♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

giovedì 28 luglio 2011

Ricettina e......vado in vacanza per qualche giorno

Carissime amiche buonasera a tutte voi. Questa sera abbiamo deciso, di comune accordo con mio padre che, come vi ho già raccontato, non sta molto bene, mia mamma e mia sorella di prendormi qualche giorno di vacanza, una settimana non di più. Mia sorella ha già fatto le vacanze perciò mi sostituirà per questi pochi giorni. Ne ho davvero bisogno ma, più di tutti, ne ha bisogno mio figlio che necessita di stare un pò con i genitori che in questi giorni sono sempre di corsa. Tra l'altro a breve dovrà partire in ritiro con la squadra e per lui l'estate e quindi le vancanze saranno finite. Posso non coccolarmi almeno per pochi giorni l'essenza della mia vita? Mio padre mi ha rimproverata non poco perchè dice che per stare con lui trascuro mio figlio. Questo NON E' ASSOLUTAMENTE VERO, ma riconosco che anche lui ha bisogno di staccare la spina. Chi di voi è mamma come me capisce di cosa sto parlando, anche se i nostri pargoli HANNO SUPERATO M.  1.90 come il mio. SONO SEMPRE I NOSTRI CUCCIOLIIIIIIII!

Ma veniamo a noi. Potevo lasciarvi senza una ricettina veloce, buona, adatta all'estate? Ma noooooooo! Eccovi quindi la ricetta del dolce allo yogurt nel bicchiere:


Ingredienti: una confezione di panna da montare fresca (la trovate nel banco frigo, dove c'è il latte fresco per intenderci). un vasetto di yogurt intero bianco, 2 cucchiai rasi di zucchero a velo, frutti di bosco a piacere (mirtilli, more, lamponi, ribes, ecc.), un pò di zucchero di canna o normale.

Procedimento: Montare la panna ben ferma dopo avervi unito lo zucchero a velo. In un tegame mettete i frutti di bosco, ben lavati, tagliati a metà. Tenetene da parte un pò perchè vi serviranno per la guarnizione. Sarebbe bene che usaste almeno due tipi di frutti di bosco. Unite un pò di zucchero di canna o normale, a seconda del vostro gusto e fate cuocere per circa 15 minuti la frutta.
Nel frattempo alla panna montata aggiungete piano piano lo yogurt. Versate questo coposto su delle coppette o bicchieri. Quando la frutta sarà cotta, lasciate freddare e versate quindi sul composto dello yogurt. Guarnite con la frutta rimasta e ponete in frigo almeno per 3 ore.

Se la vorrete riproporre durante l'inverno, basterà sostituire i frutti di bosco con delle scaglie di cioccolato.

Vi piace? Quando la faccio in frigo dura davvero poco. Provatela a fatemi sapere.

Beh amiche care per qualche giorno sono in pausa. Ma non nella creatività! Non ho ancora fatto nessuna valigia ma cosa portare con me da fare ce l'ho già in mente.

Ah.....dimenticavo! Il nostro Matrix verrà con noi. SIA MAI CHE LASCIAMO IL NOSTRO MICETTO! Non si parte senza di lui.

E' super coccolato e viziato! Lo adoriamo.                                                                                              


Vi lascio solo per pochi giorni e poi chissà che anch'io abbia qualcosa da raccontarvi e da farvi vedere con qualche foto.                                                                                                                                        

Un mega bacione a tutte! La vostra burrosa Paola                                                                                  



                                                                                                                                     

martedì 26 luglio 2011

Un cuscino per il mio letto

Buonasera care amiche. Passando davanti un negozio, sempre di corsa (dov'è la novità) il mio occhio di falco - ma solo per le cose che mi colpiscono e so che voi mi capite - è caduto......diciamo C A S U A L M E N T E......su una vetrina che aveva in esposizione e in svendita un cuscino che per me aveva una forma particolare. Potevo lasciarlo lì, solo soletto, in balia di chissà quale altra acquirente, quando invece poteva venire nella mia casina, sul mio letto dove sarebbe stato meglio? Ma noooooooo si capisce! Ed eccolo

Non è carino? Non sta bene con il copriletto? Tra l'altro ne ho uno in piquè bianco dove ci sta anche meglio.

