♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

venerdì 27 febbraio 2015

Oggi vi propongo le "Madeleine", teneri biscottini




Le "Madeleine" sono dei piccoli biscottini delicati, perfetti accompagnati al the, al cioccolato caldo, o anche come fine pasto, insieme ad un vino da dessert. Di ricette ce ne sono molte in Internet, ma io seguo sempre la stessa, imparata nel 2009, da una signora francese che l'aveva scritta in una rivista.





Prepararli non è per niente difficile, è davvero un procedimento semplice e veloce. L'unica cosa che è necessaria, è lo stampo per le "Madeleine", che oramai si trova praticamente ovunque, in silicone o in materiale antiaderente. Qualche giorno fa, ho visto lo stampo, in silicone, anche in un negozio "Tutto un euro".





Procedimento:

- 3 uova intere
- 125 gr di zucchero
- 125 gr di farina
- 80 gr di burro fuso
- la buccia grattugiata di limone
- un pizzico di sale







Procedimento:

In una terrina sbattete le uova con lo zucchero. Aggiungete la farina e mescolate bene, affinchè non si formino dei grumi.

A questo punto unite il burro fuso e la buccia grattugiata del limone.

Con l'aiuto di un cucchiaino, cominciate a versare nell'apposito stampo questo impasto. Affinchè questi biscottini vengano via bene dallo stampo, vi consiglio di ungerlo leggermente.

Infornate a forno già caldo a 180° per 10-15 minuti.






Voilà, ecco pronte le Madeleine.







Prossimamente vi proporrò anche la versione salata delle Madeleine, un ottimo snack, perfetto da proporre insieme ad antipasti, e che si sposa benissimo anche con formaggi e.....vi ho incuriosite?

Bene! Intanto provate la versione dolce e fatemi sapere!

♥ ♥ ♥ ♥ 

♥ Buon weekend a tutte ♥







lunedì 23 febbraio 2015

Busta portabiancheria da viaggio



E rieccomi, buon lunedì a tutte! Tutto bene donne? Dai su, che sta arrivando la primavera !

Mi era stato chiesto di confezionare una busta da mettere in valigia per un weekend, dove poter porre la biancheria personale.




La signora che me l'ha commissionata, è una donna sportiva, ma che ama tanto lo stile romantico, e adora i tessuti "english style". Ho scelto quindi per lei, un tessuto di cotone a roselline, e l'ho confezionata imbottendola leggermente.



All'interno della stessa, ho inserito un cuore, sempre dello stesso tessuto, pieno di lavanda, così che la biancheria ne catturasse il suo meraviglioso profumo.

Ho pensato di chiuderla con un nastrino di raso in tinta, e con un fiore a crochet, al centro del quale, ho applicato un bottone rivestito della stessa stoffa.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Bene ragazzuole, al prossimo appuntamento e....buona settimana a tutte e, mi raccomando....,

Ricordatevi sempre, anche se talvolta so bene essere molto faticoso, di iniziare la giornata con 

 ♥ il sorriso ♥

♥ ♥ ♥ ♥ ♥








venerdì 13 febbraio 2015

Filetti di branzino al limone


Spesso mi sento dire "io non cucino il pesce perchè è complicato", e io rispondo sempre, che il pesce è in realtà molto più semplice da preparare di quanto si pensi. A meno che non si voglia fare delle ricette complicate, ovvio! Il pesce richiede poco tempo di cottura, è salutare, leggero e perfetto per chi è a dieta. E dopo i bagordi delle feste Natalizie, seguite da quelle del carnevale....direi essere un alimento perfetto.

Vi spiego come preparo io i filetti di branzino che trovo già pronti al banco del pesce, sia nelle pescherie, che nei banchi dei supermercati. So che esistono anche surgelati, e non credo ci sia una grossa differenza rispetto ai filetti freschi, se non che bisogna scongelarli prima di procedere alla cottura.

Cominciamo?


Ingredienti:
- filetti di branzino
- succo di un limone + 1 limone intero
- un rametto di rosmarino
- 1 spicchio d'aglio
- sale e pepe
- olio extravergine d'oliva




Procedimento: prendere i filetti di branzino, porli in una ciotola, e versarvi sopra il succo di un limone. Lasciare riposare per circa mezz'ora.

Prendere della stagnola e mettere i filetti, scolati dal succo del limone. Sopra spargere dell'aglio e rosmarino a tocchetti e qualche fettina di limone ben lavato.

Aggiustare di sale e pepe e porre in forno a 160° per 15 minuti.

Servire accompagnato da una bella insalata.

Visto? Non è semplice e veloce? E poi decisamente light!

§ § § § §

Come ogni anno, in questo periodo, prendo una pausa dal blog per ragioni personali.

Ritornerò presto, con tante nuove creazioni che sto facendo e altre che arriveranno nei prossimi giorni.

