♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

mercoledì 29 giugno 2011

Un centro all'uncinetto per il tavolo di cucina

Buonasera care amiche, caldo bestiale anche da voi? Prima di parlarvi di un lavoro che ho fatto durante l'inverno in previsione della nuova cucina, vi informo che la mia lavatrice è ANDATA. O meglio, ho deciso io che SE NE DEVE ANNA'.  Il tecnico è venuto, oramai la strada la conosce a memoria,  l'ha guadata e mi ha detto "Signora, si è rotto il cestello e ha fatto saltare anche un cuscinetto e in più...." l'ho interrotto immediatamente chiedendogli di quantificare il danno e lui "beh, si parte da 350 euro in su" e io "What's? Que est ce? Cossssssssa?" Gli ho fatto capire che pur essendo una lavatrice nuova oramai l'avevano rifatta completamente e non più di 3 mesi fa gli avevo sganciato 180 ero perchè LORO mi avevano detto che era perfetta e che non mi avrebbe dato più problemi......sè......erano già venuti non so quante volte e ogni volta la stessa solfa. Oggi gli ho detto quant'era della chiamata e gli ho detto che il rinnovo del loro negozio lo sentivo mio e SUPPONGO che abbiano messo anche dei brillantini alle maniglie d'ingresso. Tra l'altro in tre mesi hanno aumentato di 5 euro la chiamata. ADDIOOOOOO!

Allora mi sono detta che per secoli le donne hanno lavato a mano e certo non mi spaventa di doverlo fare per qualche giorno in attesa della nuova lavatrice. Tra l'altro mi capita spesso di farlo, soprattutto quando sono in vacanza e quindi, dov'è il problema? Ho passato il pomeriggio a fare mucchietti di biancheria per colore e l'ho lavata. Alla faccia della ditta di riparazione.

Questa sera vi mostro un centro all'uncinetto che ho preparato piano piano durante le serate d'inverno,


L'ho volutamente fatto grandino visto che il tavolo è lungo m. 160 e largo cm. 80. E visto che tutti    quelli che ho fatto per questa tavola , ricamati e non, sono rettangolari ho deciso di farlo questa volta di forma rotonda, così per cambiare.                                                                                                       



Ecco il particolare del centro.

Ho notato ultimamente, anche nei negozi per articoli per la casa, che i centri all'uncinetto stanno ritornado in auge. Tra l'altro quando sono andata in un agriturismo tempo fa, ho notato che centri piccoli vengono utilizzati per.......no, no, vi mostro prossimamente cosa ho visto e ricopiato a casa con piccoli centri che ho fatto nei vari anni. Sono certa che sarà anche per voi una bella idea.

Buona serata amiche e....dai che domani hanno detto che dovrebbe rinfrescare per l'arrivo di una perturbazione. Spero solo non faccia danni come purtroppo ultimamente accade.

martedì 28 giugno 2011

Mercatino di Piazzola sul Brenta

Ragazze oggi si boccheggia. Purtroppo il caldo umido è davvero pesantino da sopportare e qui al nord è solo così, caldo umido. Se penso che quando vado a trovare i parenti di mio marito in Toscana non c'è bisogno di climatizzatore e dormiamo con le finestre chiuse mi sembra di parlare di un'altro mondo. Eh vabbè, pace.

Ma l'incavolatura l'ho presa con la lavatrice. Per l'ennesima volta mi ha lasciata a piedi. E' praticamente nuova ma da quando l'ho acquistata mi ha dato un sacco di grattacapi. Quanto rimpiango la mia Zoppas, 23 anni di onoratissima carriera, mai un guaio, mai allagata casa. Questa è una Whirlpool e quando ho chiamato il tecnico mi ha detto "Signora questa marca noi la mettiamo in cima di quelle che non s'hanno da comprà". Mi sono resa conto di una cosa dopo esperienza lavatrice, frigo, forno: gli elettrodomestici di oggi hanno solo la marca esterna che indica la casa ma viene costruito TUTTO in Turchia, Marocco, ecc., tutto in serie, niente di affidabile. Peccato però che quando si acquistano te le vendano proprio perchè "UN MARCHIO GARANTITO!". Accidempoli. Domani sentirò il verdetto. Amen.