Mi è piaciuta questa forma insolita, un pò cicciotta, mi è sembrato una dolce caramella.

Trovo romantica la fantasia, con quelle ortensie e quei fiorellini.

Che ne pensate? Piace anche a voi? Volete sapere quanto ho speso in tutto, compresa l'imbottita?......10 EURO! E il negozio è uno dei negozi di arredo casa molto conosciuti  nel paese dove l'ho trovato. Ditemi la verità, non l'avreste preso pure voi?

lunedì 25 luglio 2011

Una ghirlandina per la cucina

Buon inizio di settimana a tutte amiche mie! Innanzitutto grazie infinite per tutti i complimenti che mi avete fatto ieri a proposito del premio. Davvero grazie tante a tutte e, guardate che non sono una santa....TENGO TANTI DIFETTI pure io eh! In primis, non riesco a tenere la casa in ordine, per quanto ci sto dietro, sarà per il via vai che c'è in casa nostra, ma GIURO manco i cuscini sul divano riesco a tenere in ordine quando arrivano THE MEN in casa! Madonnina della Grotta di Napoli....che sà da fà?
Poi quando guardo certi siti di case da sogno, o angoli delle vostre case......Signurrrrrr........mi nascondo la testa dentro un vaso ermetico e lo chiudo ben bene.....praticamente mi autofaccio sott'olio!

In questi giorni sono davvero presa con le mine, sempre di corsa, come chissà quante di voi ma cerco sempre di trovare un momento (di solito avviene in tarda-issima notte) e devo mettermi a fare qualcosa. Guardate qui cosa ho combinato 4 sere fa

Mi sono ricordata che mi era rimasta una ghirlandina a forma di cuore: l'ho guardata ma così scura non mi andava. Ho tirato fuori tutto il mio armamentario e gli ho dato una passata di acrilico bianco. Mentre si asciugava ho preso la mia scatola con i nastrini, ho scovato una fettuccia color crema di due misure e con quella un pò più larga ho fatto una sorta di fiocco/coccarda, con un piccolo nastrino a quadretti e ci ho incollato dei fiorellini secchi. Una volta asciutta, ho passato intorno la fettuccia più stretta, ho messo un pò di rafia e ci ho incollato sopra la coccarda.

Eccovi il particolare del fiocco/coccarda

E secondo voi dove l'avrò messa?

Ma sulla mia piccola cappa della cucina, luogo che io considero il vero cuore di tutta la casa, dove  trascorro quando posso la maggior parte del mio tempo, cucinando, creando e.......sognando.

Ve gusta?

Bene per questa night è tutto. A presto

domenica 24 luglio 2011

EDIZIONE STRAORDINARIAAAAA! Mi è arrivato un premio!!!!!!

Guardate un pò cosa la mia dolcissima amica Sesè del blog "Semplicemente Femminile" mi ha mandato

Capito? Guardate qua, non so cosa dire se non .......G R A Z I E  Sesè, grazie per aver pensato anche a me. Ma guarda un pò che bella sorpresa mi hai fatto!

Ed ora dovrei dire 7 cose di me......dunque, dunque......

1) tra una cena in pompa magna ed una con tovaglia di carta con salame, pagnotta e buon vino PREDILIGO ALLA GRANDE LA SECONDA
2) appena c'è qualcosa di nuovo da imparare a livello manuale, mi si drizzano le antenne (e i peli delle braccia e gambe per l'emozione) e mi lancio con enorme euforia
3) la semplicità è il mio stile di vita
4) essere vicino a chi ha bisogno è, oltre che ovviamente doveroso, uno dei valori in cui credo FORTISSIMAMENTE
5) i figli e la famiglia sono talmente importanti che per loro andrei all'inferno
6) fare marmellate, sott'oli, salse e tutto quello che è cucinare è una delle mie passioni
7) voler bene è nel mio DNA, tante cantonate e dispiaceri ne ho avuti, ma sarò così fino alla fine.

Ed ora dovrei dire a chi passo questo premio.

