere con voi un momento importante per mio figlio e, di conseguenza per noi genitori.
 
Stamani siamo andati con lui nella città dove sta frequentando l'Università, la bellissima Verona, dove dovrebbe stare almeno per quest'anno. Era già da un pò che cercavamo un appartamentino per lui e stamani abbiamo preso al volo l'occasione che ci vedeva noi genitori entrambi liberi per visitare una casa. Nell'attesa di questo momento, abbiamo fatto un passeggiata veloce, non più di mezz'ora e ho potuto ammirare solo pochi scorci di questa meravigliosa città che avevo già visitato.
 
Sono rimasta un pò sopra questo ponte ad ammirare il panorama e ad ascoltare il rumore del fiume che scorreva sotto. L'aria era frizzante ma il tempo era stupendo.
 

 
La facoltà di mio figlio è davvero molto vicina al centro della città e quindi non ho potuto fare a meno di fare una visita al volo alla casa di Giulietta
 


 
e una visita alla Piazza delle Erbe, con i suoi magnifici palazzi che mi hanno vista camminare con il naso all'insù. Davvero stupenda.
 
Poi di corsa a visitare la casa che abbiamo fermato subito. A mio figlio è piaciuta immediatamente e pure noi siamo stati davvero soddisfatti per la posizione, per come è disposta e per il lato economico. Molte di voi che già ci sono passate prima di me, sapranno quanto costano gli affitti per questi poveri studenti e le rispettive famiglie. Un vero salasso!

Siamo stati soddisfatti e da lunedì mio figlio si trasferirà in quel di Verona, e cambierà pure la squadra di calcio, giocando appena arriverà lo svincolo da quella attuale, in una società locale.
 
Insomma per mio figlio inizia una nuova avventura, che gli auguriamo di vivere serenamente, che lo aiuti a maturare, anche se lo è già molto nonstante l'età e gli dia anche delle soddisfazioni. Io sono davvero felice per lui, perchè era proprio quello che voleva. Ora speriamo che tutto vada normalmente.
 
Ogni tanto farà un salto da sti "vecioti" e la mammina gli preparerà le scorte mangerecce da portarsi via.
 
 
Ricetta? Oh bene bene, oggi vi insegno una ricetta SUPER VELOCE di biscotti che magari potrebbero essere un'idea anche per un pensierino di Natale. L'importante è che piacciano le noci e.....il liquore Nocino. A proposito vi ho dato la ricetta per fare questo liquore? Non mi ricordo, fatemi sapere semmai.
 
 
Ingredienti: 2 uova intere, 2 cucchiai rasi di zucchero, 80 gr. di noci, 1 pizzico di sale, 100 gr. di burro fuso, 250 gr. di farina, 1 bustina di lievito per dolci, 1 cucchiaio di liquore nocino, zucchero a velo.
 
Procedimento: tritare finemente le noci. Sbattere le uova intere con lo zucchero, unire la farina con il lievito, il burro fuso, un pizzico di sale e il liquore nocino. 
 
Mescolare bene tutti gli ingredienti, formare delle palline delle dimensioni di una noce, stendere un foglio di carta forno su di una placca e porvi queste palline.
 
Cuocere in forno già caldo a 180° per 15 minuti.
 
Sistemate in un piatto da portata e spolverizzate con zucchero a velo.
 
Non sono facili e veloci da fare? Volendo li potete anche sistemare nei pirottini di carta, così se dovete portarli in tavola saranno anche più carini a vedersi.
 
Buon fine settimana a tutte donne, il mio sarà impegnatissimo a preparare valige per mio figlio e una marea di cose da mangiare. Non sia mai che la creatura mi patisca la fame!
 
 
 
 

mercoledì 7 novembre 2012

Una confezione un pò diversa per un dono



C'era in vista un compleanno di una giovane donzella e mi è stato detto di trovare un'idea per custodire una collana ma che fosse anche qualcosa che poi rimanesse a lei, magari da poter utilizzare ancora per questa ragazzina.

Ho pensato per un pò e poi mi è venuta questa idea. Ho confezionato un sacchetto in tessuto rosa, colore che lei adora, ho fatto all'uncinetto una farfalla e l'ho applicata al centro del sacchetto.



Che foto orrenda......comunque spero di rendere l'idea. Ho applicato tutt'intorno al secchetto una trina e ho poi legato il sacchettino con una nastrino di raso.

Il dono è già stato consegnato, la giovane fanciulla è felice e so che anche la confezione è stata gradita. E di questo sono contenta; non è facile incontrare i gusti di chi non si conosce, andare alla cieca.



Non voglio apparire a voi patetica o quella dal pietismo popolare, SIA MAI!!! Voglio solo esprimere il mio affetto alle mamme di Cecilia e Federica che stanno vivendo il dolore più grande, tremendo, che non è di questo mondo, che una mamma possa vivere.

Non sapranno mai di questo mio pensiero e non m'importa. L'importante e che ora i loro "Angeli" sappiano che c'è chi , oltre ai parenti e conoscenti, le abbraccia fortissimo e, per quel che posso, prega per loro.

 

lunedì 5 novembre 2012

Un cuore per iniziare la settimana con dolcezza


Rieccomi apparire dopo un fine settimana piovosissimo, passato con mia madre ospite da noi per questi giorni particolari dell'anno.

Sono stati giorni concentrati al massimo, dove avevo mille cose da fare e di questo ne sono stata felicissima, coinvolgendo anche mia mamma che aveva bisogno di una bella botta di energia e di impegnare al massimo la testa.

Non è stato facile ma ci siamo fatte anche delle belle risate, l'ho portata a vedere negozi, a fare spesa anche ieri mattina e stamattina, facendole comprare cose che da sola, sicuramente, non avrebbe mai comprato per se. Ma se mi ci metto, so essere moooolto persuasiva, soprattutto quando è per il bene di una persona, anche se non si tratta di una parente più o meno stretta. Oggi sono decisamente "prosciugata" ma ho ancora delle cartucce in serbo, quindi stasera mi metterò a fare qualcosa di creativo per darmi una bella botta di vita.

Questo cuoricino che vedete l'ho creato per una donna che ammiro molto, con una fede incrollabile che io....ehm...proprio non ho ma non per volontà mia, diciamo che è un lungo e faticoso percorso. Comunque questo cuore è arrivato a destinazione e posso mostrarvelo. E' in lino e ho applicato una trina con l'alfabeto.


Anche se sfuocata spero si capisca un pò come è questa trina.


Ho fatto poi un fiocchetto fermato da un piccolo e vecchio bottoncino in madreperla e, con lo stesso nastrino, ho fatto il gancetto.

So che a questa signora è piaciuto tanto e da quello che mi ha detto lo ha messo su di una chiave di un vecchio mobile.

Bene signore mie, ora spero di buttarmi a capofitto a fare visita ai vostri blog, chissà quante belle cosine mi sono persa! Ma mi rifaccio, eccome se mi rifaccio.

Prima di congedarmi dò un caldo BENVENUTO alle mie nuove followers e mi auguro di trasmettere a loro le mie passioni, emozioni e tutto quello che mi viene dal cuore, come per tutte voi che mi seguite da quasi due anni.

UN BACIONE A TUTTE!!!