♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥

martedì 31 maggio 2011

L'arredo della mia cucina

Buongiorno a tutte, oggi vi voglio mostrare cosa ho preparato per quando arriverà sta benedetta cucina (sembra certa la data di martedì prossimo....incrocio le dita di mani e piedi). Cominciamo con quelli che sono i cuscini di sedie e cassapanca





I cuscini per le sedie sono quattro, per la cassapanca ho fatto una seduta semplice e l'ultima foto vi mostra come sono i fiocchi.                                                                                                                




Nella prima foto ci sono quelli che saranno i copriripiani che già ho ma che, logicamente, ho rifatto in coordinato con i cuscini. E la foto sotto...........vediamo se capirette a cosa servirà.  Posso solo dirvi che l'anno scorso visitato un parco bellissimo che c'è a Feltre (Bl), andando a prendere un caffè con mio marito siamo entrati in un minuscolo ristorantino, con una sola sala da pranzo che non tiene più di 15 persone, penso, e lì sono rimasta folgorata da questa cosa che ho voluto rifare per la mia cucina. Se   avrete pazienza a lavori finiti (non vedo l'ora) vi farò vedere che cosa è e dove va posizionato.             



Questo è il bordino che ho fatto all'uncinetto per quella che è la nuova tenda per la portafinestra.   


Questo invece andrà a rivestire il ripiano della vetrinetta. Il ricamo che ho scelto è un pò romantico e spiritoso, una teiera e tazzine da caffè dalle quali spuntano fiorellini. L'ho voluto rifinire con un         bordino all'uncinetto, e passando un nastrino verde, non so se si vede.




Questo che vedete qui sopra è una sorta di scaffale in ferro, leggero, che ho acquistato perchè secondo me starà bene nell'insieme nella cucina. Come vedete con un avanzo di stoffa a quadretti ho cucito un sacchettino sempre utile a mio parere. L'ho bordato con un pezzo di stoffa a fiori . Vi ho già detto no che volevo creare una sorta di movimento con il colore. Su questo scaffalino ho messo delle latte di the che mi ha portato un caro amico di famiglia direttamente da un viaggio che ha  fatto Londra mentre a quei barattolini che già avevo ho solo messo un fiocchetto a quadretti. Quel  mazzetto che vedete composto da finocchio selvatico e origano essiccati.  Quei sacchetti più piccoli                                   
contengono e cannella  e spezie.                                                                                                             



Vi ricordate qualche post fa che vi avevo fatto vedere la nuova tecnica che ho imparato in fiera a Vicenza lo scorso marzo? Ho pensato di fare anche per me un piattino dove servire dei dolci nella tonalità del verde.   

Ecco questo è quello che ho cucito, creato all'uncinetto, ricamato e dipinto, piano piano nel tempo, in attesa che arrivasse il nuovo mobilio. Ora è praticamente tutto pronto........ma in testa ho qualche altro progetto. Manca solo la "materia prima" per vedere il tutto assemblato.                                      

Allora che mi dite, vi piace quello che ho fatto?  Un abbraccio a tutte.
                                                                                                                                                        



                                                                                                                                                                   


                                                   
      

sabato 28 maggio 2011

Ciao Yara


Cara Yara oggi hai potuto finalmente ricevere l'abbraccio, anche se solo virtuale, della tua famiglia e di tutti coloro che hanno pregato e sperato nel tuo ritorno. Le cose sono andate diversamente.



Ora che sei un angelo, veglia sui tuoi genitori, sui tuoi fratelli e come puoi dà loro la forza per andare avanti senza di te, in attesa di riincontrarvi, perchè questo di oggi non è un addio ma solo un arrivederci. Riposa in pace cara Yara. 