Ho deciso che è giusto che lo passi a tutte voi che mi seguite, con tanta tanta pazienza, sopportando tutti i miei errori con il blogger, attendendo con pazienza certosina le pause che ultimamente ho dal blog - non per mia scelta come sapete -, aspettando e riaccogliendomi ogni volta con gioia ed allegria. E per questo ringrazio ognuna di voi, nessuna esclusa. Non sapete quanto sia importante sapere che in giro per l'Italia ci siano amiche così care e sincere. Siete un tesoro da custodire.

A prestissimo

venerdì 22 luglio 2011

Mousse al cioccolato

Ciao amiche care. Stasera voglio darvi un ricettina dolce, dolce, DA LECCARSI LE ORECCHIE. E' una ricetta dolcissssssima, che non solo è buona ma serve a tirare su il morale, il fisico....e tutto quello che volete!


Ingredienti: 400 gr di cioccolato fondente, 5 uova, mezzo litro di panna fresca

Procedimento: Sciogliere il cioccolato fondente a bagno maria. Lasciare freddare ed inserire i soli tuorli d'uovo, uno alla volta,. Montare i rispettivi albumi a neve ben ferma. Incorporarli quindi molto delicatamente. Montare la panna ed unirla, sempre delicatamente, al composto di cioccolato. Porre in frigo per almeno 4 ore.

Volendosi MOOOOOLTO BENE, quando la servite, magari a voi stesse, metteteci sopra una spruzzatina di panna....così.....giusto per ALLEGGERIRE il tutto.

Detto tra di noi......MA CHI SE NE IMPORTA! Na bella botta di dolcezza non ha mai fatto male a nessuno, giusto? Ah che bontà! Io per la cioccolata non impazzisco ma questa ricettina credetemi è davvero una BOTTA DI ENERGIA e ti fa dimenticare ogni cosa!

Non ci credete? Provare per credere!!!!!

Auguro un fine settimana come ognuna di voi lo desidera e pieno di serenità. Un bacione a tutte voi.

mercoledì 20 luglio 2011

Una meravigliosa sorpresa

Ciao a tutte donne. Allora prima di tutto voglio rinnovare i miei GRAZIE INFINITI a tutte le quelle fantastiche amiche mi mandano mail meravigliose, piene di affetto sincero. State tranquille, non preoccupatevi, è solo un periodo....diciamo......tostino. Ma sono una tenace, alcune di voi mi conoscono bene e sanno che lo dico sul serio.

Stasera sono tornata a casa e mio marito mi ha detto che era arrivato un pacco per me. Guardate un pò cosa mi è arrivato

Cinzia del blog "La gatta sul tetto" mi ha inviato un pacco  e guardate cosa vi era contenuto


Appena l'ho aperto in soggiorno si è sprigionato una meraviglioso profumo di rosa.
Guardate nella foto sotto cosa questa meravigliosa amica mi ha inviato: Un cuore con tanto di bottoncino in legno rosso, DOLCISSIMO, un pannello imbottito con tasca e blocco notes, UTILISSIMO (per la cronaca. marito e figlio lo hanno già adocchiato), un sacchetto contenente un gessetto profumatissimo, ARRIVATO MIRACOLOSAMENTE INTATTO, e un biglietto.....Cinzia mi hai fatta piangere....come Anna (blog In casa di Gaia) siete arrivate dritte dritte al mio cuore. Non so davvero se merito tanto.....Ma certo che ci incontreremo, ci mancherebbe!

Visto che l'ho già piazzato? E mi sa che sarà usato immantinentemente!

Dimmi se non sta benissimo il tuo cuore su questa maniglia. Perfetto direi.


Lo vedete quel sacchetto bianco con nastrino azzurro vicino a quella brocchettina azzurra?


Lo vedete meglio ora? Volete vedere cosa c'era dentro?


Un bellissimo gessetto a forma di cuore - se ancora non si  fosse capito IO ADORO QUESTA FORMA, con delle roselline e un profumo intensissimo di rosa.

Ha già trovato collocazione nel cassettone della mia camera, vicino al cassettone che contiene il sacchetto profumatissimo che mi ha inviato Anna.

GRAZIE MILEEEEE Cinzia, è tutto bellissimo. Sei molto brava, davvero. Immagino quante cose avrai creato anche per la tua casa. Smackkkkkkkk.....arrivato?

