Foglie morte portate a nuova vita

Quando ancora mio figlio era a casa prima della partenza per l'Università lo scorso ottobre, facendo ancora allenamento con la squadra di casa, mi portava il borsone con tutta la roba da lavare. Chi tra voi ha figli che giocano a calcio o a rugby sa in quale condizioni si trovano divisa per allenamento, scarpe e borsone.

Appiccicate sotto il borsone avevo trovato delle foglie secche. Non conosco a quale albero appartenessero ma, ho voluto fare una prova, visto che tanto ero con le mani in ammollo.

Dovendo disinfettare il secchio che abitualmente faccio con la candegina, le ho lasciate a bagno per una notte ed un giorno. Dopo averle sciacquate in abbondante acqua fredda, le ho poi messe tra due fogli di giornale ben stese e poi dentro un libro.

 Il risultato è stato quello che vedete. Non sono perfettamente tutte sbiancate e mi sono piaciute un sacco.

Per ora le lascio dentro a questo vecchio libro, scovato a casa di mia suocera, in attesa di un loro utilizzo. Ho visto in qualche blog che possono essere usate anche per completare la confezione di un pacchetto, o magari messe tra due fogli di carta velina e incollati, insomma ora devo solo pensare a come donare loro una nuova vita.

Un altro cuscino per il mio divano

Dopo un fine settimana soleggiato anche se decisamente freddo, stamani il cielo era plumbeo e verso le 9 poco più ha cominciato a nevicare per benino. Ora sta piovendo e il freddo è rimasto piuttosto pungente.

Accontentiamoci, siamo in pieno inverno non si può pretendere altro. Magari se l'umidità fosse meno, ma queste zone sono famose proprio per essere tra le più umide d'Italia. E per reumatismi e compagnia cantando è proprio deleterio.

Ho terminato anche il secondo cuscino per il divano. Sempre attingendo dai meravigliosi schemi di luli,
ho scelto questa soggetto di una bimba che salta la corda.

Il tessuto è uguale all'altro cuscino e il filo del ricamo lo stesso.

Mi piacciono questo tipo di disegni, mi riportando ai tempi della leggerezza della giovane età, una spruzzata di tempi lontani dove giocare e sorridere era la cosa che ci accompagnava maggiormente.

 

Ed eccoli insieme, già posizionati nel nostro divano del salotto. A me l'insieme non mi dispiace e a voi?

Buona settimana a tutte!

Marmellata di arance e cardamomo

Buondì eccoci arrivati alla fine di un'altra settimana e quindi......ricettina!

Oggi voglio proporvi una versione diversa da quella che vi ho dato lo scorso anno della marmellata di arance. E' un pò più laboriosa ma vi garantisco che è STUPENDA.

Ingredienti: 1,5 kg di arance NON TRATTATE, gr 400 di zucchero, 5 bacche di cardamomo verde

Procedimento: Lavare molto bene le arance e con lo sbucciapatate o rigalimoni togliere un pò di buccia e tenerla da parte.

Tagliare a metà le arance, spremerle e togliere la polpa che rimane sulla buccia, facendo attenzione a togliere i semi.

Aprire le bacche di cardamomo (sono quelli che vedete sul piattino insieme alle arance e che si trovano nelle drogherie o nei supermercati. Per chi è vicino a Mestre-Ve da "Caberlotto"-Piazza Ferretto) e pestate bene i semini che li contengono.

In una pentola inaderente versare la polpa, la buccia tagliata a listarelle, il succo e i semi di cardamomo e lo zucchero.

Cuocere lentamente e mescolare di tanto in tanto.
Quando vedrete che è di giusta consistenza, ovvero dopo circa 15-20 minuti, mettere in vasi ben puliti e procedere alla sterilizzazione di 15 minuti.

E' una marmellata dal profumo e sapore buonissimo, ottima per crostate, da spalmare sul pane o fette biscottate o da accompagnare a formaggi stagionati, dal sapore intenso.

Per questo fine settimana è stato previsto molto freddo ma, finalmente IL SOLE. Chissà che ci azzecchino stavolta, perchè la mia schiena URGE di un pò di clima asciutto.

Auguro a tutte voi uno splendido weekend.

