♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

lunedì 31 ottobre 2011

Cuscinetti poggia-teiera

Ed eccoci arrivati all'ultimo giorno di ottobre. Oggi devo dire che il clima è più primaverile che autunnale. Ieri poi, almeno io, avevo un caldo!

Qualche tempo fa ad un fiera mi capitò di vedere un sorta di cuscinetto quadrato. Mi avvicinai e chiesi al titolare dello stand cosa fossero. Lui prese una teiera in ceramica e la poggiò sopra ad uno di essi. Mi spiegò che erano dei cuscinetti poggia-teiera, all'interno dei quali vi era contenuto dell'anice stellato. In teoria mettendo sopra la teiera con l'acqua calda, emanavano un pò della profumazione di questa spezia. Chiesi il prezzo e mi disse "solo 20 euro signora" "......SOLO 20 EURO???". Educatamente salutai e mi allontanai chiedendomi se all'interno di questi cuscinetti l'anice stellato non avesse anche delle piccole scaglie d'oro.

Però mi erano rimasti nella testolina, sia la loro semplice fattezza che il tessuto con cui erano confezionati. E allora mi sono recata dalla mia negoziante di fiducia dove ho trovato lo stesso identico tessuto ed ecco qua


me ne sono confezionata ben due: uno nelle tonalità del verde e l'altro del rosso.


all'interno di esso c'è un altro sacchetto in tessuto di cotone dove ho messo dell'imbottita, riempiendola di anice stellato che avevo prima spezzettato


Vi lascio immaginare il profumo che si è sprigionato mentre li preparavo. Finiti di cucirli,  mi sono lasciata inebriare dal loro profumo. Mi sa tanto di autunno, castagne, caminetto acceso, insomma mi sa tanto di focolare.

Ora non mi resta che inaugurarli, cosa che accadrà quanto prima!


venerdì 28 ottobre 2011

Ricetta delle dita della strega

Visto che ci stiamo avvicinando alla festa di Halloween volevo darvi la ricetta dolce delle dita della strega. So che molte di voi già la conoscono ma nel dubbio che proprio non tutte la sappiano, ve la propongo. Tra l'altro, ho appena finito di prepararle e quindi già vedete il risultato finale.


Ingredienti: 100 gr di burro ammorbidito, 280 gr farina, 1 cucchiaino raso di lievito per dolci, un pizzico di sale, 1 uovo intero, 1 bustina di vanillina, 100 gr zucchero a velo, mandorle, Nutella

Procedimento: Mescolare l'uovo con lo zucchero a velo ed il burro ammorbidito. Unire la farina, la bustina di vanillina, un pizzico di sale e il lievito. Quando l'impasto risulta bene amalgamato e liscio, prendere dei pezzetti e formare dei cilindretti di circa 10 o 12 cm



come potete vedere dalle prime due foto. Poi con un coltello fate dei taglietti che sarebbero le pieghe delle dita.



Mettete appena un pò di marmellata in cima al dito e ponetevi sopra 1 mandorla che sarà l'unghia. La marmellata serve per fare da collante tra impasto e mandorla. Avete visto la mia manina ancora sporca d'impasto?


Ecco come si presentano le dita prima della cottura. Mettetele in forno  già caldo a 180° e cuocetele per 20 minuti.


Lasciatele freddare un momento e poi procedete a "sporcarle" con la Nutella. Devono risultare dita sporche, proprio come una strega. Lo so, ho abbondato con la Nutella ma se ne metto meno mio figlio e consorte, mi chiedono se ho avuto le braccina corte nel metterla. NON SIA MAI!

Il risultato finale lo avete già visto in apertura e posso garantire che sono buonissime.

Ora, dopo quasi una settimana, permettetemi di dedicare un mio pensiero a Marco Simoncelli.

Non voglio fare retorica, la detesto per prima io, ma sono mamma come moltissime di voi e non posso non dirvi che ho pianto sia domenica, e durante la settimana mi sentivo male ad ogni servizio in tv che ne parlava. Ieri quando ho intravisto il suo ultimo saluto guardavo mio figlio. Mi è capitato di sentire qualche benemerito saputone "eh tanto, in un certo senso lo sapeva, se l'è cercata". Avete bisogno che vi dica come ho replicato? Certa gente apre la bocca per dare aria ai denti e si dimentica di accendere il cervello.....sempre che ci sia!