Aggiornamenti sul caldo: ieri sera e in parte nella prima notte c'è stato un bel temporale e stamani l'aria era più fresca. Come ogni mattina mi sono alzata presto, ho aperto piano piano le saracinesche, per non sfegliare il mio pupetto, e mi sono messa in mezzo alla corrente.....TUTTO ME LO SONO PRESO IL FRESCHETTO. Verso le 6.30 del mattino mi sono accorta che mi mancava la farina in casa e quindi sono scesa in garage. Una mia vicina mi ha vista e mi ha detto "Paola ma non hai freddo? - lei era con un pulloverino e pantaloni lunghi"....ehm...io ero con uno scamiciato senza maniche, bello largo DA FAR PASSARE OVUNQUEEEEE l'arietta frizzante e gli ho risposto "gioia cara, ma non la vedi intorno a me la nuvoletta di umidità che aleggia intorno al mio corpicino che sta emanando in contrasto con questo bel freschetto? Ho talmente tanta afa in ogni poro della mia epidermide che DEVE assorbire ogni brezza!" Si è sganasciata. Vedete dolci amiche, il caldo di per se mi piace ma non il caldo che abbiamo dalle nostre parti, umido, ti si appiccica tutto addosso. Quando mi è capitato di visitare altre zone anche più calde mi sono resa conto che è molto più sopportabile. senza l'umidità.

Bene dolcissimi amiche, per this night è tutto. Spero di portervi ricontattare anche domani. Non sapete quanto mi fa piacere stare con voi. Un bacciottone a tutteeeee!


lunedì 18 luglio 2011

Camicetta con ricamino a punto croce

Buon lunedì a tutte amiche. Trascorso bene il fine settimana? Qui sembrava venissero giù le cataratte dal cielo e invece.....caldo, afa, umidità. Sgranocchierei le orecchie ai metereologi che ci avevano promesso un pò di fresco....si....quello che mi faccio con il ventaglio!!!!

Come al solito sono di corsa ma voglio farvi vedere una camicetta che mi ero confezionata per l'estate. Quando ho acquistato il tessuto ho pensato quasi subito che ci avrei fatto un ricamino una volta confezionata.. Eccovela

Come vedete l'ho fatta bella lunghetta. Chissà perchè.....forse per nascondere  un qualcosina di troppo voluminoso, irrompente...hi hi hi. Ho lasciato due spacchetti laterali perchè la camicetta possa cadere meglio lungo i fianchi.

Sono riuscita a trovare dei bottoncini trasparenti ma che si avvicinano al colore della stoffa. Vedete il ricamino?  No? Avviciniamolo allora

L'ho trovato in una rivista specializzata del punto croce, non dopo aver spulciato tutti giornali che ho. Sapete, io prima di decidere guardo, riguardo, torno indietro, vado avanti, finchè non trovo il lavoro che mi "CATTURA". Lo so è romantico, proprio come sono io. Piace anche a voi? L'ho ricamato sul lato sinistro, all'altezza del cuore. E non è stata una scelta casuale, l'ho fatto proprio di proposito.

Ragazze vi prego di scusarmi. Sono davvero di corsa. Spero di passare da voi entro stasera. al mio ritorno a casa. Penso già sappiate le motivazioni del mio correre.

Per la cronaca: la pancera fra un pò gli faccio fare un volo dalla finestra e magari casca in testa al postino, a mò di cappello, che già mi guarda come il terrore delle tre Venezie. Nonostante corro ancora più di prima la bilancia non intende darmi la soddisfazione di farmi vedere, che sò, che magari ho perso mezzo grammo. Peggio per lei! La richiudo dentro un armadio e la lascio lì fino alla fine dei tempi. E stasera che rientra il mio cuore, mio figlio Nicolò da una brevissima vacanza di 3 giorni, GIURO  mi  strafogo!!!!!! Ho ragione secondo voi?

venerdì 15 luglio 2011

Come vuole la tradizione veneziana: per la festa del Redentore Sarde in Saor

Forse non tutte voi sapete che domani, terzo sabato del mese di luglio, come ogni anno si terrà la festa del Redentore a Venezia.
Questa festa nasce dopo la fine della costruzione della Chiesa del Redentore, eretta per ringraziamento della fine della peste che flagellò Venezia, dove morì il terzo della popolazione dal 1575 al 1577.