Per chi di voi amiche che mi leggete ha fede, chiedo se potete di dire una preghiera per lei e la sua famiglia. Per chi invece non crede basta che lasci parlare il cuore rivolgendolo a chi in questo momento soffre di un dolore che non è di questo mondo.

venerdì 27 maggio 2011

Torta con i Pan di Stelle

Carissime eccomi per la ricettina del venerdì. Vi comunico che sono sfinita, sfibrata, sembro una vecchia pelle di daino(....in tutti i sensi). Pulisco, rimetto a posto, ripulisco e vedo continuamente cose da rimettere. Ma dove era tutta sta roba? I pittori hanno finito il primo round. Già loro hanno finito io sono FINITA.  E cosa c'è di meglio per tirarsi su lo spirito, il fisico, l'umore e tutto quello che vi pare se non un dolcetto? Ecco la ricetta di un dolce SUPER VELOCE che mi ha insegnato una gentilissima signora, Magda, circa un mesetto fa e che voglio condividere con voi.



Ingredienti: gr 700 di pan di stelle. gr 400 di panna fresca da montare, latte

Procedimento: montare la panna e, con la stessa, creare la base in una teglia  di alluminio o altro contenitore, porvi sopra dei biscotti pan di stelle e, con un cucchiaio, bagnarli con del latte. Potete eventualmente intingerli velocemente nel latte prima di metterli sopra, ma non inzupparli perchè poi la panna li renderà comunque morbidi. Procedere con un altro strato di panna e ancora biscotti. Fare al massimo 3 strati. A piacere potete finire con i biscotti, lasciare solo la panna oppure spolverizzare di cacao amaro. Porre in frigo almeno mezza giornata prima di servire.

Visto, non è velocissima da fare? E non vi dico quant'è bona!!!!! Se la dose è eccessiva basta dimezzarla. Io questo fine settimana sarò impegnata in una manifestazione a scopo benefico e quindi IL TEMPO DEVE ESSERE BELLO. E se non lo sarà lo farò diventare bello in qualche modo. Vi abbraccio tutte, fate le brave e godetevi la vita, SEMPRE!

giovedì 26 maggio 2011

Barattoli per la mia nuova cucina - III parte

Perdindirindina (veramente vorrei usare un altro termine, ma ci vuole un pò di bon ton), quando si sistemerà sto benedetto blogger? Continuo da giorni oramai ad avere problemi a lasciare commenti ai blog. In più ragazze mie ho la casa sotto sopra perchè sto ridipingento e poi, se tutto va come dovrebbe andare, toccherà la cucina. Detto fra noi non vedo la fine. Non trovo nulla, giro per il salotto (salotto? sembra una discarica) e non capisco dove inizia e dove finisce, il caldo poi completa l'opera.  Ieri sera dovevo accompagnare, dopo cena mio figlio a casa di un compagno di scuola, e mi sono accorta che ogni sorta di indumento che mi poteva rendere presentabile era dentro l'armadio bloccato per i dipintori. Sono rimasta vestita da casa, ho detto a mio figlio "se ci ferma qualcuno digli che non mi conosci, e speriamo che tutti abbiano la cataratta, monta in macchina e che il buio ci assista". Pur essendo quasi buio mi sono messa gli occhiali da sole, sperando che nessuno mi riconoscesse. Forza dai Paola, passerà, prima o poi, passerà (mi sto battendo la mano sulla spalla da sola.....sto sclerando donne, sto sclerando).

Innanzitutto volevo ringraziare Rosetta del blog http://theromanticrose.blogspot.com che mi ha voluto dare questo premio



Grazie mille Rosetta, e chiunque non abbia ancora visitato il suo blog andate a vederlo, vi trasmetterà tanta dolcezza e ammirerete la sua bellissima casa e avrete inoltre modo anche di imparare segreti per arredare la vostra casa.
E questo premio lo passo a tutte coloro mi seguono da quando ho cominciato questa avventura e a tutte quelle che si sono aggiunte lungo questo percorso. E per questo vi ringrazio.

Ora voglio parlarvi dell'iniziativa che ho visto nel blog di Debora "Cuore Antico" al quale aderisco più che volentieri. In pratica per ogni blog che aderisce sarà piantato un albero e perchè ciò sia possibile è sufficiente mettere nel nostro blog il banner di questa iniziativa. Eccolo



Per visitare il sito basta cliccare sopra il banner.

Ora passiamo ai miei ultimi contenitori



Dentro a questi vasetti da sempre metto l'olio che aromatizzo con il peperoncino, timo, salvia. Ho messo le mani pure su questi, mica posso farli sentire "fratelli minori dagli altri", vi pare?