FINALMENTE HO I MIEI DONI NATALIZI DI ROSETTA E ANNA

Ta taaaaa, dopo lunga e sofferta ricerca FINALMENTE sono riuscita a portarmi a casa i doni che le mie amiche Rosetta "The Romantic Rose" e Anna "In casa di Gaia" mi avevano spedito per Natale.

Sono caparbia, chi mi conosce lo sa, e non sopporto LE INGIUSTIZIE di nessun genere e laddove posso, lotto e combatto, anche per cose che per altre persone possono sembrare futili. Figuriamoci per quelle più importanti........

Non accettavo che doni spediti da amiche con cui, tra l'altro, abbiamo fatto nascere quasi insieme i nostri blog, che avevano spedito con amore e cura, fossero andati a finire chissà dove. E quindi, armata di pazienza, costanza, baffi d'acciaio (quelli non mi mancano mai!), sono riuscita a FARMI DARE QUELLO CHE MI SPETTAVA!!!

Comincio con il pacchetto speditomi da Rosetta, deliziosamente avvolto in una pagina di spartito STUPENDA, con un angioletto che ho già messo da parte per il prossimo Natale, accompagnato da un biglietto dolcissimo.

E guardate qui! Una romaticissima canovaccio o piccolo asciugamano con un etichetta con la scritta "Cuisine", che già ho pensato dove mettere.


Ora passiamo ad Anna

Ho persino fotografato la busta e poi il pacchetto confezionato da Anna, anch'esso avvolto con una delicatissima carta natalizia.

E guardate cosa conteneva! Delle splendide stoffine natalizie, un pezzo di tessuto in Toile de Jouy che dalle mie parti non trovo, 2 gessetti profumatissimi INCREDIBILMENTE ANCORA INTEGRI e un biglietto con care parole.

SONO FELICISSSSSSSIMAAAAAA!!!!!


Grazie carissime amiche, mi avete fatto dei doni MERAVIGLIOSI, che custodirò gelosamente, come OGNI cosa che mi viene donata!

Vi state chiedendo come stanno le persone che io ho TEDIATO? Penso che tra una maledizione e l'altra che mi hanno sicuramente mandato (dietro a certe facce si intuiva BENISSIMO), sono certa che tra una soffiata di naso sulla cravatta perchè gli ho fatto perdere la bussola, tra una un scavalcare montagne di chissà quanta posta e pacchi fermi, ora si siano liberati di una bella palla al piede.

E non m'importa affatto che qualcuno mi abbia detto "esagerata" perchè ho minacciato denucia ai Carabinieri......ma proprio non me ne frega niente! Chi male non fa paura non ha!!! Ma guarda caso i pacchi ora sono dove dovevano essere da un bel pò!!!

Lo so, le Poste sono al collasso totale, non ce l'ho con chi lavora ma sicuramente qui le cose non quadrano e non è CORRETTO ASSOLUTAMENTE, che anche se vi è una spesa più o meno minima per una spedizione ciò che è stato inviato NON ARRIVI A DESTINAZIONE.

E per quanto riguarda la minima spesa voglio informarvi che dopo una  doppia segnalazione sia da parte mia che della mia amica di Poggibonsi, è arrivato con notevole ritardo PURE UN PACCO CELERE 1, che non è poca spese spedirlo e che in TEORIA dovrebbe arrivare MASSIMO in 2 giorni.

Invece è arrivato BEN 5 GIORNI DOPO, con materiale deteriorabile oramai andato per sempre!

MI SONO SPIEGATA?

Chi si trovasse nelle mie condizioni, NON MOLLI, s'informi anche su Uffici Reclami e le segnalazioni soprattutto scritte da quello che mi è stato detto, VENGONO REGISTRATE.

Mi sorge spontanea una domanda: ma tutti i pacchi che non sono stati ricevuti, DOVE VANNO A FINIRE? E' forse cattiveria pensare che forse "possono essere volati chissà dove?".

Si dice che a pensar male si fa peccato......ma chissà perchè ci si azzecca sempre!

Ora vado a sistemarmi le stoffine, crogiolarmi nel profumo dei gessetti di Anna, e godermi l'asciugamanino di Rosetta e collocare l'etichetta!