La Chiesa del Redentore è molto importante per i veneziani non solo per la festa che si terrà domani ma anche il 21 Novembre di ogni anno, per festeggiare la Madonna della Salute. Ma di questo ve ne parlerò a tempo debito.                                                                                                                          

In occasione della Festa del Redentore vengono preparati piatti rigorosamente a base di pesce e in particolare LE SARDE IN SAOR - in dialetto SARDEE IN SAOR -. Eccovi la ricetta.                   


Ingredienti: 1 kg di sarde, 1 kg di cipollembianche, 4 bicchieri di aceto bianco, 2 bicchieri di acqua, un cucchiaino di zucchero, olio di oliva extravergine, farina.                                                                                                                                  

Procedimento: Tagliate finissime le cipolle (usate la mandorlina così fate prima, lacrime a parte) e ponetene in una padella dove avrete messo l'aceto, l'acqua e lo zucchero.  Fatele cuocere a fuoco lento finchè non appassiranno.  Nel frattempo togliete la testa ed eviscerate le sarde (potete farlo fare dal pescivendolo se volete), lavatele ed asciugatele molto bene. Ponete un'altra padella con abbondante olio e friggete le sarde dopo averle passate nella farina. Ponetele ad asciugare su carta assorbende. Non appena le cipolle risulteranno morbide, spegnete il fuoco e lasciatele raffreddare. Prendete una terrina e fate uno strato di sarde e uno di cipolle con il loro liquido di cottura. Procedete così fino ad ultimare le sarde e copritele bene con, appunto, cipolle e sughetto di cottura. La tradizione direbbe di  mettere una manciatina di uva passita e pinoli ad ogni strato ma non a tutti è gradito. Io mangio anche la terrina!                                                                                                                                                     

Questo piatto va gustato il giorno dopo la preparazione. Più rimane a marinare e più e buono.             

E' una ricetta che non richiede chissà quale abilità, non è calorica perchè il liquido di aceto e cipolla brucia completamente la frittura delle sarde. Ottimo questo piatto da gustare con una buona polentina morbida morbida.                                                                                                                                       



Domani sera, tempo permettendo, gli abitanti di Venezia, i veri veneziani per intenderci, si porteranno in Bacino San Marco con le loro barche, ceneranno a base di pesce insieme alla famiglia e amici, in  attesa dei fuochi che cominceranno a vedersi intorno alla mezzanotte. Le barche vengono agghindate con bandierine a festa, luci e quant'altro evochi l'allegria.  E non mancano le cantate da una barca        all'altra.                                                                                                                                                    




                                                                                                                                                 

Prima di salutarvi devo fare una precisazione. Alcune di voi mi hanno chiesto chi me lo fa fare di truccarmi. Care amiche mie la verità è questa: quando mi alzo al mattino mi guardo allo specchio e prendo paura da sola. Ho un colorito che sembro essermi lavata in candeggina, le borse sotto gli occhi più che borse sono delle valige e gli occhi sembrano quelli di un pesce dimenticato da giorni nel banco. Allora che faccio? Dopo una bella doccia SI PROCEDE AD UN RESTAURO. Un leggero spennellamento di terra che io chiamo LA MIA SALUTE IN SCATOLA, un pò di matita                  nera, TANTOOOOOOO copriocchiaie (quando vado ad acquistarlo mi stendono il tappeto rosso hi hi hi)  un pò di fard e.......viaaaaa!  Non potrei portarmi sulla coscenza degli scompensi cardiaci o peggio di chi mi vede senza un pò di "farina sul viso" !                                                                                          

Buon fine settimana a tutte. A Dio piacendo ci risentiamo lunedì.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

giovedì 14 luglio 2011

Quadretti a punto croce

Ciao belle bimbe, eccomi stasera a mostrarvi due quadretti che ho fatto a punto croce. Crocettanto in vari spazi di tempo avevo fatto una sorta di piastrelle. Facendo una visitina ad un centro OBI di Mestre, centro del fai da te-giardinaggio e varie- ho trovato delle cornici bianche di forma quadrata e ho deciso di comperarle. Eccovi il risultato


Il quadretto di sinistra rappresenta delle carotine e in quello di destra dei fiorellini rosa.                         