Conosco situazioni dove anche in casa propria, dove tutti pensiamo di essere al sicuro, ci sono state vite umane, anche in tenerissima età, che se ne sono andate, per sempre. Perchè dare giudizi gratuiti e tanto stupidi? Nessuno di noi sa ne come ne quando e nessuno ne è immune e questo dovrebbe far smettere di essere superficiali, di imparare ad avere rispetto per tutti, sempre e comunque.

Se ne è andato un ragazzo di 24 anni, solare, buono, e che come a detta di tutti oggigiorno è alquando difficile trovare. Se ne è andato un pezzo di futuro. Ho sentito il commento della fidanzata quando ha detto che la sua assenza inizierà il giorno dopo l'addio. E' così, è sempre così purtroppo. Quando passa l'emozione del momento il dolore è solo di chi lo porta nel cuore, nell'animo. Mio figlio è da domenica che sta male, come fosse un suo cugino, un famigliare e mi ha chiesto più volte "mamma perchè? Perchè tanti giovani? Perchè ci sono persone cattive che vivono anche 90 anni e giovani, che sono il futuro dell'umanità e sono anche esempio per altri giovani se ne vanno?". Io l'ho guardato, trattenendo le lacrime, sono stata in silenzio mentre lo guardavo negli occhi,  gli ho accarezzato i capelli (anche se è alto m. 1.90 e io sono una nana bagonghi) e gli ho detto che non so dargli una risposta, che ognuno di noi ha un destino scritto al quale nessuno può sottrarsi e che un giorno, mi auguro, ci sarà spiegato perchè.

Un abbraccio pieno di rispetto e affetto sincero ai genitori, sorella e fidanzata. Ciao Marco.

giovedì 27 ottobre 2011

Zucchine create con un vecchio collant - Tutorial

Salve amiche. Oggi vi voglio mostrare le mie piccole zucche confezionate con un vecchio collant che oramai non usavo più e, per la prima volta, voglio cercare di mostrarvi passo passo come si possono confezionare, insomma un tutorial.....almeno ci provo.




Vi sembra che potessi mettere ancora un collant così sgargiante? Per carità!

Allora, tagliate un quadratino, la misura varia da quanto grande volete la zucca. Tagliate un pezzo di gamba, io per esempio l'ho tagliata di cm 10, tagliatela ulteriormente per aprirla. A questo punto mettete al centro dell'imbottita morbida. Più imbottita metterete più sarà bella soda la zucca.




A questo punto prendete tutti i lati del pezzetto di calza e con un filo da ricamo dello stesso colore della calza fermate tutto intorno legando bene e fermando con piccoli punti, creando una sorta di piccolo "picciolo".


A questo punto lanciate il filo su di un lato e puntate l'ago al centro posteriore della zucca e fate fuoriuscire l'ago dalla parte superiore, da dove praticamente siete partite ossia dalla parte di quello che diventerà il "picciolo". Procedete allo stesso modo creando degli spicchi. Io ne ho fatti 7 per zucca. Fermate con piccoli punti sempre dalla parte del "picciolo".







A questo punto tagliate un pezzetto di feltro marrone alto circa 1.5-2 cm e lungo 8 cm. Passate della colla a caldo sul picciolo della calza e cominciate ad avvolgere il pezzetto di feltro tutt'intorno. Alla fine fermate con un pò di colla a caldo. La parte superiore rimarrà aperta. Non vi resta che mettere una puntina di colla a caldo e con le dita schiacciare bene.



Con del feltro verde tagliate una fogliolina. Io l'ho tagliata ad occhio, ed incollatela vicino al picciolo.


Ecco il risultato finale. Io le ho messe su un piattino rettangolare di terracotta, adagiandole sopra a della paglia, con al centro una candela alla cannella e qualche fogliolina di alloro essicata qua e là.


Ed ecco come ho creato il mio angolino in tema autunnale con un pensierino rivolto ad Halloween con queste piccole zucche.

Allora come vi sembrano? Vi piacciono? Se volete le potete realizzare con collant di altro colore, giallo, bianco, verde, insomma quello che avete in casa e che magari si è smagliato o non usate più.