Un nuovo cuscino per il mio divano

Buondì carissime, come butta il tempo dalla vostre parti? Qui ragazze mie tra sabato e domenica tanta acqua, ma tanta di quella acqua che tra un pò spunteranno a tutti pinne e branchie! Oggi poi una nebbia che si tagliava con il coltello. Insomma clima perfetto per i dolori reumatici, il mio oramai storico mal di schiena e perfetto anche per i capelli che non stanno in nessuna maniera, sembrano spalmati con la gelatina.....ORRIBILI!

Il mio divano necessitava di nuovi cuscini, quelli già esistenti oramai erano decisamente usurati e proprio non li potevo sopportare più. Ho deciso allora di acquistare del panamino in color panna, un colore neutro visto che il mio copridivano in Toile de Jouy, stoffa acquistata qualche anno fa in Toscana, ha una fantasia impegnativa, con la quale non ci stanno bene altre fantasie.

Facendo visita al blog di luli qualche tempo fa, avevo notato degli schemi stupendi. Già vi ho mostrato un cuscino con il bimbo che avevo ricamato e mi sono ricordata che mio figlio, prima di partire, mi aveva stampato altri ricami tra cui questo "Il sorriso", che credo proprio appartenga sempre a luli. L'ho ricamato a punto erba, l'ho completato con una piccola trina di colore ecrù chiaro e applicato al cuscino che ho cucito.

Ho cercato di fotografarlo un pò più vicino per mostrarvi meglio il disegno. Come vedete anche il filo da ricamo che ho scelto è nei colori neutri. Messo sul divano fa un bell'effetto e, anche se non sono una gran ricamatrice, sono contenta del risultato.

Ora ne sto finendo un'altro, sempre con un disegno ricavato dal blog della fantastica luli. Se ancora non la conoscete andate a farle visita, è una persona fantastica, il suo blog è un pozzo di cose incantevoli da vedere ed ammirare, che vanno dal ricamo, alle ricette, a lavori di restauro da lei eseguiti. Insomma una donna dalle mani sapienti a tutto tondo!

 

 

Dolce macchiato

Buonasera care amiche, tutto bene? Voglio credere di si! Questa sera vi insegno a fare questo dolce di cui vedete la foto, uno dei dolci che ho preparato per mio figlio in occasione del suo compleanno, da portare ai suoi compagni della squadra di calcio. Povere creature, bisogna dargli una bella botta di energia visto quanto bruciano, giusto?

Ingredienti: 200 gr di burro, 250 gr di zucchero, 4 uova intere, 70 gr di mandorle tritate (a piacere), 300 gr di farina, 1 bustina di lievito per dolci, la buccia gratuggiata di mezzo limone, qualche cucchiaio di latte tiepido, 50 gr di cacao amaro, 1 bicchierino di rum o di caffè se non si ama il liquore.

Procedimento: Lavorare il burro con 200 gr di zucchero, unire uno alla volta i tuorli, le mandorle, la  mezza buccia del limone, il latte, la farina ed il lievito, infine gli albumi montati a neve. In un'altra terrina mescolare il rimanente zucchero con il cacao amaro, il rum o caffè e unirvi metà dell'impasto. Imburrare ed infarinare una teglia e versare, in maniera alternata, i due composti e infornare in forno già caldo a 180° per 45 minuti. Fare sempre la prova dello stecchino, mi raccomando!

Una volta tolto il dolce dal forno potete scegliere se spolverizzarlo con zucchero a velo, o lasciarlo così, bello rustico.

Lo vedo bene questo dolce in previsione del prossimo fine settimana, all'insegna del freddo, pioggia e neve.

E cosa c'è di meglio di coccolarsi con una bella fetta di dolce, accompagnato da una buona tazza di the o cioccolato caldo? Ahhhh che goduria donne!

UN BENVENUTO A TUTTE LE MIE NUOVE AMICHE che si sono aggiunte come followers, alle quali dedico una bella fetta di questo dolce. Vi va?

Vi ringrazio tutte per i meravigliosi commenti che avete fatto per i 20 anni del mio ragazzo, che vi ringrazia a sua volta con tanto d'inchino! Siete state tutte meravigliose, non lo dimenticherò!