Ho pensato di appenderlo per rendervi meglio l'idea. Per vederlo più da vicino potete cliccare sopra. Lo trovo perfetto per una cucina o anche per una taverna.                                                                   



Questo fiorellino l'ho trovato, pur nella sua assoluta semplicità, romantico, magari da mettere in una camera  o cameretta per una bimba o ragazzina, o in un angolo lettura, studio. Lo trovo un oggetto che può trovare molte collocazioni.                                                                                                                

Per ora li ho messi in stand by, tanto prima o poi so che troveranno la giusta sistemazione.                   

Per la cronaca: vorrei incontrare quelli che avevano promesso pioggia e aria più fresca.....te possino cecà!!!!!!!!!!!                                                                                                                                         

Oggi ha fatto più caldo anche di ieri, le gonne e i pantaloni oramai fanno parte integrante della mia epidermide ogni volta che mi vesto. I capelli sembrano leccati da una mucca nonostante lavaggi       ripetuti, piastra, spazzola ecc. E non vi dico il trucco: la matita nera mi sbava e ogni volta che mi     guardo ad uno specchio per un rapido controllo sembro essere stata presa a pugni dalle sbavature. E allora via di ritocco con il fazzolettino di carta con lo specchietto retrovisore dell'auto, con qualcuno che non ha altro da fare che guardarti......altro da fà no eh?! Ah ah ah. Ma chi se ne frega dico io.                           

Perdonatemi ma il pc anche stasera sta sclerando peggio di me.                                                           
Buona serata C A L D A a tutte voi.                                                                                                                                                                                                                                 

                   

                                                                                                               

martedì 12 luglio 2011

Centri ad intaglio

Dolcezze buonasera a tutte! Siete belle CALDE? Vorreste entrare in una vasca piena di blocchi di ghiaccio? Eh come vi capisco, se invece di avere un congelatore a cassetti lo avessi di quelli vuoti mi ci metterei dentro dal collo in giù! Le previsioni dicono che è in arrivo una perturbazione che porterà del fresco. Basta che non faccia danni.

Questa sera vi voglio far vedere due centri ad intaglio che ho fatto con dei pezzetti di stoffa che proprio non volevo lasciare lì e che ho pensato di usare, non solo come centrini appunto, ma anche come coprivassoio.



Ho ricamato solo gli angoli, perchè ho pensato che se magari al centro metto un vaso od un oggetto il lavoro non si sarebbe visto. Per cambiare un attimo ho cucito tutt'intorno una trina.




In questo caso invece ho sempre ricamato gli angoli ma ho finito con una frangetta, facendo un mezzo punto.

Vi piacciono? Che ne pensate?

Oggi ho fatto già due docce ma mi sa che prima di andare a letto ne faccio una terza. Quando si è come me....diciamo in carne....si suda anche di più e la parte superiore del corpo (zona lattea per intenderci) abbassandosi per guardare la punta delle scarpe ha bisogno di essere SOLLEVATA, rinfrescata e infarinata di borotalco SENNO' APPICCICA! Perchè mi voglio mooooolto bene sto mettendomi pure una guaina nella, VANISSIMA speranza che sto caldo faccia una sorta di massaggio per cellulite nelle zone....chiamiamole medio-basse del mio body. Che dite, sono una povera illusa? Si si lo so, ma almeno ci provo no? A presto

lunedì 11 luglio 2011

La mia antica toletta veneta

Buon giorno a tutte amiche e buon inizio di settimana. Oggi voglio mostrarvi una toletta  veneta antica, risalente alla fine dell'800,  che ho nella mia camera. Qualche tempo fa avevo promesso a Rosa del blog Pink - http://rosablogcom.blogspot.com che gliela avrei mostrata, insieme a quello che mi è stato detto essere un vecchio portapettini, appartenente alla nostra famiglia, che vi ho messo sopra.


