Come promesso la scorsa settimana, oggi vi insegno la ricetta del risotto di tarassaco. Questo è il periodo giusto per raccoglierne le foglie essendo tenere e visto le belle giornate di sole, invito tutte a fare una bella passeggiata nel verde e raccogliere queste foglioline tanto salutari per il nostro fegato. Eccovi come si presenta la piantina per non confonderla con altre
Eccola con i suoi fiori gialli. Le foglie che ci interessano sono quelle dentellate.
Ingredienti: un mazzetto di foglie di tarassaco, un quarto di cipolla bianca o 1 porra (ha un gusto più dolce), 1 spicchio d'aglio, olio, brodo vegetale, sale, pepe, riso (un pugno di riso per ogni commensale), parmigiano.
Procedimento: mettere a bagno le foglie di tarassaco in acqua, possibilmente con un pò di bicarbonato per disinfettarle meglio. Nel frattempo preparare il brodo vegetale: mettere in un tegame dell'acqua nella quale avrete messo 1 cipolla, 1 carota a pezzetti, 1 bella costa di sedano e portare a bollore. Sciacquare bene il tarassaco e tagliarlo a pezzetti. Tagliare sottilmente anche la cipolla o la porra. In un tegame mettere il tarassaco spezzettato con lo spicchio d'aglio e la cipolla con un pò d'olio. Fare soffriggere appena,togliere lo spicchio d'aglio e quindi unire il riso e mescolare bene, facendolo tostare per qualche minuto. Aggiungere quindi un pò alla volta dei mestoli di brodo vegetale fino a cottura ultimata del riso, aggiustando di sale e pò di pepe. A fuoco spento versare una bella manciata di parmigiano per la mantecatura. Qualcuno oltre al grana unisce anche una noce di burro. Io metto solo il parmigiano. Questo è il risultato
E' un risotto molto delicato e, generalmente, piace proprio a tutti.
Se qualcuna di voi lo proverà a fare mi dica se è stato di suo gusto. Buon sabato e domenica a tutte da Zia Polly.
Eccola con i suoi fiori gialli. Le foglie che ci interessano sono quelle dentellate.
Ingredienti: un mazzetto di foglie di tarassaco, un quarto di cipolla bianca o 1 porra (ha un gusto più dolce), 1 spicchio d'aglio, olio, brodo vegetale, sale, pepe, riso (un pugno di riso per ogni commensale), parmigiano.
Procedimento: mettere a bagno le foglie di tarassaco in acqua, possibilmente con un pò di bicarbonato per disinfettarle meglio. Nel frattempo preparare il brodo vegetale: mettere in un tegame dell'acqua nella quale avrete messo 1 cipolla, 1 carota a pezzetti, 1 bella costa di sedano e portare a bollore. Sciacquare bene il tarassaco e tagliarlo a pezzetti. Tagliare sottilmente anche la cipolla o la porra. In un tegame mettere il tarassaco spezzettato con lo spicchio d'aglio e la cipolla con un pò d'olio. Fare soffriggere appena,togliere lo spicchio d'aglio e quindi unire il riso e mescolare bene, facendolo tostare per qualche minuto. Aggiungere quindi un pò alla volta dei mestoli di brodo vegetale fino a cottura ultimata del riso, aggiustando di sale e pò di pepe. A fuoco spento versare una bella manciata di parmigiano per la mantecatura. Qualcuno oltre al grana unisce anche una noce di burro. Io metto solo il parmigiano. Questo è il risultato
E' un risotto molto delicato e, generalmente, piace proprio a tutti.
Se qualcuna di voi lo proverà a fare mi dica se è stato di suo gusto. Buon sabato e domenica a tutte da Zia Polly.
Cara Paola io amo i risotti.Proprio ieri ne ho fatto uno con il riso nano vialone che mi è stato portato da Verona insieme ad un formaggio particolare del luogo.L'ho fatto con il radicchio.Il tuo è particolare,a vedere la figura già ne sento il sapore.Però qui dalle mie parti quella pianta non l'ho mai vista.Quante cose ci insegni!Mi informerò e se la trovo farò il tuo risotto.Grazie della ricetta e un bacione,Rosetta
RispondiElimina.carissssima....che profumo! Si sente fin qui...Spero proprio di trovare il tarassaco, perchè voglio provarlo.
RispondiEliminaTi auguro un buon fine settimana :-)
Questo risottino mi ispira molto,in genere il burro alla fine si mette per amalgamare meglio e esaltare i vari sapori.Ho già l'acquolina in bocca, devo provarlo al più presto!!!!!! Baciotti Gilda
RispondiEliminaGrazie per essere passata da me.
RispondiEliminaUn soriso.
Debora
wow, io abito in campagna e domani provo subito e ti faccio sapere, l'ho fatto con tutto il riso ma mai con il tarasacco che ce l'ho proprio davanti casa! pensavo fosse troppo amaro, grazie, ciao
RispondiEliminaProprio oggi ho fotografato qualcuno di questi fiori nel mio prato incolto...ma non ho mai raccolto le foglie...perchè pensavo fossero amare...e io sono come una bimba viziata...non magmgio le verdure amare anche se so che sono benefiche!
RispondiEliminaun bacio
Mari
Dolce Paoletta mia, eccomi!
RispondiEliminaSai...le mie vie respiratorie al tarassaco sono allergiche...dici che possa influenzare in negativo il mio corpo anche dal punto di vista alimentare ?!?
Sarebbe un vero peccato, questo piattino me lo mangio già con gli occhi...
Serena domenica anche te, tesoro!
Maddy
interessante!!! ma non rimane amarognolo?
RispondiElimina...un bacio al volo, tesoro!
RispondiElimina(Spero tutto bene!)
Maddy
Ma pensa! non lo sapevo! Io che cerco mazzi di ortica nei miei campi per fare i tortelli ricotta e ortica e non ne trovo nemmeno una foglia ... e ora tu mi dici che le foglie dei "piscialetti" (da noi quei fiori si chiamano così) ... sono gustose e salutari? Caccia aperta allora!
RispondiEliminaio vado matta per il risotto in tutte le salse...basta non ci sia formaggio..ma il tuo mi ispira!!!lo proverò e poi ti faccio sapere..
RispondiEliminabaci
Fata Millina