Domenica scorsa, nonostante dopo la cena della sera prima tra una cosa e l'altra si erano fatte del 2 del mattino, quando mi sono svegliata alle 7.30 mi sono ricordata che a Piazzola c'era il mercatino dell'antiquariato e, considerato che era già un annetto che non ci andavo, ho pensato che proprio non potevo mancare stavolta. Ho rassettato tutto, preparato il pranzo per il mio cuore (mio figlio) e dopo aver fatto colazione con il consorte siamo partiti. Da dove vivo io ci sono circa 45 minuti di strada. La giornata era stupenda, nemmeno una nuvoletta e il caldo si faceva sentire. Ma io mi ero armata di ventaglio, ciabatte infradito comode, un bel vestito di cotone largo che potesse far GIRARE UN PO' D'ARIA OVUNQUE, bottiglietta d'acqua, occhiali da sole e.....marito rassegnato al seguito (considerando tutto il calcio che mi devo assorbire 7 giorni su 7, non parliamo poi da agosto a giugno è il minimo, non credete?).







La prima foto è come appare Villa Contarini arrivando da uno dei parcheggi gestiti da volontari. La seconda il viale davanti la villa, separato dalla stessa da un canale, l'ingresso della villa e l'ultima immagine vi mostra il mercatino esteso in tutta la piazza a forma circolare che gli sta proprio di fronte.




La prima foto vi mostra una piccola parte di tutte le bancarelle che stanno lungo il canale, la seconda una parte del porticato che sta sulla sinistra con Villa Contarini alle spalle e l'ultima tutto ciò che vi sta al di sotto.





Queste foto vi mostrano altri punti dove sono situate le bancarelle. E' un mercatino molto grande e sembra essere il secondo d'Italia dopo quello di Arezzo. Per vederlo per bene tutto ci vuole davvero una giornata.

Ora vi mostro quelli che sono stati i miei acquisti






Lo so che sembra da buttare ma quel secchio di latta mi ha catturata appena lo visto. Mio marito mi guardava e mi chiedeva "ma che ci fai co sto coso? Ma sei sicura?" e io "quello che vedi tu non è quello che vedo io. Il genio (che sarei io) ha il cervello in movimento. Non puoi capire". La seconda bottiglietta l'ho messa insieme ad altre due che ho nel bagno. Questa sorta di bricco in rame e peltro si trovava in un banco che conosco da molti anni e, in confidenza il proprietario del banco come un'altro che conosco benissimo, ci raccontavano che lo scorso inverno è stata dura. Poche persone, scarsissimi gli acquisti e per questo motivo stavano svendendo a più non posso. Sapete quanto l'ho pagato? 10 euro e non è un acquisto "bufala" perchè l'ho fatto subito vedere da chi ne sa mooooolto più di me. In quei banchi c'erano molte occasioni, davvero.
Poi ho visto un banco che vendeva dei tessuti a 5 euro e io come ho visto quello qui sopra avevo già il portafoglio in mano. In un altro banco dove c'è una signora che conosco altrettanto bene da molto, molto tempo, ho trovato questo cuscino per il padrone di casa....il nostro gatto Matrix. A dire il vero è stato il consorte a dire "quello lo dobbiamo comprare per Matrix". Simpatico no?