§ § § § §

Questi sono i giorni in cui il carnevale è nel suo massimo splendore ,e per chi ama Venezia, capoluogo della mia regione, dove il carnevale è davvero bellissimo, dedico questo video con una musica che io amo davvero molto "La Serenissima" di Rondò Veneziano.



E a tutti gli innanorati di qualcuno, di una passione, di un luogo, della VITA, auguro un San Valentino ESPLOSIVO.....amate SEMPRE....soprattutto voi stesse ♥ per essere al massimo con chi sta vicino a voi ♥.


♥ ♥ ♥ ♥ ♥





mercoledì 11 febbraio 2015

Nei miei ritagli di tempo......



Per carattere non so stare ferma, da sempre amo tutto ciò che è la creatività, spaziando dal cucito sartoriale e creativo, al ricamo, al crochet, alla maglia.....insomma tutto ciò che rientra nella sfera del creare mi affascina e appassiona, sin da quando ero bambina. Mi piace apprendere, mi piace "nutrire" le mie conoscenze nei vari campi, studiando, cercando novità. Una cosa che ho imparato e che mi torna utile, è  quella di preparare sempre qualcosa, utilizzando anche piccoli pezzetti di stoffa, di tela aida, che in apparenza, possono risultare da buttare. Invece no, perchè si possono ricamare, cucire, formando  così piccole cose che andranno ad abbellire qualsiasi oggetto io crei.



Ecco allora che prendo in mano la strisciolina di tessuto con quadretto vichy, la ricamo a "broderie suisse", o "puntaccio", come mi fu insegnato tanti anni fa in Toscana, in quel di Montevarchi, dalla Sig.ra Liviana. E qualcuno diventa un minuscolo cuscinetto pieno di lavanda....



....mentre altri li ricamo a punto vapore, con piccole roselline., e questi andranno ad ingentilire una creazione.....










....e non mancano i miei lavori a crochet, fatti durante le attese per mio figlio, davanti alla tv, nelle mie lunghe notti insonni....








E per tutti questi piccoli miei lavoretti ho due cestini: uno dove metto i miei ricamini, e l'altro che raccoglie tutti i miei lavori a crochet. Così, quando voglio rifinire una mia creazione, non mi resta che andare a scegliere in quale dei due trovi qualcosa, che si addica di più a completare il mio lavoro.








Io non butto praticamente nulla, anche le più piccole striscioline di tessuto le tramuto in roselline che ripongo in un contenitore di latta.











♥ ♥ ♥ ♥ ♥


Ecco, questo è un altro aspetto di me, del mio essere, del mio non annoiarmi mai, del mio trovare sempre qualcosa da fare, qualcosa che oltre a darmi piacere e soddisfazione, mi aiuta tantissimo nel superare anche momenti poco rosei....e vi garantisco che è una fantastica terapia, per cuore e anima !


♥ Un bacio a tutte coloro che passeranno di qui, anche in modo silenzioso ♥



lunedì 9 febbraio 2015

Piccola bustina ricamata da borsetta porta campioncini


Quante di voi hanno sparsi per casa dei piccoli campioncini che vengono dati dalle profumerie, erboristerie? Penso molte, proprio come me. Alcuni di questi campioncini io li tengo in borsa, come monodosi di salviette umidificate, acque profumate, cremine per mani o viso, saponi liquidi, le porto sempre con me, perchè sono comode, e mi tornano spesso utili. Generalmente le mettevo dentro una tasca interna della borsa, ma si mescolavano con altre cose, e tutto mi veniva in mano, tranne quello di cui avevo bisogno in quel momento.




E allora ho pensato: perchè non cucire una piccola bustina dove tenere questi campioncini?
Si ma non una bustina anonima, monotona... volevo qualcosa di carino, di diverso dalle bustine che si vedono anche nei negozi.



Ho preso del tessuto panamino, ho ricamato delle roselline a punto vapore (grazie Debora per il sito che mi hai indicato), l'ho foderato e cucito, mettendo poi un piccolo bottone a pressione. Ora c'è più ordine nella mia borsa, e ammetto, mi piace un sacco ♥♥♥





Allora che ne pensate? Vi piace come idea?

♥♥♥ BUONA SETTIMANA A TUTTE ♥♥♥

giovedì 5 febbraio 2015

Frittelle di carnevale


Eccoci donne arrivate all'appuntamento succulento della settimana. Siamo nel periodo di Carnevale??? Siiii??? E allora, che cavolo.....e via di frittelle!!!

Quest'oggi vi voglio proporre una ricetta che mi ha insegnato una donna straordinaria, la signora Cascavilla, vicina di casa della mamma del mio consorte. Donna straordinaria, ottima cuoca, mamma esemplare e dal grande cuore. Oggi non c'è più, ma molte delle sue ricette e, soprattutto, molto di quello che ha insegnato e donato agli altri, MAI sarà cancellato, nè andrà perduto.