Eccovela vista nel suo insieme, con asciugamani appartenenti ai miei nonni paterni. La toletta l'ho cercata per molto tempo. Volevo fosse della mia zona e possibilmente perfetta, con marmo originale, come per lo specchio. L'ho trovata anni fa in provincia di Padova, perfetta, compreso catino e brocca.



Guardate la particolarità della forma di questo marmo. Nessuna scalfittura. Me ne innamoria appena la vidi.                                                                                                                                                           


Nell'agolo di destra ho messo questo portapettini appartenuto alla nonna materna di mio marito che veniva dalla zona del Casentino, in Toscana.                                                                                      


Nel lato sinistro ho messo queste piccolissime saponette, che ho trovato molto tempo fa in un negozietto che oramai ha chiuso.  Sono saponette decorate con fiorellini secchi. Le ho lasciate di proposito così, confezionate.                                                                                                             



Nel piano sottostante il catino ho poggiato, sopra un centrino, un vecchio specchio, appartenuto ad una zia di mia suocera che viveva a Prato.                                                                                                       




Questi sono invece gli asciugamani appartenuti ai miei nonni paterni, con le iniziali della mia nonna e V. A. e del mio nonno Z. G.                                                                                                                      

Sono molto affezionata a questa toletta, come a tutte le cose appartenute alla nostra famiglia che ho in casa. A me trasmettono, calore, sentimento.                                                                                            

Ora vi lascio, sperando di poter ripostare presto. Se non mi sentite, già conoscete le ragioni. Non preoccupatevi comunque. Siete tutte nel mio cuore. Sempre.                                                                

A prestissimo.                                                                                                                                          


P.S. Scusate se le scritte sottostanti le foto non sono in linea. Sto pc mi sta facendo dannare!                       Accidempoli a lui. Bacioni a tutte.     
                                                                          

venerdì 8 luglio 2011

Zucchine in agrodolce

Buonasera amiche mie. Eccomi a voi per darvi la ricettina settimanale. Non pensavo di riuscirci, sono sincera, ma mi sono detta che a costo di diventare un polipo per poter fare più cose, stasera proprio non dovevo mancare.

Prima di darvi la ricetta volevo segnalarvi il blog di una nuova dolce amica Mimma http://deshistoiresimples.blogspot.com . Ci conosciamo da poco ma siamo entrate subito in sintonia. Andate a trovarla e troverete non solo un'amica a 360° ma avrete modo di vedere le meraviglie che sanno creare le sue mani, PER NON PARLARE DELLE RICETTE!!!!!! E voglio sottolineare anche la dolcezza di come scrive i suoi post. BENEARRIVATA CARISSIMA.

Quest'oggi vi propongo una ricetta semplice che più semplice non si può in virtù del fatto che siamo in piena stagione e le zucchine sono dolcissime e, trovare una ricetta diversa,  può  far piacere a noi e a chi ci viene a trovare.



Ingredienti: 1 kg di zucchine non troppo grandi, 150 gr di zucchero, 200 ml di aceto bianco, olio d'oliva extravergine, qualche spicchio d'aglio, menta o prezzemolo (a proprio gusto). No sale

Procedimento: con il pelapatate tagliare longitudinalmente le zucchine. In una terrina mescolare l'aceto con lo zucchero. Appena lo zucchero risulta sciolto, adagiare dentro questo liquido le zucchine e lasciare a macerare tutta la notte. Il mattino dopo scolarle bene, bene dall'aceto, porle in un piatto da portata e condire con aglio, prezzemolo o mentuccia e olio extravergine d'oliva.

Queste zucchine possono anche essere conservate in un vaso ermetico, ben coperte d'olio - sempre con aglio mentuccia/prezzemolo, in frigorifero per 15 gg. In alternativa, usate i vasi tipo Bormioli e procedete alla sterilizzazione. A inizio bollore dell'acqua lasciate sterilizzare per 15 minuti e fate raffreddare i barattoli nella stessa acqua. Pronti per l'uso durante l'inverno, quando le zucchine non ci sono.

Queste zucchine io non le uso solo per contorno ma anche per accompagnare antipasti come i salumi per una cena.