In tutto ho speso 33 euro, dai, non sono stata brava? Francamente ho lasciato cuore, fegato, pancreas e altri organi interni ad un sacco di cose. Sarà per la prossima volta. Buona serata donne!


lunedì 27 giugno 2011

La cena di sabato 25 giugno

Care amiche come state? Tutto bene? Siete anche voi alle prese con il caldo? Vi auguro che non sia umidiccio e afoso come qui. Ma dai, su, non lamentiamoci. Questa sera vi voglio raccontare della cena come promesso. E' stata all'insegna della buona compagnia, dell'allegria  che è taaaaaanto salutare e rigenerante.. Vi voglio mostrare cosa sono riuscita a fotografare e quello che non ho potuto cerco di raccontarlo (se mi ricordo)

Cominciamo con l'abbigliamento:



ecco il mio vestito da sera. Notate la qualità del tessuto, la raffinatezza delle applicazioni. DITEMI SE NON E' CHIC

E vogliamo parlare di queste meravigliose scarpette?
notate il lusso di queste decoltè, tra l'altro della stessa tonalità del vestito. Nulla è lasciato al caso. E' si, ero proprio nà figa (se.....dei poveri)

E ora passiamo alle pietanze cominciando con gli antipasti:





La prima è una crostata di pasta brisèe al salmone. La pasta l'ho preparata la mattina e lasciata in frigo un'oretta e poi l'ho farcita e cotta. Poi ho messo in tavola i miei peperoncini ripieni al tonno e acciughe e capperi; le cappesante e una bella teglia di cozze. Manca la foto della foglia di radicchio con i gamberetti sopra, Me ne sono scordata. sarà per la prossima.



Questo è il sugo allo scoglio. Scusate se la vedete sfuocata ma il vapore mi ha presa alla sprovvista.




Nella prima foto vedete una parte dei branzini, gli altri erano ancora in forno, nella foto a sinistra le code di rospo, che ho servito con la mia maionese, e del pesce spada ai ferri.



Quelli sopra sono dei grissini che ho preparato e sotto i cestini che contengono il pane che faccio in casa: era integrale e con la farina kamut. Sono oramai oltre 15 anni che faccio il pane in casa.




Questi sono bocconcini di pecorino che ho servito in queste ciotoline a forma di cuore. Non sono simpatiche?



Questo è il dolce che ho pensato per la serata. Visto che la stagione è calda ho optato per una sorta di panna cotta, con una piccola composizione di frutti di bosco freschi con qualche fogliolina di menta del mio balcone. La rimanente frutta l'ho scottata con un pò di zucchero di canna e servita su questa piccola salsiera, da mettere sopra alla fetta di dolce.                                                                            



Questa è la tavola mentre era in fase di aparecchiatura. Ho fatto un centrotavola a tema: ho cucito dei pesciolini in tessuto, li ho disposti a cerchio e ho messo delle conchiglie e dei legnetti levigati dal mare, raccolti anni fa nel mare della Grecia. Al centro ho messo una candela.


La cena si è conclusa con anguria e melone e un buon caffè e liquori rigorosamente fatti in casa.




Questa è la pianta che ho ricevuto in dono. Sanno che amo i fiori e le piante. Spero solo di riuscire a farla vivere il più a lungo possibile perchè mi piace un sacco. Non ho mai avuto una pianta di questo tipo. Speriamo bene.

E' stata una piacevolissima serata e nemmeno ci siamo accorti che erano le 1 di notte quanto stavamo ancora bevendo il caffè. Inutile dirvi che il prosecco è andato alla grande e con il dolce ho offerto "Fiori d'arancio", moscato dei nostri Colli Euganei (Pd).

Credo che passare una serata in armonia, seduti intorno alla tavola, chiaccherare, scherzare e ridere, sia una delle cose più belle che si possano fare. Non lo credete anche voi?

venerdì 24 giugno 2011

Sugo di cappesante

Eccoci arrivate a venerdì. Ma quanto corre veloce il tempo? Vuol dire che forse tutto sommato si è stati abbastanza bene, dicono. Questa sera vi insegno una ricetta semplicissima. Il sugo di cappesante, come tutti i sughi a base di pesce, non richiede grandi preparazioni, si tratta però di un sugo dal sapore delicato, che per qualcuno può anche risultare dolce. Per ovviare a questo e per chi lo gradisce, suggerisco di mettere un piccolo peperoncino, per dare quel giusto piccantino al sughetto.