Se qualche passaggio non è chiaro sono a vostra disposizione. Perdonatemi, è la prima volta che faccio un tutorial e quindi sicuramente qualcosina che non va ci sarà. Ma sono qui se avete bisogno.

Buon lavoro amiche!

mercoledì 26 ottobre 2011

Acquisti fatti ad Abilmente

Quanta acqua amiche da ieri. Stanotte sembrava scendessero le cataratte dal cielo. In questo momento in casa ho le luci accese come fosse sera. Vabbè dai, vediamo di girare la nostra giornata portando il sole noi stesse nei nostri nidi.

Come promesso vi mostro gli acquisti che ho fatto ad Abilmente la scorsa settimana.


Come vi ho raccontanto, il primo posto dove mi sono recata è stata la postazione di Maristella e questo è il sacchettino contenente le sue dolcissime creazioni che ho acquistato da lei. Non sono stupende?


Questi tessuti li ho pagati 6 euro il pezzo. Qualche stand più in là, li aveva a 8 euro l'uno.


Queste terre cotte e gessetti li ho acquistati sempre al solito stand, dove da anni mi fornisco. Se vi ricordate, quando ho rinnovato la cucina, ho preparato dei contenitori per pasta e biscotti con questi oggettini.


Questo tipo di nastrino è quello che costava un pò di più, ma girando nel reparto dove si trovava la zona ricamo, "Cernina" per chi ci fosse andato, c'era uno stand con ragazze giovani che lo vendevano ben 2 euro di meno rispetto agli altri. E da loro li ho acquistati.


Questi nastri li ho trovati in uno stand che frequento sempre. E' di un tedesco, non parla 1 parola di italiano. I prezzi sono buoni, e chissà perchè, per poter accedere al suo stand bisogna fare le lotte greco-romane. In pratica prima di avvicinarsi bisogna mettersi elmetto, tuta mimetica, ed entrare emanando un urlo da battaglia. Solo così si riesce ad avvicinarsi. Hi hi hi.

E' self-service, misuri, tagli e scrivi il tutto su un foglietto. In questo stand si che conviene comperare. Pensate che quei nastrini di cotone a zig-zag rosa e rosso bordeaux che vedete qui sopra li ho trovati a quasi la metà del prezzo che trovo nella mia merceria.

Tutto qui, non ho fatto altri acquisti per i motivi che già vi ho ampiamente detto nel precedente post.

Ora non mi resta che riordinare i nastri, cucire gli oggettini di Maristella, preparare dei vasetti da donare con i gesseti, e per le stoffe........devo pensare che cosa posso creare.

In questi giorni sto cucendo delle zucchette - è un esperimento -  fatte con un vecchio collant color arancio che, non posso più usare vista la mia non più tenera età. Potrebbero arrestarmi per procurato panico a bambini e non!

Appena pronte ve le mostro.





lunedì 24 ottobre 2011

Abilmente edizione di ottobre 2011

Salve a tutte figliole. Venerdì scorso, seppure fossi praticamente fulminata dal raffreddore, sono stata ad Abilmente visto che tra l'altro mio marito era stato incaricato a fare un piccolo servizio per un quotidiano locale per il quale collabora, oramai da oltre 25 anni, su coloro che della nostra zona partecipavano a questa fiera. A dire il vero mio marito segue la parte sportiva ma di tanto in tanto gli affidano di scrivere articoli su altre cose. Appena mi ha detto che aveva avuto questo servizio, gli ho detto mezza rintronata che ci sarei andata anche io. Ad arrivarci ci abbiamo messo poco di autostrada, circa mezz'ora, ma dal casello alla fiera abbiamo fatto 1 ora di coda! Varcato l'ingresso della fiera mio marito si è dovuto recare immediatamente alla postazione giornalistica per prendere la documentazione mentre io depositavo i giacconi. Già di primo acchito mi sono detta "Benedetto Dio, ma quanta gente c'è?" . Ragazze mie un mare di donne scatenate, in preda ad un convulso sfrenetico di "guarda là, vieni vieni di qua......". Ho guardato mio marito, povero Cristo, sembrava dire "in che cavolo di avventura mi sono cacciato!". Mi ha accompagnata a fare un primo giro, anche per capire bene come era e io, da subito, ho notato che rispetto allo scorso anno di grandi offerte non ce n'erano, ma ho pensato che la fiera era grandissima, ben oltre 200 espositori, e mica saranno tutti così! Povera illusa!