Avevo da non so nemmeno quanto tempo questi peperoncini artificiali che mi erano avanzati da una ghirlanda che ho fatto tempo fa su richiesta. Ho preso della rafia color natuale, una fogliolina verde et voilà                                                                                                                                                         


A quest'altra boccetta ho pensato di fare una sorta di cuoricino in fil di ferro passando intorno più giri, concludendoli poi, appunto con un cuoricino.  Lo avevo visto da qualche parte navigando in internet, e ho pensato di addolcirlo con un piccolo fiocchetto. Perdonate ma non sono riuscita a mettere bene a fuoco


Questo vasetto conterrà la pastina da brodo, completato con rafia, fiocchetto e l'immancabile cuoricino di gesso.



Indovinate cosa conteneva e cosa conterrà ancora questo barattolo? Ma BISCOTTI ovviamente! Tutte queste terrecotte, come vi ho già detto, le ho acquistate a marzo in fiera e vi assicuro che se dovessi tornare me ne compro delle altre e se non posso le ordino via e-mail. Troppo belle (è un mio parere eh)!




Eccovi entrambi i lati. Ho applicato una base di tessuto color panna sopra alla quale ho incollato questi biscotti in terracotta, intervallati da piccoli biscottini con cuoricino in gesso. Ho deciso di completare con un pizzetto verde.                                                                                             

Con questa sera ho finito la carellata dei contenitori modificati. Spero di non avervi stressate. Probabilmente dalla prossima settimana vi farò vedere qualche lavoretto di cucito che sto realizzato sempre per la cucina.  

A domani con una ricettina dolce svelta svelta. Vi va? Un abbraccio a  tutte.


                                                   

mercoledì 25 maggio 2011

I miei barattoli da cucina - II parte

Salve giovanotte, so che alcune di voi come me continuano ad avere problemi nel fare commenti nei vari blog. Io momentaneamente ho risolto il problema scrivendo sotto la voce "Anonino", cercando sempre di ricordarmi di firmarmi ed indicare il nome del mio blog. Spero si risolva al più presto questo problema.

Voglio rinraziare subito due donne dolcissime, la prima è Maddy del http://charitydrops.blogspot.com
per aver dedicato a tutte coloro che la seguono questo meraviglioso dono



Grazie dolcissima Maddy, questo dono rappresenta il cuore grande che hai con tutte noi.

E ora un grazie ad Anna http://lacasadigaia.blogspot.com entrata anche lei a far parte di questo mondo di blogger. Visitate il suo blog e scoprirete quante cose meravigliose sa creare.
Grazie Anna per aver pensato a tutte noi. Ecco il suo dono




Come promesso - spero non sia una minaccia per voi - vi mostro qualche altra trasformazione fatta a contenitori che già possiedo. Vi avevo accennato al fatto che non voglio fare tutto monocolore ho optato per il rosso bordeaux. I vasetti che avete visto e che vi mostrerò saranno riempiti da pasta, spezie e quant'altro ognuna di noi ha in cucina. Ho dimenticato però di dire una cosa importantissima
ovvero che il vaso che mi ha mandato Silvia del blog "In casa di Silvia" avrà il posto d'onore e sarà in bellavista e non riunchiuso dentro un pensile. Sarebbe una bestialità non credete?


 Eccovi i primi due lavoretti. La prima che era una bottiglia di vino portata ad una delle mie cene da amici e mi era piaciuto il particolare del fondo, rifinito con dello spago. Potevo buttarla? Ma no, si capisce e quindi l'ho trasformata con un pezzettino di stoffa a quadretti (uguale a quella verde) bordeaux con un gessetto, sempre preso in fiera, e con del nastro di spago in tono e color grezzo. Il vasettino piccino serve per mettere i semi di finocchio, ho pensato di addolcire anche lui, porrrrrrino, con un nastrino sempre in tono.





Questa bottiglia mi servirà per mettere o con del vino in tavola in occasione di una cena o con dell'olio che io aromatizzo con erbe varie. Ci devo pensare.



Un primo piano al vasettino piccino picciò.

Ora vi mostro come ho deciso di trasfomare una scatolina di compensato che conteneva delle candele.