BUON COMPLEANNO NICOLO'

Ieri care amiche il mio Nicolò ha compiuto 20 ANNI! Io e papà siamo partiti al mattino per raggiungerlo a Verona per stare con lui un pò prima che partisse con la squadra per la partita che avrebbe giocato al pomeriggio. Lo abbiamo raggiunto e Casaleone (Vr), abbiamo tifato la sua squadra che ha vinto e, nonostante un freddo pazzesco (ero talmente coperta che se cadevo in acqua nemmeno un argano mi tirava su!), eravamo scaldati dalla gioia che Nicolò sprizzava.

Da quando ha intrapreso questa sua nuova avventura in quel di Verona, ha incontrato persone davvero in gamba, una squadra che non si aspettava così accogliente e per noi genitori è davvero stupendo, e siamo strafelici per lui.

Perdonate se ho tagliato la foto, ma non so se il ragazzo con cui era avrebbe gradito visto che non ho avuto l'occasione di chiedergli se potevo farlo apparire insieme a mio figlio. Ecco qui il mio giovanotto al quale auguro una vita SERENA, che gli possa portare l'opportunità di assaporare le cose belle che la vita può dare.

TE LO MERITI CARO NICOLO' e sai anche che per te vado anche all'inferno, NIENTE e NESSUNO può fermarmi. Ti auguro che, nonostante ci potrà essere qualche intoppo che, inevitabilmente potrai incontrare, tu possa continuare ad avere la grinta, la tenacia e la forza che hai dimostrato e che in molti, adulti soprattutto, dovrebbero imparare. Nonostante la tua giovane età, ce n'è di gente che dovrebbe mangiare la tua polvere.............

Ieri sera lo abbiamo riportato a casa, giusto il tempo di mettersi in "tiro" come vedete dalle foto e poi.......VIAAAAA a festeggiare con uno stuolo di amici. Oggi è stato con noi

Una tavola con la tovaglia che aveva ricamato per lui la mia nonna materna Giovannina quando è nato, la salsetta di fegatini come antipasto che lui adora

una mega terrina di gnocchi di patate fatti in casa al ragù

bocconcini di vitello al latte che gli piacciono un sacco

del purè e del radicchio al forno e dell'insalata che ho dimenticato di fotografare.

Il dolce ERA un tiramisù, dolce che lui adora sopra ogni cosa e che è andato "FUMATO" prima che io lo potessi immortalare.

Ora è andato a giocare una partita di calcetto con i suoi amici, un modo che loro usano per festeggiare e poi una pizzata tutti insieme! Insomma, un festa di 24 ore!

Domani tornerà a quella che ora è la sua casa, portandosi dietro un pò di torte per festeggiare il suo compleanno anche con la squadra.

Care amiche, quello che ho provato in questi due giorni è davvero qualcosa di forte, tra di voi so che c'è chi mi capisce. Il mio cuore va a mille ogni volta che lo guardo e la sua dolcezza, perchè è davvero un ragazzo dolcissimo anche se moooolto "tosto" quando è necessario (doveste vederlo in campo.....) è incredibile, non perde mai occasione per ringraziarmi e se per caso mi vede un attimo seria, si preoccupa subito e mi sta sotto come una sanguisuga. Spero tanto che continui così e che il suo cuore conosca fino in fondo il bello della vita!

BUONA VITA CUORE MIO!!!!!!

Il mio blog compie 2 anni! - Ricetta del Pan di Spagna "alla maniera di zia Polly"

Non  mi sembra neanche di essere riuscita ad arrivare al secondo compleanno. E' vero, la mia imbranaggine con questo marchingegno è rimasta, per carità piccoli se non minuscoli passetti ne ho fatti, ma ne ho di cose da imparare! E guai se non ci fosse SANTA DEBORA!!! Se ripenso al panico che mi venne quando Silvia ("In casa di Silvia") dette l'annuncio di passare a visitarmi, mi rivengono i capelli a mò di permanentati, visto che li ho dritti come spaghi.

Ho avuto modo di incontrare tante belle amiche, qualche amarezza c'è stata, ma se ci si pensa questa è la vita e il mondo blogger non può esserne fuori. Ma io penso che bisogna prendere anche le cose negative per il verso giusto, farne tesoro e imparare comunque.