La prima cosa che ho cercato era la postazione di Maristella del blog "Maison de Maristella" che ho trovato poco dopo


Le mani operose che vedete sono quelle di Maristella. Sono stata felicissima di incontrarla. E' una donna dolce, con un sorriso che mette a proprio agio subito. E vogliamo parlare delle sue creazioni? Basta guardare questo suo tavolo per capire l'abilità di questa splendida donna. Ma lo sapete che le conrici dei quadretti che intravedete sono opera del marito? Ho avuto il piacere di conoscere anche lui, gentilissimo, affabile, con il quale ha parlato anche mio marito. Una bellissima coppia. Abbiamo chiaccherato delle nostre passioni, del blog e mentre eravamo prese da questo incontro, non arriva Aldina del blog "Aldina corner"! Ah che meraviglia, ho incontrato anche lei. Mamma che bello. Aldina è una persona dal sorriso coinvolgente, rassicurante. Maristella ci ha scattato una foto. Serve che vi dica che questo è stato per me il momento clou della giornata? Da Maristella ho comperato un sacchetto delle sue creazioni che vi mostrerò quando posto le foto  degli acquisti che ho fatto.



In quest'angolo vi era chi spiegava il lavoro all'uncinetto e quante creazioni si possono fare con questo tipo di lavoro. Avete notato il lampadario? Ditemi se non è un'idea carina!





Queste sono alcune foto che sono riuscita a scattare. Non avete idea di quanto fossero fiscali alcuni stand e quante volte ho sentito urla dei proprietari verso donne che cercavano di fotografare. Qualche volta con paroline poco ma tanto poco carine........





Perdonate se alcune di queste sono davvero sfuocate, io ci ho provato!


Questa foto me l'anno concessa senza problemi. L'ho scattata presso lo stand de "La Bottega del decoro". Sono tutti lavori fatti a mano, ricamati in maniera meravigliosa. Sono dei veri e propri capolavori. Un plauso grandissimo alle creatrici.


E' stata un faticata incredibile camminare in mezzo a questo carnaio umano. Donne impazzite letteralmente che spingevano, strattonavano e come ho scritto a Cinzia del blog "La gatta sul tetto", se non stavi attenta ti portavano via anche le mutande di dosso. Nei corridoi tra gli stand c'è stato un momento che mi sentivo come una sardina in scatola, con i nostri paesi bassi che si spingevano come un incontro tra titani E CHE TITANI figlie mie! Non c'era pericolo di perdere equilibrio perchè venivi tenuta su come una candela. E che pacche sugli stinchi con i  trolley! Il giorno dopo avevo due ematomi sugli stinchi peggio di mio figlio che gioca a calcio!

Comunque devo dire una cosa: rispetto ai primi anni in cui ho visitato questa fiera quest'anno mi ha deluso non certo per la quantità di stand ma per il fatto che di occasioni proprio ne ce n'erano. Se poi andiamo a vedere anche il prezzo del biglietto......Anche gli stand dove solitamente comperavo dei kit per fare doni natalizi o altro, a poco prezzo, quest'anno non avevano nulla, almeno per quanto riguarda me. E ad una che mi conosce bene l'ho fatto notare. Probabilmente qualcuna di voi avrà trovato sicuramente ciò che voleva. Forse sono io che cerco ciò che non trovo.

L'unico che ho notato avere gli stessi prezzi fermi da due anni è lo stand "Stile Nordico" che conosco perchè mi capita di ritrovarlo spesso in giro nelle fiere della mia zona.

Sono rimasta colpita da quanti stand vendevano oggetti per nulla francesi, inglesi o altro e che spacciavano per esserlo. Tazzine, cornici a forma di cuore e molto altro sono gli stessi che ho visto a Maison du Monde, ma con prezzi decisamente inferiori. Una delle cose che proprio non digerisco è quella di vedere prendere per il naso le persone.

Non ho fatto molti acquisti,  proprio perchè non ho visto nulla di conveniente, tutte cose che posso trovare anche in negozio. Ma le fiere non dovrebbero essere occasioni appetibili rispetto ai negozi?