In casa nostra i dolci non devono mai mancare e quindi mi ritrovavo sempre con fialette di aromi vari, bustine di lievito per dolci e salato e vanillina in giro per gli scaffali, spiaccicati o su di un lato o su un altro. Quando ho acquistato le candele che erano dentro a questa scatolina ho pensato che poteva essere della misura giusta da mettere in un pensile da cucina, non porta via troppo spazio e può contenere ciò che mi serve. Detto fatto. Ovviamente l'ho ridipinta color crema e ho fatto un pò di decoupage che riprenda il tema di ciò che avrebbe contenuto



Non so se si vede ma il decoupage rappresenta pane, biscotti e ingredienti che servono, appunto per fare dolci, pane e affini.

Sto finendo di cucire quello che sarà l'arredo e finito il tour dei barattoli, vi mostrerò anche il cucito. A parlare di dolci pane ecc. mi è venuta nà fame.....Vado a preparare la cena donne.

martedì 24 maggio 2011

I miei barattoli per la nuova cucina - Prima parte

Buon pomeriggio amiche, avete anche voi qualche problemino con blogger? Io non riesco a scrivere ai vostri post. Se non ci sono problemi, allora sarà il caso che contatti la prima casa di riposo e mi metto in lista d'attesa.

Quest'oggi voglio farvi vedere come ho trasformato dei vasetti che avevo già in casa. Sono trasformazioni semplici, qualche idea l'ho presa alla Fiera di Vicenza lo scorso marzo e, proprio pensando che avrei creato qualcosa, ho acquistato il materiale necessario per fare da me quegli oggettini.



Come vedete sono vasetti semplicissimi, quello di destra l'ho comperato all'Ikea. Ho applicato a quello alto del tessuto a quadrettini verdi con un fiocchetto e gessetto fatto a cuore, mentre a quello di destra ho passato un nastrino, sempre con la fantasia in quadretto verde, in una piccola terracotta a forma di biscotto con incollato un cuoricino. Quest'ultimo lo avevo visto a Vicenza e ho acquistato presso lo stand che esponeva i vasetti già finiti, il materiale in terracotta e gessetti a forma di cuoricini.




Eccoli in primo piano. L'arredo della cucina, cuscini coprisedia e cassapanca, coprimensole ecc. li ho fatti tutti in questa fantasia. Comunque sto preparando anche qualcosa il rosso bordeaux, perchè mi piace dare una sorta di movimento nel colore.




In questo vasetto metto da sempre i funghi secchi. Ho pensato di abbellire anche lui con del decoupage in tema e, sul tappo, ho incollato dei funghi artificiali.




Questi sono vasetti che ho acquistato sempre all'Ikea, ai quali ho applicato sempre una piccola terracotta a forma di biscotto con l'immancabile cuoricino. Sono quelli che avevo preparato lo scorso marzo, proprio dopo Abilmente, e che avevo creato per il "Moscheto" che mi aveva fatto il mio papà. Qualcuno se lo ricorda? Eccolo



Ve lo ripropongo. Quanto lo adoro!


Non è coccolino questo vasettino piccino? Dentro a questi ho messo pinoli e noci per preparare dolci.

Per oggi vi ho proposto un pò di quelli che saranno i contenitori che andranno in questa BENEDETTA CUCINA, sperando che arrivi!!!!!!

 Prossimamente vi aggiornerò su nuove creazioni, sperando di non farvi venire a noia barattoli, vasi e vasetti. Oh...ora sono vuoti ma poi.....vavavuva....!

Buona serata a tutte

lunedì 23 maggio 2011

Visita all' Oasi di Valle Averto

Ciao ragassuole ma avete visto che meraviglia di tempo? Ssssst, meglio non dirlo troppo fote....non si sa mai! Quanto mi piace questo sole, me lo godo più che posso e magari potessi stendere ad asciugare le mie ossa piene dell'umidità dell'inverno. Allora sabato sera mio marito mi ha detto "Domani il WWF fa visitare le oasi naturalistiche. Che dici, ci andiamo?"Sapete quale è stata la mia risposta? Praticamente avevo in meno di 30 secondi organizzato il pranzo al sacco,  tirato fuori la macchina dal garage, ed io ho deciso di dormire già vestita per essere già pronta. Dovete sapere che io praticamente ogni domenica ho mio figlio che gioca a calcio e, mio marito ha una collaborazione giornalistica di.....calcio quindi le domeniche che si possono definire libere sono praticamente inesistenti. Figuriamoci se mi lasciavo scappare un'occasione simile, tra l'altro pure domenica scorsa siamo andati a fare una giratina (vi ricordate? Il Palazzo Ducale) Gesù.....mi chiedo cosa mi aspetta dietro l'angolo DOPO TANTA GRAZIA.