La prima volta che assaggiai queste deliziose frittelle me ne innamorai, e chiesi la ricetta. Ricetta che lei mi dette subito e che, oggi condivido con voi tutte.





Ingredienti:

- 1 kg di farina
- 5 uova intere
- 3 bustine di zafferano
- la buccia grattugiata di un arancio
- una bustina di lievito di birra disidratato
- un pò di latte tiepido
- uvetta sultanina
- olio extravergine d'oliva o di girasole
- zucchero semolato





Procedimento: In una terrina sbattere bene le uova con lo zucchero. Fate sciogliere il lievito di birra in un pò di latte tiepido e versatelo nel composto di uova e zucchero.

Unite quindi tutti gli altri ingredienti, facendo attenzione a mescolare bene ogni qualvolta nè sarà aggiunto uno.

A questo punto scegliete se mettere l'uvetta sultanina oppure no. Io personalmente divido l'impasto in due, una parte senza e l'altra con l'uvetta, visto che a mio figlio non piace.....non sa proprio cosa si perde....

Nel caso decidiate di unire l'uvetta, prima d'inserirla nell'impasto, mettetela a bagno o in acqua tiepida, o in un pò di ruhm o altro liquore a piacere.....e qui la cosa di fa GOOOOORDAAAAA!!!!!

Finito di preparare questo impasto, copritelo con un tovagliolo e lasciatelo riposare per un'oretta, in un luogo senza correnti d'aria (io lo metto dentro il microonde).

Ponete sul fuoco un tegame alto e mettete l'olio per friggere e, con l'aiuto di un cucchiaio e cucchiaino, formate delle palline che metterete a friggere nell'olio bollente.

Via via che si cucinano, ponetele in un piatto con carta assorbente da cucina. Finito di cuocerle tutte, spolverizzatele con zucchero semolato e......aprire bocca....degustare e.....goduria fotonica ☺☺☺!

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Eccoci arrivati al primo fine settimana del mese di febbraio. Ricordo quando mia suocera diceva "febbraio, corto corto e maledetto...". Beh, a vedere il tempo che c'è stato direi che il proverbio ci azzecca in pieno e, per altri motivi, è un proverbio che mi calza a pennello.....ma tanto ci sono le frittelle che cancellano le brutture del tempo e non solo.....


♥ BUON FINE SETTIMANA DONNE E.....GIOITE DELLA VITA OGNI GIORNO....♥




lunedì 2 febbraio 2015

Una tea light tramutata in fiore - Il blog della mia amica Woody "Le galline crocettano"



E siamo a febbraio, secondo mese dell'anno, mese particolare e che, per ragioni personali, non amo particolarmente. L'unica cosa che forse mi piace di questo mese sono i dolci legati al carnevale....boooooni quelli!!!

Come per molte di voi, appena posso, adoro navigare in Pinterest, una fonte inesauribile di idee, progetti, immagini fantastiche. Tra le innumerevoli creazioni che ho visto, sono rimasta colpita da una sorta di abito che andava a vestire un vasetto, all'interno del quale, si trovava una tea light.






Sono rimasta parecchio tempo a guardarlo, per capire come fosse fatto, visto che non c'era il tutorial. Mi piaceva l'idea ma aveva un qualcosa al di sotto dello stesso che non mi convinceva.













Ci ho pensato su un bel pò, fino a decidermi di disegnare un cartamodello, apportando delle modifiche che più si avvicinassero al mio gusto.

Ed è nato questo "abitino", intorno al mio vasetto con tea light, double face, tinta unita in un verso e fantasia dall'altra, così se avrò voglia di cambiare fantasia, non mi resterà che rigirare il fiore.

Ho scelto poi un nastro di raso che richiamasse il colore delle rose.










♣ ♣ ♣ ♣ ♣

Prima di salutarvi, volevo invitarvi a visitare un blog davvero meraviglioso, il blog di Woody "Le galline crocettano", un luogo dove potrete ammirare ricami splendidi, fatti da mani sapienti, precise, dove questa passione, in un recente passato, è stata frutto di ricavati da donare in beneficenza, dove l'amore per questa magnifica arte si esprime al suo massimo. Sicuramente chi tra di voi lo visiterà (e ve lo consiglio caldamente), non potrà che seguirlo....

E io ho avuto l'immenso "onore" di ricevere un dono inaspettato da Woody, ricordate? ve ne parlai in questo post. Un ricamo che sembra dipinto su stoffa....e che non mi sogno nemmeno di usarlo....lì, come una reliquia....e che tutti ammirano. Che dite, non vi va di seguire un'artista del ricamo?

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Auguro a tutte voi una

♥ BUONA SETTIMANA ♥