Che vi pare, è di vostro gradimento questa ricettina? Non mi sembra complicata e visto che non serve nemmeno accendere il fuoco per prepararle, trovo sia una ricetta ideale per il caldo infernale di questi giorni,

Per la cronaca: oggi pomeriggio alle 15 il termometro in auto mi segnava 39 gradi. Rendo l'idea? Ma il lardo sulle mie cosciettine/one, i cuscinetti del mio lato B e la trippa del mio lato A non demordono.....grrrr.....rimangono ben saldi a me!!!!!

Buon fine settimana a tutte care amiche, passatelo serenamente, e se anche c'è qualcosa che non quadra, beh facciamola quadrare noi, sorridendo sempre e addolcendo eventuali bocconi amari con dei bei dolcetti, pranzetti o cenette e tanto tanto amore. S E M P R E!!!!!!

giovedì 7 luglio 2011

Guardate qua cosa ho ricevuto partecipando al Pif di Anna del blog "La casa di Gaia"

Eccomi care amiche, sono un pò sullo "stracot" ma dopo una bella doccia sono come una rosa......magari di qualche giorno....hi hi hi!

Oggi ho ricevuto una stupenda, a dir poco, sorpresa. Mio marito è stato da me assoldato a intercettare eventuali pacchi o spedizioni per me o la nostra famiglia, visto che tra l'altro è responsabile del recapito delle Poste di Mestre e, conoscendomi, ha capito che prooooooprio non era il caso di tralasciare la mia richiesta (più che richiesta ERA UN IMPERATIVO). Tra l'altro in questi giorni a casa ci sono poco o nulla e quindi non capisco se il postino passa oppure no. E cosa mi ha consegnato stasera il marituccio? Questo


E' il mega paccone inviatomi da Anna del blog "In casa di Gaia" per aver partecipato al  suo Pif (vi ricordo che è sempre valido anche il mio  fino al 12 giugno del prossimo anno).                                                                             

E guardate ora cosa c'era dentro                                                                                                                




C'è bisogno che vi faccia capire QUALI MERAVIGLIE SAPPIA CREARE QUESTA DONNA?       


Questa è una borsa in toile de jouy  (mi sembra si scriva così) che lei indica come "borsa della spesa". Ma si può dico io? Domani la sfoggio alla grande e mi vesto pure in tinta. Meravigliosa, stupenda.
Non pare anche a voi?                                                                                                                          



Ditemi cos'è questo quadretto!!!!!! Io lo adoro. Splendido, di una raffinatezza e di un'amore unico. Notate poi la rosa racchiusa all'interno di un cuore! Madonnina.......                                                 



Vorrei che poteste sentire il profumo intenso di lavanda che emana questo sacchetto. Mi piace un sacco la lavanda e il suo profumo. In ogni cassetto delle camere c'è un profumatore alla lavanda.

Parola mia che non mi aspettavo davvero tante meraviglie.

ANNAAAAAAA, ma dico, hai dormito di notte per fare tutte queste creazioni da favola?

Grazie infinite Anna, sei davvero bravissssssima e vorrei che tutte potessero vedere come hai confezionato la borsa, anche internamente, per non parlare del quadretto e il sacchetto profumato. Sono senza parole. Detto da me sembra impossibile, vero?

Devo dire che questa iniziativa mi piace e vorrei che fosse condivisa da altre amiche. Non è assolutamente una gara di bravura ma semplicemente uno scambio tra amiche di doni, creati con il cuore e tanto amore ed è un mezzo per conoscersi e donarsi reciprocamente qualcosa di noi.

Ora vi saluto senza prima però dirvi che il mio papà oggi ha fatto altri accertamenti. Se il buon Dio ci desse un'occhiatina penso sarebbe cosa gradita in primo luogo per lui. Comunque io non lo mollo nè mollo. Stasera ho già avvertito la mia mamma che è qui da noi per tutto il tempo che sarà necessario che le preparo un bel pò di cosine da fare durante quelle interminabili ore in ospedale. Lei è contenta e sa che non li mollo e sono peggio di un mastino.

Grazie a tutte voi che mi avete mandato delle mail MERAVIGLIOSE. Non so come potervi far capire cosa il mio cuore vorrebbe dirvi. Mi sento di dirvi questo: GRAZIE A TUTTE PER ESSERCI e un grosso bacio ad ognuna di voi!