In ogni caso è stata una bella avventura e chissà che al di là di quanto durerà, continui ad esserlo, condividendo tante cose con voi, avere l'opportunità di imparare e migliorarmi grazie ai vostri blog, ai vostri consigli.

Mi auguro di essere stata una compagna di viaggio che non vi abbia arrecato disturbo o noie, ne sarei davvero rammarricata. Mi auguro altresì di essere stata in qualche modo utile, o per una ricetta o anche solo per scambiarci qualche opinione, da buone amiche, sincere e senza alcun screzio o malumore. La vita care amiche è un soffio.......vale la pena di amareggiarci per niente? C'è già tanto squallore intorno a noi.....

Oggi voglio insegnarvi come faccio alla mia maniera il Pan di Spagna, una ricetta che ho imparato tanto tempo fa, ma proprio tanto tempo fa e che utilizzo per fare vari tipi di dolci, perchè è una base neutra che si applica bene a molteplici ricette, come per esempio la torta "Mimosa".

Ingredienti: 4 uova intere, 3 hg di farina, 3 hg di zucchero, 1 bustina di lievito per dolci, un pò di latte tiepido se l'impasto risultasse troppo compatto.

Procedimento: sbattere le uova intere con lo zucchero fino a renderle belle spumose. Unire la farina con il lievito per dolci e il latte se risultasse troppo sodo.

Infornare a forno già caldo 180° per 40 minuti. Fare sempre la prova dello stecchino per verificare se è cotto.

Una volta freddato il dolce tagliatelo a metà e farcitelo a piacere. Io, come vedete la foto qui sopra, l'ho bagnato con del caffè, ci ho spalmato sopra la crema pasticcera (a proposito, vi ho insegnato come si fa?) e ci ho messo sopra delle gocce di cioccolato fondente.

Ho rimesso sopra la parte che avevo tagliato, ho bagnato anche quest'ultima con caffè, ho spalmato altra crema pasticcera e cosparso di cacao amaro.

Questo dolce va messo in frigo fino al momento di servirlo.

Allora, che ve ne pare? Non è una ricetta difficile e poi se volete potete bagnarlo con del marsala al posto del caffè, o con uno sciroppo fatto con acqua e zucchero, insomma potete sbizzarrirvi come più vi piace.

Domani sera sarò a cena da amici e quindi dovrò fare il "sacrificio" di aderire ad un'altra abbuffata.

Vi auguro uno splendido fine settimana, passato come più ne avete voglia, anche belle distese, spaparanzate sul divano, con tanto di bigodini in testa, tuta che nemmeno si ricorda il colore d'origine, un bel paio di calzini in spugna di quelli proprio "horror". Oddio......ma è il mio autoritratto! Ah ah ah


UN BACIONE A TUTTE

Sacchetto portapane, un altro pensierino Natalizio

Grazie ai suggerimenti di Debora e di altre amiche blogger sono riuscita a risolvere il problema di postare le foto passando a Firefox. Sapeste che peso mi sono tolta....almeno questo visto che non non dimagrisco.....ahahah....e vi dirò.....chi se ne importa.....EVVIVA LA CICCIA!

Oggi vi mostro un altro pensierino che ho preparato come regalino di Natale. A dire il vero l'amica in questione me lo aveva fatto capire che aveva bisogno di un sacchetto in cotone per conservare il pane e io ho pensato ai colori della sua cucina e ho scelto questa stoffa in quadretto vichy verde.

E' stata contenta e so che lo ha utilizzato subito.

Ho voluto applicare una etichetta in tessuto che rappresenta una gallina ed un gallo, sempre nella tonalità del verde, ricamando la scritta "Pane" a punto erba. Ho scelto questo disegno perchè questa mia amica vive in aperta campagna, in un luogo dove la natura regna sovrana e animali come lepri, fagiani  e molti altri scorazzano liberamente. Insomma un luogo di pace e tranquillità che, sono certa, piacerebbe anche a molte di voi.

Qualcuna di voi mi ha chiesto se le foto della mia nuova intestazione siano state scaricate dal Web. No carissime, sono foto scattate a casa mia e rappresentano cose che posseggo o che ho creato da me.