Ingredienti: 2 cappesante per ogni persona, 1 spicchio d'aglio, olio extravergine di oliva, 1 peperoncino (a piacere), 1 bicchiere di vino bianco, del pomodoro a pezzettoni (io uso quello della Mutti), 2 rametti di timo fresco o un pizzico di quello essicato, sale pepe.

Procedimento: in un tegame mettere dell'olio d'oliva e far rosolare lo spicchio d'aglio, toglierlo, e unire le cappesante che avrete fatto a pezzetti, il timo e lasciare rosolare per pochi minuti. A questo punto unire il bicchiere di vino e lasciare evaporare. Aggiungere il pomodoro e aggiustare di sale e pepe. Cuocere per altri 20 minuti.

Il tipo di pasta consigliato per questo sugo sono le linguine


e questo è il risultato finale. Non vi fa venire fame?

Vi avevo promesso che vi avrei anticipato quella che sarà la cena di domani. Alloooooora come antipasti farò cappesante gratinate al forno, una tortina di pasta brisèe al salmone, foglie di radicchio con gamberetti con maionese e radicchio e.....sono indecisa per l'ultimo antipasto. Deciderò all'ultimo momento e poi vi farò sapere. Il primo sarà pastasciutta allo scoglio e i secondi branzini al sale, pesce spada ai ferri e coda di rospo bollita condita con la mia maionese fatta in casa. Insalata mista. Il tutto innaffiato da un buon prosecco. Il dolce lo sto pensando. Ovviamente ci sarà il sorbetto al limone prima di quello che sarà il dolce e poi vorrei servire melone e anguria già tagliata a pezzetti, pronta mer essere mangiata. Un buon caffè e spero tante chiacchere, tanti brindisi e tante risate. Vedremo. Non vi prometto nulla ma se mi riesce vorrei fare le foto di come preparerò la cena. Buona serata

mercoledì 22 giugno 2011

Una scatola per una bimba

Eh care ragazze, continuo ad avere problemi con il pc ed ora sto scrivendo con quello di mio figlio. Proviamo visto che la connessione continua a saltare. Non ho idea di cosa stia succedendo ma ho notato che anche altre blogger continuano ad avere problemi. Sperem ben!!!!!



Questa sera volevo mostrarvi una scatola che mi è stata ordinata e che andrà a contenere un regalo per un dolce fagottino rosa che è appena arrivato.




E' una scatola adoranta di tanti dolcetti,  proprio come lo è ogni bimbo o bimba che si affaccia a questo mondo. Non è la cosa più bella l'arrivo di una nuova vita?



Eh lo so donne, le foto non sono delle migliori. Diciamolo, la fotografa non è il mio mestiere ne mai lo sarà. Spero comunque che si veda cosa ci sta sopra. Ci sono delle fragoline, delle merighette, dei mini rotolini e delle cialde avvolte nella cioccolata.....tutto rigorosamente in feltro.

So che sarà messa nella cameretta della bimba, che è nelle tonalità del rosa e verde mela.

Oggi qui da noi c'è stata un'afa pazzesca, si sudava ad ogni banale movimento. Mi dava l'impressione di respirare acqua. Purtroppo il nostro clima è questo e ce lo dobbiamo tenere. Ah, povere le mie ossa!

Ogni anno spero sempre che il caldo, facendomi sudare, smaltisca un pò di quel "poco elegante" tessuto adiposo che mi ritrovo praticamente ovunque e mi dico "non andrò nelle beauty farm ma perdinci la sauna gratis la faccio, eccome!" E invece niente! Rimane tutto là, la trippa davanti, una sorta di cuscino dato in dotazione da madre natura sul lato B. Per non parlare della parte alta, si alta....diciamolo è una battuta dai......un DI' LONTANO ERA ALTA, ora per forza gravitazionale guarda la punta dei piedi. Ma che problema c'è? Un bel paio di bretelle, tiriamo tutto su e il gioco è fatto. Ah ah ah. Ma che mi importa. Intanto sto pensando che sabato sera FINALMENTE ricomincio con le mie cene e una delle amiche che verranno mi ha telefonato stasera dicendomi che non vede l'ora che ci ritroviamo e battezzi la cucina e il mio compleanno. Ho deciso che sarà una cena a base di pesce. Non ho ancora pensato al menù, io sono così, ci penso praticamente alla fine. Ma a voi dirò tutto venerdì. Buona serata