Partiti da casa siamo arrivati in poco tempo a Valle Averto, una zona protetta, vasta 500 ettari, e paradiso per tutti gli amanti della natura. Abbiamo avuto la fortuna di trovare una guida stupenda, spiegava con calma e chiarezza ogni pianta e ogni cinguettio di uccello.



Questa è la prima cosa che ci ha fatto vedere. Si tratta di una orchidea (se la volete vedere meglio cliccate sulla foto). Non è stato semplice fotografarla perchè tutti si sono buttati a capofitto e più di tanto la guida non ci faceva avvicinare. Tutt'intorno c'era un profumo di menta, ne era pieno, insieme a tanti altri tipi di piante medicinali di cui, purtroppo non ricordo più il nome.



Lungo il percorso era una giostra di piante, tutte meravigliose e tutte con un significato o un'importanza per la salute o l'alimentazione .Quella qui sopra è l'asparago selvatico femmina. Si distingue perchè ha le bacche. E' commestibile tra fine marzo e aprile, quando la pianta è ancora piccola.



Perdonatemi perchè questa è venuta sfuocata, lo so. Si tratta del "bruscandolo" così chimato dalle mie parti, o germoglio di luppolo. Ne ho raccolti un bel pò per farne un risottino e relativa frittattina. Il fiore di questa pianta viene usato per rendere quel particolare aroma amarognolo della birra.



In  mezzo a questa folta vegetazione si nascondevano delle tartarughe e abbiamo atteso invano che si facessero vedere. Niente, se ne sono state nascoste da noi animali bipedi.  


                                                                                              

Nella prima foto vedete il capanno dove vengono riposte le imbarcazioni. Di fronte c'è la torretta di avvistamento.                                                                                                                                        



Questa casetta, vista dall'esterno , viene usata per l'appostamento per il birdwatch, mentre la seconda foto l'ho scattata dall'interno. La foto non rende giustizia alla meraviglia che si vede dal vivo.      



Questa foto mostra una sorta di passerella fatta a "V". In realtà non è una passerella ma semplicemente una struttura dove, nel momento giusto della pesca, vengono messe delle reti per la cattura di orate, anguille  e branzini.



Questo è l'albero delle more di Gelso. Sono more che nascono in questo periodo e maturano tra la fine di maggio e giugno. La loro particolarità è che sono di colore più chiaro dalle loro sorelle e nascono su di un albero anzichè tra i rovi. La guida e noi ce ne siamo mangiate un bel pò. DOLCISSIME.

                                                                                             

Vedete quei fiori bianchi in mezzo alla vegetazione verde? Si tratta dei fiori di Sambuco. Sempre la guida ci ha insegnato a fare un liquore, che in realtà non ha nulla di alcolico e si fa in pochissimo tempo. Io e pochi altri ne abbiamo raccolti e proprio stasera ho filtrato il tutto e messo in frigo. Doveste sentire che profumo. Ad agosto, sempre questa pianta, produce delle bacche con le quali si può fare una marmellata, la marmellata di Sambuco appunto,  molo pregiata.


E' stata un'uscita piacevolissima, molto interessante. Quando sto a contatto con la natura non mi accorgo nemmeno del tempo che passa. Ogni tanto mio marito mi veniva a "recuprare" perchè io mi fermavo a guardare, cercando di non perdermi niente. Era tutto così bello!

Grazie per chi di voi avrà avuto la pazienza di leggere questo mio racconto sulla giornata di ieri e se per caso qualcuna di voi è interessata a fare questa bevanda con i fiori di Sambuco me lo dica che le invio subito la ricetta, semplicissssssssima. Un bacione