La foto in bianco e nero è della nonna di mio papà, la mia bisnonna quindi, scattata agli inizi del '900. Le campane in vetro contengono dei dolcetti in tessuto che ho preparato durante il periodo Natalizio. La crostata è andata pappata alla grande e il vasetto che si intravede, ebbene si, conteneva la marmellata di fragole. Il centrino che ho ricamato e che si intravede ve lo mostrerò presto insieme ad altri che ho ricamato.

Alla prossima!

E ricomincio con un regalino fatto ad un'amica e.......qualcuna di voi mi può aiutare?

Benritrovate a tutte voi carissime, e colgo l'occasione per mandarvi i miei auguri per il nuovo anno appena iniziato. Come avevo detto nel mio ultimo post, riprendo dopo le feste per due motivi: il primo è che il pc è stato riparato (.....a proposito, ho bisogno di chiedervi una informazione, ma alla fine di questo post....) e posso rimetterci mano e l'altro motivo è che in questi giorni non avrei potuto proprio neanche accenderlo, perchè ho avuto da correre, correre, correre!

E non ho perso un grammo nemmeno nei lobi delle orecchie!!! Ma si può dico io?

Oggi vi mostro un dono che ho fatto ad un'amica per Natale, si tratta di un quadretto ricamato a punto erba che rappresenta le posate

L'ho posizionato in una cornicetta in blu chiaro, passandoci tutt'intorno un nastrino a quadretti della stessa tonalità

 

Ecco il particolare del fiocchetto che lega virtualmente le posate. E' un nastrino di cotone dove sono appunto rappresentate le posate. Sono partita proprio dal colore di quest'ultimo, scegliendo nastrino e cornicetta.

 

 

Eccolo visto più da vicino.

Come avrete notato ho cambiato GRAZIE A QUELLA SANTA DONNA DI DEBORA "Cuore antico" l'intestazione del mio blog e sempre lei  mi ha fatto la sorpresa della scritta sotto le foto.

Non so più che dire di Debora, se non sottolineare sempre quanto sia gentile e disponibile. Ma pensate sia finita qui? Nooooooooo!!!

Proprio stasera volevo FINALMENTE riaprire il mio blog, fare un bel giretto da voi e cosa mi ritrovo? Che non posso scaricare le mie foto nel post E NON PERCHE' HO USUFRUITO dello spazio a mia disposizione, semplicemente non appare più la scritta che mi permette di fare questa operazione.

E allora sta disperata/fuoridicrecola della sottoscritta, oramai nel panico più totale e con i capelli generalmente dritti IMPROVVISAMENTE ricci dalla rabbia che fa? Ma chiama SANTA DEBORA, la quale mi ha impostato le foto e SOLO GRAZIE A LEI posso ora fare questo post.

UN MONUMENTO DEBORA, si si si, un momumento bisogna che ti faccia!

A tal proposito chiedo se a qualcuna di voi è successo e se si, come ha risolto il problema.

La cosa che più mi scoccia è che ho scoperto che qualcuna di voi a cui avevo scritto non ha ricevuto la mia mail e, a mia volta, non ho ricevuto gli auguri o altro da altre amiche blogger che so avermi mandato.

E, per non farmi mancare niente, dei miei doni per Natale non sono arrivati ancora a destinazione e altri non sono arrivati a me. Per questo non c'è problema: HO GIA' TIRATO FUORI I MIEI BAFFI D'ACCIAIO INOX e questa settimana mi FIONDO all'Ufficio Postale della mia zona E I MIEI DONI DEVONO SALTARE FUORI!!! Mi conoscono.......sanno che non scherzo......

Ma pensiamo positivo, arriveranno sia a me che a chi li ho spediti.

Ora vi lascio sperando di riuscire a fare il prossimo post normalmente!

Ahhhhh, prima di chiudere: qualcuno mi ha chiesto se ho fatto dei buoni propositi per il nuovo anno......MA CERTO! I miei buoni propositi sono........DI NON FARE NESSUN BUON PROPOSITO........ogni giorno è da scoprire, bello o brutto, e che vada come vada!

Siete d'accordo?

Insomma, come partenza direi che è piuttosto....ehm.....in salita, ma io non mi perdo di sicuro, e boia chi molla.....ahahahahah!