martedì 21 giugno 2011

A richiesta vi porto a visitare Asolo

Buonasera gentili donzelle. Dopo il post di ieri ho ricevuto via mail da parte di alcune di voi, la richiesta di informazioni su Asolo visto che qualcuna è prossima alle vacanze e forse potrebbe fare visita alla mia regione. Vi mostrerò quindi alcuni angoli di questo bel borgo medievale ma prima, concedetemi la soddisfazione di comunicare a tutte voi amiche che mio figlio Nicolò E' STATO PROMOSSO




e il prossimo anno farà il quinto anno di liceo scientifico. Vi posso garantire che Nicolò ce l'ha messa tutta, nonostante impegni e problemi di varia natura, che davvero avrebbero sfiancato chiunque. Ci sono dei momenti che mi fa impazzire, tanto che vorrei fargli la ceretta a caldo sulle gambette pelose (mamma sadica lo so) ma chi dei nostri figli non ci fa qualche volta sclerare. Ma poi, con il suo modo di fare,  di chiedere scusa mi fa sciogliere come neve al sole. E' l'essenza della mia vita, la luce dei miei occhi,  la mia ragione di vita.


E questa immagine piena di significato per me e per te , mio cucciolo d'uomo, è ciò che ti arriva          dall'alto che più alto non si può.                                                                                                               




Asolo care amiche è un agglomerato di case entro le  antiche mura, con un notevole bagaglio di storia, alcune di queste hanno ancora degli  affreschi sui muri esterni.  Si abbarbica sul cocuzzolo di una collina e non si arriva nemmeno a 10.000 abitanti. Potrete trovare il Museo civico con testimonianze che vanno dalla preistoria ai paleoveneti ed ai romani, con una sala con dipinti del Canova e molto altro. La patria di Antonio Canova è Possagno e dista solamente 8 km da Asolo.  Molto importante e ancora visibile è l'acquedotto romano.  Molte sono le personalità politiche o dello spettacolo che vengono a passare la loro villeggiatura in questo luogo incantato e molti sono stati anche i matrimoni celebrati in questo borgo.  L'immagine sopra vi mostra la panoramica dall'alto.                                                                                                                                                                              

                                                                                                          



Ogni volta che sono capitata ad Asolo, passeggiando in questi vicoletti, sentivo solo il rumore dei miei passi, il profumo di gelsomino che s'inerpica  nei cancelli o muri antichi di molte di queste magnifiche case. Capita anche di vedere, con la bella stagione, i balconcini di queste case aperti, dentro le quali si possono ammirare le travi sul soffitto e delle meravigliose tende,  molte delle quali sono ricamate, e qualche scorcio di mobilio rigorosamente d'epoca.


Questi sono solo alcuni scorci di quelli che sono i viottoli di Asolo, dove ogni seconda domenica del mese, escluso luglio ed agosto, si tiene un famoso quanto suggestivo mercatino dell'antiquariato.      
In ogni vicolo che incontrerete, alzando lo sguardo verso i balconcini, noterete come sono                  praticamente tutti curati, impreziositi da fiori, spesso da gerani della qualità dei parigini, che incantano lo sguardo con la loro cascata di fiori dai colori tenui o accesi.  In ogni sottoportico potrete trovare
 negozi di varia natura, da quello che fa la pasta fresca con dei ripieni che appartengono alle specialità del luogo, a negozi per articoli da regalo, legatorie, negozi con articoli dell'artigianato locale,  bar e quant'altro.                                                                                                                                                                                                                        