Le interviste di mio marito fatte ai proprietari degli stand della nostra provincia, hanno avuto un coro  unanime: erano preoccupati perchè nei primi due giorni di fiera le vendite erano molto fioche, tutti acquisti piccoli, di poca spesa. Loro hanno dato la colpa al momento di crisi, che ci sta tutto, ma vogliamo anche dire che forse la gente sta più attenta e cerca di non farsi fregare proprio perchè di soldini ce ne sono pochi?

Scusate se sono stata prolissa, ma  voglio essere onesta, è uno dei valori a cui tengo tantissimo e questo è il mio pensiero.

Alla prossima con le foto degli acquisti!




venerdì 21 ottobre 2011

Liquore al cioccolato

Ragazze volete sapere cosa ho combinato oggi? Sono stata alla fiera di Abilmente a Vicenza! Il tutto organizzato praticamente all'ultimo momento, visto che mio marito doveva fare un piccolo articolo su gli stand della zona della provincia di Venezia che espongono a Vicenza. Stamani, anche se non ero assolutamente al 100%, mi sono tabarrata alla grande, data una mega infarinata della salute (terra, fard, copriocchiaie....insomma un restauro lampo, mooooolto lampo) e siamo partiti. Non ci abbiamo messo molto ad arrivare a Vicenza, peccato che ci abbiamo impiegato un'ora dal casello alla zona Fiera. Impossibile per traffico disordinato e nessun vigile o chi per esso che orientasse in modo ordinato il traffico. Di questa visita vi parlerò più avanti, voglio solo anticiparvi che ho avuto l'onore ed il piacere di conoscere Maristella del Blog "La Maison de Maristella" e Aldina del blog "Aldina Corner". Incontri che mi hanno fatto un piacere enorme!

Ma ora.....RICETTA!


Ingredienti: 250 gr di alcool a 90°, 250 gr cacao amaro in polvere, 1 kg zucchero, una bustina di vaniglia, 1 l latte.

Procedimento: Mescolare bene il latte, lo zucchero, la vaniglia ed il cacao. Porre sul fuoco e portare a bollore. Laciare bollire per 3 minuti. Lasciare freddare. Unire quindi l'alcool mescolando molto bene. Deve diventare cremoso. Versare in bottiglie ermetiche e chiudere bene e mettere a risposare in un luogo buio ed asciutto. Dopo una settimana questo liquore è già pronto per l'uso.

Allora, che vi pare? Non è un liquore adatto per la stagione che stiamo per affrontare? Riscalda il fisico, il palato ed anche il cuore e, anche questo liquore, può diventare un'idea regalo per Natale.

Ora vado a guardare i miei acquisti, non molti per la verità, ma scelti con cura, mirati e pronti per essere lavorati!

Buon fine settimana a tutte care amiche!

giovedì 20 ottobre 2011

Un cuoricino in Toile de Jouy

Ragazze QUANTA ACQUA! Già ieri pioveva ma da stanotte un vero e proprio diluvio. Anche se non è distante da casa il liceo di mio figlio, visto che pioveva a dirotto l'ho voluto portare in auto. Mi credete che ci ho messo tanto che potevo farmi un maglione ai ferri e portarlo a casa già confezionato? Io non capisco, quando piove sembra che tutto vada in tilt! Ora tira una bora che se esco mi trovano in Sicilia, nonostante la bella zavorra che mi ritrovo nei paesi bassi.....hi hi hi.

Qualche giorno fa vi avevo mostrato un angolino della mia casa, dove ho vecchi piatti ed una zuppiera in azzurro. Non ricordo chi, e di questo mi scuso con l'interessata, mi aveva suggerito di mettere sulla chiave della porta dell'armadietto antico un cuore nelle tonalità dell'azzurro. Ho obbedito


Ho usato della toile de jouy che io amo moltissimo. Ho applicato verso l'alto un pizzetto antico che avevo da un pò ed al centro ho fatto un piccolo fiocchetto, sempre dello stesso pizzetto.


All'interno ci ho messo lavanda profumata. Quanto mi piace il suo profumo!



E questo è come appare sulla chiave dell'armadio. Allora, vi piace? A me si e devo ringraziare chi me l'aveva suggerito. Ora è proprio tutto un angolino azzurro.