E queste due foto vi mostrano la piazza principale di Asolo. Guardate nella prima com'è maestosa questa torre. Si tratta della Loggia della Regione.  In questa piazza c'è un locale con terrazzo dove si può gustare un buon gelato, bere del the o caffè e gustare dell'eccellente pasticceria. Ottimi sono anche gli stuzzichini da spilluzzicare con l'aperitivo. Mariette del blog "Mariette' back to basic" ricorda con tanta nostalgia questi luoghi.                                                                                                                                   
                                                       

                                       

Questa immagine vi mostra Asolo da uno delle passeggiate che si possono scegliere. In alto a destra   potete vedere la famosa Rocca di Asolo.  Qui praticamente ogni turista che lo desidera può fare escursioni  in mountain bike,  a cavallo o normalmente a piedi. Chi non può o non vuole usare questi "mezzi" può spostarsi in auto. Ma ne vale davvero la pena?                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           




Nella prima foto vedete il viottolo che bisogna fare per arrivare all'antica Rocca, da dove si può ammirare un meraviglioso panorama.  Meta preferita da coppie innamorate.                                                                                                                       





Potevo non farvi vedere la casa della grande Eleonora Duse? E' la casa di sinistra nella prima foto. La foto sottostante vi mostra la lapide che è affissa al muro della casa di cui la prima parte è stata scritta per lei da Gabriele D'Annunzio, l'uomo che amò follemente e che la fece altrettanto soffrire. Provate ad immaginarla uscire dalla sua casa, avvolta in un abito semplice di quell'epoca, che sfiora il selciato mentre si avvia a capo chino verso la chiesetta.


                            

E questa è la chiesina-convento dove si recava quotidianamente e l'immagine sottostante vi mostra la lapide che oltre a dare spiegazioni su questa antica chiesina, indica il luogo dove la Duse riposa.        


Mi è stato tra l'altro chiesto se conosco un agriturismo. Vi segnalo AGRITURISMO LE NOCI www.agriturismolenoci.net
E' gestito da Donata, una cara amica. Se visiterete il suo sito quasi certamente riuscirete ad intuire come è. Cura ogni dettaglio personalmente e ogni invitato si sente come a casa perchè questo è il suo modo di accogliere chi va da lei. Le camere non hanno Tv  perchè Donata vuole che ci si lasci avvolgere e coinvolgere dalla natura. E la sua cucina, semplice, genuina, fatta solo con prodotti stagionali e del luogo è semplicemente SUBLIME. Ci conosciamo talmente bene che ogni anno con i nostri amici passiamo il capodanno da lei . O a casa mia. o a casa di qualcuno di noi amici o a CASA DI DONATA. Pensate che cena, pernottamento e prima colazione, che da sola basta a saziarti fino a sera, ci è costata 85 euro a testa quest'anno. Nessuno di noi ama ristoranti lussuosi, cenoni sfarzosi o cose del genere. Da lei si fa una cosa davvero unica, con giochi di un tempo e si arriva alle 4 del mattino che nemmeno ci si accorge. Pensate che la mia amica Diana, che tra l'altro avrò a cena sabato prossimo, senza dire nulla a nessuno è andata su da lei e ha già prenotato per tutti per il prossimo ultimo dell'anno. In realtà ci sentiamo tutti a casa.

Questo agriturismo è in una posizione strategica, dalla quale si può poi visitare altre località famose e importanti del territorio, come Castelbrando, Collalto . di cui si narra di un fantasma che ancora si aggira tra i resti del castello - il Molinetto della Croda. Prossimamente vorrei narrarvi di questi luoghi, così se capiterete da queste parti e vi andrà di visitarli saprete un pò della loro storia.   

Sono stata troppo prolissa? Petulante? Avete preso sonno distese sulla tastiera del pc? Pardonne moi!

Buona serata a tutte!!!!!!   

Scusate se il testo non appare scritto in linea MA STO PC MI STA FACENDO INCAVOLARE. Mi è saltata per ben 3 volte la connessione. Il mio istinto è di buttare il computer dalla finestra ma ho paura di fare un buco sul cortile....... hi hi hi